
Nel semestre aperto di Medicina 2025, le prove di Chimica, Fisica e Biologia si svolgeranno tutte nello stesso giorno, con la possibilità di sostenerle - comunque in sequenza nella medesima giornata - in un due appeli, con le date già fissate: 20 novembre e 10 dicembre.
A chiarirlo è una specifica FAQ ministeriale che impone a ogni studente di restare in aula per l’intera durata degli esami, anche se interessato solo a una o due materie.
Indice
Il primo appuntamento: 20 Novembre
Il 20 novembre 2025 segna il primo banco di prova. In tutte le sedi italiane, gli studenti affronteranno i tre test scritti: 31 domande per disciplina, 45 minuti di tempo a disposizione, 15 minuti di intervallo tra una prova e l’altra. Più altri 15 minuti per i candidati con DSA. A separare le prove, quindi, saranno presumibilmente 30 minuti circa.
La valutazione risponderà delle seguenti regole: +1 punto per risposta corretta, -0,10 per errore, 0 per omissione. E soprattutto, soglia minima di 18/30 in ciascuna materia.
Tre esami nello stesso giorno: la regola del banco fisso
La FAQ ministeriale non lascia margini: anche chi deve sostenere solo una o due prove dovrà restare in aula fino alla fine. Nessun deroga per uscire in anticipo, nessuna gestione autonoma dei tempi. Questo perché le tre prove fanno parte di un’unica sessione nazionale, che va vissuta dall’inizio alla fine allo stesso modo da tutti i candidati.
La seconda chance il 10 Dicembre
Chi non supererà la soglia minima o vorrà ritentare per alzare i propri voti, potrà presentarsi al secondo appello del 10 dicembre 2025. Modalità identiche, stesso obbligo di permanenza in aula, stessa scansione oraria delle tre prove.
Un’ultima occasione per restare in corsa verso la graduatoria nazionale del 12 gennaio 2026, che deciderà chi potrà accedere al secondo semestre di Medicina, Odontoiatria o Veterinaria.