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BRANCHIA SETTATA
- Al di sopra della lamella primari aci sono le lamelle secondarie, dove avviene lo
scambio
- Blu: arterie o vene che conducono sangue deossigenato alle almelle primarie e si
ossigena, flusso d’acuqa contrario e opposto al flusso del sangue
- Sangue deossigenato incontra l’aria man mano che si muove lungo l'asse del vaso
comincia ad ossigenarsi fino a quando i due valori si somigliano (famoso delta P) in
questo caso diventa molto piccolo, lo scambio è inefficiente, nel caso dei polmoni
poco importa
- Con il flusso controcorrente succede che quando il sangue arriva e incontra l’acqua è
stata già minimamente depoverata perché più avanti ha già incontrato un vaso
sanguigno (delta P costante) scambio di ossigeno costate anche in ambienti dove non
è abbondante
- Condroitti che per ventilarsi possono solo nuotare e aprire la bocca, perché non
riescono a generare pressione negativa, alcuni squali lo possono fare
- Abbassando la mandibola si ha una pressione negativa, e l’acqua va nella bocca,
quando alzano la mandibola a bocca chiusa si crea una pressione positiva e quindi
esce dalle branchie dove sono presenti delle valvole, prende il nome di meccanismo a
due tempi.
EVOLUZIONE DELLE BRANCHIE
- Branchie pettinate, pressione negativa grazie all’opercolo
- Schematizzazione come quella di prima in due versi opposti
- Allargano il cranio insieme agli opercoli, se hanno la bocca aperta l’acqua entra e
quella che stava nella bocca passa nelle camere opercolari (branchie)
- Contrazione del cranio, acqua nella bocca passa nelle branchie, l'acqua nella camera
branchiale viene espulsa all’esterno
- 2 momenti di contrazione e decontrazione, l’acqua passa sempre, prende il nome di
flusso continuo (legato a cinesi cranica)
- Funzione escretoria delle branchie, scorie azotate, branchie posseggono dei muscoli
- Quando nuotano fanno si che l’acqu apassi attraverso le branchie e porti via le scorie
- Quando sono fermi devono ridurre la perdita di composti azotati e quindi
contraggono le branchie
- Cellule a pilastro che dividono in varie sezione la lamella, contiene solitamente un
globulo rosso
- Ossigeno deve attraversare una superficie respiratoria molto sottile
- Polmoni accessori
- Strutture con evaginazione tissutale, organi arborescenti o labirintici nel cranio che
determina una maggiore superficie di scambio di ossigeno
- Pesce rosso
EVOLUZIONE DELLE VESCICHE GASSOSE
- Sono estroflessioni dell’intestino
- Incertezza a livello evolutivo, placodermi con polmoni accessori, condroitti hanno
perso o non hanno mai avuto queste strutture hanno voluto altro, negli osteitti
abbiamo strutture molto simile a polmoni (sempre una struttura centrale) unica
eccezione sono gli olostei (polmone dorsale al tubo digerente) vesciche natatorie
- Vescica dorsale (natatoria) tranne per gli olostei, quando ventrale è un polmone
- Quando staccata fisiocrita, quando c’è il dotto (fisiostooma)
- Quando non c’è acqua si riempie di gas, non c’è nessuna superficie di scambio di gas
non fa da polmone
- Condroitti si distaccano prima (fegato lipidico e ingoiano aria), quando si sviluppano
gli actinopterygii hanno evoluto una vescica natatoria tranne olostei, i sarcopterigi
hanno evoluto dei polmoni ventrali
- Aria attraverso decontrazione, l’aria dalla bocca arriva nella sacca poi una valvola
nelle due sacche l’aria esausta esce dalla bocca e la tasca più piccola si contrae e fa
arrivare l’aria nella tasca più grande
PLYPTERUS
Corpo con funzione elastica, aria esce ed entra dai polmoni
- Amia ha un polmone e passa attraverso il cranio, bocca aperta e chiusa riesce a
mandare l’aria ai polmoni, movimento lento
DIPNOI
- Circolazione “doppia”
- Cranio che con un unico movimento permettono di richiamare l’aria dossigenataa dai
polmoni alla bocca e l’aria ossigenata dall’esterno facendole mescolare, non molto
efficiente ma molto più veloce e quindi si riesce a sanare il mescolamento di gas
- Polmoni sono estroflessioni, aumento di superficie non molto articolate prendono il
nome di “faveoli”
- All’interno della vescica natatoria si raccolgono i gas, quando un pesce va verso un
fondale, indipendentemente dalla profondità mantiene la forma, la densità
dell’animale non cambia mai, ma la pressione all’interno della vescica deve
contrastare quella del fondale e quindi aumentare la pressione nella vescica facendo
entrare ossigeno
- Fisostomi: molto semplice, quando vanno sotto indirizzano l’aria alla vescica
natatoria
- Per i pesci abissali: hanno evoluto una vescica natatoria senza tubo pneumatico,
attraverso la ghiandola del gas (nel corpo rosso) associata ad una rete di vaso
sanguigni, questa è capace grazie alla sintesi di acido lattico di aumentare l'acidità del
sangue che fa diminuire il legame con l’ossigeno e l’aria va nella vescica.
