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GEOMETRIA
I concetti Primitivi
Geometria Euclidea
Ci sono concetti che in geometria non hanno una vera e propria
definizione, perché veri concetti base e primitivi: PUNTO, PIANO,
RETTA, SPAZIO, e a questi principali si aggiungono anche, INSIEME,
APPARTENENZA, ELEMENTO, MOVIMENTO RIGIDO.
-Una figura geometrica è un insieme di punti.
-È una figura piana, quella che è composta da un insieme di punti
appartenenti tutti allo stesso piano.
-È una figura solida, una figura composta da un insieme di punti,
non tutti appartenenti ad uno stesso piano.
I PUNTI con Maiuscole, RETTE con minuscole, PIANI minuscole
greche,
Le relazioni tra le figure geometriche sono ordinate grazie ai
POSTULATI e i TEOREMI
-I Postulati sono intuitivi, e non vanno quindi dimostrati. Sono di
APPARTENENZA, ORDINE e uno di PARTIZIONE DEL PIANO
Il POSTULATO 0 dice che: Lo spazio è l’insieme di tutti i punti
(Insieme Universo), rette e piani sono sottoinsiemi dello spazio. Una
retta è formata da punti infiniti, un piano contiene infinite rette, lo
spazio contiene infiniti piani.
Il POSTULATO 1 dice che: Per 2 punti distinti, passa UNA ed una sola
retta. Poi, I Punti che appartengono a una stessa retta si dicono
ALLINEATI. Due rette che giacciono sullo stesso piano, e che non si
intersecano, si dicono PARALLELE, quelle rette che hanno invece 2
punti in comune sono SOVRAPPOSTE o dette COINCIDENTI.
Il POSTULATO 2 dice che: Per 3 punti non allineati passa uno ed un
solo piano. Quindi, punti che appartengono ad uno stesso piano si
dicono COMPLANARI.
Il POSTULATO 3 dice che: Se 2 punti di una retta appartengono a un
piano, tutti i punti della retta appartengono a quel piano.
Il POSTULATO 4 dice che: Su una retta orientata ogni punto è
seguito da almeno un altro punto ed è preceduto da almeno un
altro punto.
Il POSTULATO 5 dice che: Tra 2 punti di una retta è compreso
almeno un 3 punto.
-I Teoremi, invece, devono essere necessariamente dimostrati. Le
dimostrazioni sono quindi deduzioni che partono da ipotesi per
divenire affermazioni, cioè tesi. Se il concetto avviene all’inverso, si
chiama IMPLICAZIONE INVERSA; se fosse vera sarebbe TEOREMA
INVERSO. Un LEMMA è un teorema non molto importante, utilizzato
per dimostrare un teorema molto importante. Un COROLLARIO è
invece una conseguenza immediata di un teorema prima
dimostrato.
Il TEOREMA 1 dice che: Tra 2 punti di 1 retta sono compresi infiniti
punti.
Il TEOREMA 2 dice che: Per un punto passano infinite rette.
Il TEOREMA 3 dice che: L’intersezione di 2 figure convesse è una
figura convessa.
La SEMIRETTA è una figura formata da un punto di retta, chiamato
ORIGINE, e da una delle 2 parti in cui la retta viene divisa in tale
punto.
Il SEGMENTO è una figura formata da 2 punti di una retta, detti
estremi, e dai punti della stessa retta compresi tra essi.
-Un segmento con gli estremi coincidenti si dice NULLO.
-Due segmenti si dicono CONSECUTIVI se hanno in comune solo un
estremo e nessun altro punto.
-Due segmenti consecutivi si dicono ADIACENTI, se giacciono sulla
stessa retta.
Una POLIGONALE, o SPEZZATA, è una successione di 2 o più
segmenti consecutivi, disposti in modo che i lati della poligonale
non abbiano estremi comuni. Se gli estremi coincidono, sarà una
SPEZZATA CHIUSA, altrimenti APERTA. Se 2 lati non successivi di
una poligonale hanno in comune un punto, la poligonale si dice
INTRECCIATA, in caso contrario è NON INTRECCIATA.
Una figura geometrica si dice CONVESSA se qualsiasi 2 punti si
scelgano, il segmento che li congiunge è contenuto all’interno della
figura stessa. In caso contrario è CONCAVA.
Le posizioni reciproche di 2 RETTE sono:
-rette COMPLANARI: se, e solo se esiste 1 piano che le contenga
entrambe.
-rette SGHEMBE: se, e solo se non esiste 1 piano che le contenga
entrambe.
Le RETTE COMPLANARI possono essere:
-Incidenti: se si intersecano in 1 e 1 solo punto.
-Parallele Distinte: so non hanno alcun punto in comune.
-Parallele Coincidenti: se coincidono punto per punto.
Dato un piano e una retta giacente su di esso, si chiama semipiano
la figura formata dalla retta e da una delle due parti in cui essa
divide il piano. Tale retta è detta Origine di ciascuno dei 2 semipiani.
Un semipiano è una FIGURA CONVESSA.
Si chiama angolo la figura formata da una coppia di semirette
aventi la stessa origine, e da una delle due parti in cui esse dividono
il piano in cui giacciono. Le 2 semirette sono detti LATI dell’angolo, e
la loro origine comune è detta VERTICE dell’angolo.