
Gli esami del semestre aperto per Medicina 2025-26 hanno tempistiche e modalità specifiche, stabilite dal Ministero con le linee guida ufficiali.
Chi partecipa al percorso deve sostenere tre prove scritte – Chimica e Propedeutica biochimica, Fisica e Biologia – suddivise in due appelli, uno a novembre e uno a dicembre. Ma quanto durano esattamente gli esami? Quali sono i tempi ufficiali da conoscere prima di entrare in aula?
In questa guida analizziamo la durata di ogni singola prova, il tempo complessivo dell’appello e le eccezioni per chi ha diritto a misure compensative.
Indice
Come si svolgono gli esami del semestre aperto 2025
Secondo il documento ministeriale, gli esami del semestre aperto sono prove scritte con domande chiuse e a completamento. Ogni studente deve presentarsi nella sede indicata dall’università e rimanere in aula per tutta la durata dell’appello, anche se ha deciso di sostenere solo uno o due esami.
Prima dell’avvio delle prove vengono effettuate le procedure di riconoscimento, consegna del materiale e spiegazione delle modalità d’esame da parte del responsabile d’aula.
Durata degli esami del semestre aperto: tempi ufficiali
La durata di ciascun esame è fissata in modo uniforme per tutte le sedi. Le linee guida ufficiali stabiliscono che:
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Ogni esame dura 45 minuti esatti
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Il tempo è uguale per tutte le materie
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Allo scadere dei 45 minuti è obbligatorio consegnare
Questo vale sia per il primo appello (20 novembre 2025) sia per il secondo appello (10 dicembre 2025).
Intervalli tra le prove e permanenza obbligatoria in aula
Tra un esame e l’altro è prevista una pausa standard. Le linee guida specificano che:
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L’intervallo tra un esame e l’altro è di 15 minuti
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Durante la pausa gli studenti devono rimanere seduti al proprio posto
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È consentito alzarsi solo per andare ai servizi, previa autorizzazione del responsabile d’aula
Ricordiamo che la permanenza in aula è obbligatoria per l’intero appello: anche chi non deve sostenere uno degli esami deve aspettare fino alla fine della sessione.
Quanto dura complessivamente un appello
Ogni appello comprende tre esami, uno dopo l’altro, nello stesso giorno e nella stessa aula. Considerando 45 minuti per ciascun esame e 15 minuti di intervallo tra una prova e la successiva, la durata totale è quindi di 2 ore e 45 minuti (circa).
A questo tempo, però, si devono aggiungere le operazioni preliminari di accoglienza e distribuzione dei materiali, quindi la permanenza in aula può essere più lunga.
Inoltre, la presenza di studenti con DSA può influenzare la durata complessiva dell’appello. Con ogni probabilità, quindi, un appello durerà oltre le tre ore effettive.
Tempi aggiuntivi per studenti con Legge 104 o DSA
Gli studenti con certificazione di invalidità (Legge 104/1992) o diagnosi DSA (Legge 170/2010), ricordiamo, hanno diritto a tempi aggiuntivi e misure compensative, che devono essere richiesti almeno 15 giorni prima della data delle prove alla propria università.
Ogni ateneo, infatti, stabilisce le modalità organizzative per garantire lo svolgimento degli esami in condizioni adeguate, come previsto anche dal Decreto Ministeriale 418/2025.
Nei casi in cui siano presenti studenti con tempi aggiuntivi (Legge 104 o DSA), come specificato nelle FAQ ministeriali, i 15 minuti di intervallo vengono conteggiati solo dopo il termine del tempo extra concesso. Per questo motivo, la pausa tra una prova e l’altra potrebbe risultare più lunga dei 15 minuti standard.