- Se il pesce va verso l’alto la vescica natatoria che è impermeabile ha uno sfintere con
un’altra camera “ovale” permeabile all’ossigeno e viene smaltito in circolazione
- Abbiamo polmoni per quanto riguarda i dipnoi
- Vari tipi di polmoni, cambia la struttura interna
- Nell’anfibio abbiamo i faveoli, piu andiamo avanti si sviluppano i bronchi, nei
mammiferi abbiamo i bronchioli (ramificazione dei bronchi)
- Faveoli, non molto efficiente, compensata con respirazione attraverso il tegumento
- Generano una pressione negativa tramite il gozzo, aria viene stipata, poi attraverso
contrazione dei polmoni viene ??
- Genera ventilazione verso i polmoni
AMINOTI
- Formazione del collo e della trachea, determina l’evoluzione di altre strutture che
permettono òa contraione di altri muscoli
- Cassa toracica, sterno e costole
- Prima si comincia a sviluppare una compartimentazione con all’interno sempre dei
faveoli, più superficie, fino ad arrivare ai mammiferi che presentano gli alveoli
polmonari per maggiore superficie di scambio
- Diaframma comprime e decomprime i polmoni che agisce sulla ventilazione
- Pistone epatico, più che espandere la cassa toracica, contraggono la muscolatura
verso il bacino e comprimono i polmoni con il fegato
- FAveoli che scompaiono man mano che si va verso il basso per via della sua funzione
di contrazione per far entrare e uscire aria, hanno una trachea particolarmente
avanzata
- carapace problema, sostanzialmente hanno una cassa toracica bloccata infatti si ha
avuto un inversione???
- Polmoni con struttura alveolare, determina un aumento della superficie
- Nella relatà sono avvolti da una struttura di vaso sangugni molto capillari
- Struttura respiratoria costituita da un'unica cellula, pneumocita di tipo uno super
sottili, 3 globuli rossi, e vasi sanguigni
- A livello dei polmoni si ha una problematica perché sono sottili e piatte, l'ossigeno
deve trovarsi su una superficie bagnata, acqua con forze di tensione che porterebbero
a far staccare la cellula
Cavità toraciche, esiste una cavità che racchiude ill cuore, dette virtuali, il pericardio è
fisicamente vicino al cuore non c’è spazio ma sono due strutture diverse, importante per un
mantenimento di pressione e forma
Cavità pleuroperitoneale che racchiude un po tutti gli organi nei pesci
- andando verso i primi amnioti cominciamo a vedere la cavità pericardica e
pleuroperitoneale che comprende anche i polmoni, nei mammiferi abbiamo due
cavità pleuriche, una cavità peritoneale e una cavità pericardica
UCCELLI
- metabolismo molto elevato
- Sacche aerifere, polmoni si trasformano in , struttura respiratoria all’interno di un
tubo
- Ridotto fortemente l’aumento di superficie non è come quello dei polmoni
- Sacche che sono in continuità con l’apparato respiratorio, disposti in tutto il corpo e
le ossa
- Uccello visto dorsalmente con tutte queste sacche che vanno anche nelle ossa
- Aria entra dalla bocca passa nelle trachee e va a finire nelle sacche aerifere, l’aria
nella sacca posteriore viene spinta in avanti verso i parabronchi, l’aria nei
parabronchi viene spinta verso un’altra sacca aerifiera,
- Le sacche stanno tra le viscere, quando la cassa si espande e si contrae si ha anche la
contrazione delle sacche.
- Contrazione delle ali fa diminuire la struttura del corpo, l’aria tende ad uscire, altra
aria tende ad andare nei parabronchi
- Struttura a tubo con delle introflessioni “antro”, al suo interno ci sono dei tubi aeriferi
(dove sono anastomizzati in vaso sanguigno), non abbiamo più la struttura
controcorrente dei pesci e dei polmoni dove si mescolavano i liquidi. Il flusso d’aria
con vasi sanguigni che si incontrano su una superficie minore, alla fine se sommo
tutte le pressioni parziali il delta P è altamente efficiente, aria depoverata di
un'altissima quantità di ossigeno.
- Prende il nome di labirinto respiratorio.
- non hanno le corde vocali
- Vascolarizzazione tutta sotto il guscio e permette che l’aria arrivi fino alla membrana
respiratoria e tramite una piccola vascolarizzazione abbiamo l’ossigenazione
dell’organismo
Lezione 15 06/05 “Sistema circolatorio”
Quiz su respirazione
- Perfusione all’interno del sangue che trasporta ossigeno, nutrienti e scarti
- Regolare la pressione idrostatica come quella del cuore, e anche una regolazione di
pressione osmotica data dalla presenza di tutti i nutrienti e gli scarti nel sistema
- Termoregolazione, non soltanto negli eterotermi, ci sono sistemi molto importanti
per disperdere il calore e questo viene adempiuto dal sistema circolatorio
- Parola chiave che riassume la sua funzione è OSMOREGOLAZIONE
Sistema circolatorio composto di due fasi principali:
1. Sistema cardiovascolare: cuore, sangue, vasi (arterie, vene e capillari)
2. Sistema linfatico: ha la funzione di raccogliere i liquidi in eccesso dal tessuto
interstiziale e reindirizzarlo al cuore, è un sistema cieco
- Ovviamente si parla di sistemi circolatori chiusi che li distingue da certi invertebrato
che hanno il sistema circolatorio aperto
- Sistema circolatorio singolo (sulla sinistra) e doppio (sulla destra)
1. Singolo: appartiene a quasi tutti i pesciformi, il prof consiglia sempre di partire dal
“seno venoso” dove viene raccolto tutto il sangue del corpo, che è un sangue
deossigenato (indicato in blu), dal seno il sangue viene indirizzato al atrio e
success