Concetti Chiave
- Il romanzo "I Promessi Sposi" di Alessandro Manzoni esplora il rapporto tra storia e tempo, riportando in vita eventi passati.
- L'autore utilizza un manoscritto del Seicento come espediente narrativo per esporre vicende senza rischi di persecuzione.
- Lo studio della storia, secondo Manzoni, richiede un approfondimento che va oltre il semplice apprendimento, coinvolgendo un vero e proprio viaggio nel tempo.
- Per comprendere a fondo il contesto storico, è necessario analizzare documenti, usi, costumi e confrontare fonti diverse.
- Manzoni, attraverso la sua opera, offre una finestra sulla società del Seicento, rendendo "I Promessi Sposi" un capolavoro della letteratura italiana.
Il mio rapporto con la storia
"L’Historia si può veramente deffinire una guerra illustre contro il Tempo, perché togliendoli di mano gl’anni suoi prigionieri, anzi già fatti cadaueri, li richiama in vita, li passa in rassegna, e li schiera di nuovo in battaglia.” Inizia così uno dei romanzi considerati tra i più importanti nella letteratura italiana, “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni, il quale narra le vicende di due innamorati trovate in un manoscritto del Seicento.
Essendo la frase sopra riportata scritta in un italiano seicentesco (anche se il resto del romanzo è scritto in un italiano dell’800) potrebbe essere difficile da capire. In poche parole, descrive il rapporto dell’autore con la storia; la parafrasi infatti sarebbe: “La storia è come una grande battaglia contro il tempo perché racconta, fa rivivere, gli eventi passati come cadaveri riportati in vita”.
Ma la domanda che pongo a me stessa è: qual è il mio rapporto con storia?
Ho sempre ritenuto la storia una materia interessante sotto vari punti di vista quali i fatti avvenuti, il perchè di questi avvenimenti, i vari personaggi e le loro caratteristiche. Ma non sono mai andata oltre al classico studio di essa, ovvero l’apprensione delle varie vicende e i collegamenti che si possono fare.
Secondo l’autore invece per capire la storia bisogna fare una specie di viaggio nel tempo per comprendere a pieno il contesto e dunque il perché di determinati fatti. Questo è proprio ciò che ha fatto poiché, il manoscritto ritrovato è un patto narrativo esplicito che l’autore ha inserito all’interno del suo romanzo per poter scrivere ciò che voleva senza essere perseguitato per patriottismo.
Per immergersi a pieno nello studio della storia si dovrebbe perciò andare in cerca di documenti, analizzare gli usi, i costumi e la lingua del tempo, confrontare diari personali e parlare con persone competenti nell’argomento.
Facendo ciò, Alessandro Manzoni è riuscito a scrivere uno dei capolavori migliori nella storia del romanzo, dandoci la possibilità di studiarlo e capire la società del tempo.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato della frase iniziale de "I Promessi Sposi" di Alessandro Manzoni?
- Come si può comprendere a pieno la storia secondo l'autore?
- Qual è l'approccio di Alessandro Manzoni nello scrivere "I Promessi Sposi"?
La frase descrive la storia come una battaglia contro il tempo, in cui gli eventi passati vengono riportati in vita, permettendo di riviverli e comprenderli.
Secondo l'autore, per comprendere a pieno la storia è necessario fare un viaggio nel tempo, analizzando documenti, usi, costumi e la lingua del periodo, e confrontando diari personali.
Manzoni utilizza un manoscritto ritrovato come patto narrativo per scrivere liberamente, evitando persecuzioni per patriottismo, e immergendosi nello studio della società del tempo.