Concetti Chiave
- Tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, molti italiani emigrarono verso le Americhe e l'Oceania a causa della crisi economica in Europa.
- L'80% degli emigranti proveniva dal Sud Italia e cercava migliori opportunità, viaggiando in condizioni precarie su navi sovraffollate.
- Ellis Island era il punto d'arrivo per molti che, dopo controlli sanitari, speravano di integrarsi nella società americana.
- A Little Italy, gli emigranti affrontavano difficoltà linguistiche e vivevano in condizioni precarie, sviluppando un gergo comune per comunicare.
- Oggi, gli italoamericani rappresentano circa il 6% della popolazione statunitense e molti hanno raggiunto posizioni prestigiose nella società.
Tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento molti italiani furono costretti ad emigrare verso le Americhe e l’Oceania. I contadini emigravano a causa della disoccupazione e della povertà, quindi a causa della crisi economica che aveva colpito l’Europa. Furono circa 50000 le persone che dovettero emigrare verso gli Stati Uniti ogni anno nella speranza di avere una vita migliore. L’80% degli emigranti proveniva dal Sud Italia, ancora arretrato in campo agricolo, economico ed industriale.
Inoltre per l’80% erano di età compresa tra i 14 e i 45 anni. Le condizioni economiche dei contadini non era cambiata, infatti a loro non era ancora stato concesso il diritto al voto, e soprattutto venivano sfruttati. Inoltre le loro case erano tutte uguali. Esse erano costituite da un'unica stanza in cui si trovava un unico letto matrimoniale dove dormiva tutta la famiglia.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali dell'emigrazione italiana verso le Americhe e l'Oceania tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento?
- Qual era la composizione demografica degli emigranti italiani?
- Quali erano le condizioni di viaggio degli emigranti italiani verso gli Stati Uniti?
- Quali difficoltà incontravano gli emigranti italiani una volta arrivati negli Stati Uniti?
- Qual è l'eredità degli emigranti italiani negli Stati Uniti oggi?
Le cause principali furono la disoccupazione e la povertà dovute alla crisi economica che colpì l'Europa, spingendo molti contadini a cercare una vita migliore altrove.
L'80% degli emigranti proveniva dal Sud Italia e la stessa percentuale era composta da persone di età compresa tra i 14 e i 45 anni.
Gli emigranti viaggiavano per 15-20 giorni su vecchie navi sovraffollate e in pessime condizioni igieniche, con il rischio di contrarre malattie come il colera.
Le maggiori difficoltà erano legate alla lingua, poiché molti erano analfabeti e parlavano solo il dialetto, rendendo difficile la comunicazione anche tra diversi gruppi regionali.
Oggi, gli italoamericani sono quasi 6 milioni, molti dei quali hanno raggiunto posizioni di rilievo nella società americana, testimoniando il lungo cammino e la speranza degli emigranti italiani.