Concetti Chiave
- Nel Medioevo, il corpo è visto in modo ambivalente: disprezzato attraverso la penitenza e glorificato con concetti come l'incarnazione di Cristo e la resurrezione.
- L'influenza di eventi storici come la peste e la rivoluzione agricola ha avuto un impatto significativo sulla percezione del corpo e sui gusti culinari dell'epoca.
- Durante il Rinascimento, l'armonia e la bellezza del corpo vengono esaltate, riflettendo una rivendicazione umanistica della bellezza e della natura come parte essenziale dell'uomo.
- La Controriforma idealizza il corpo umano, combinando realismo e idealizzazione in un'armonia di bellezza terrena e divina, espressa attraverso l'arte.
- Nel Barocco, l'arte si concentra sulla fisicità dei corpi, creando un'intensa unione con la natura e una carica erotica che pervade ogni elemento.
Corporeità dal medioevo al Barocco:
Corporeità dal medioevo al Barocco:
Una forte influenza sulla storia del corpo è stata sicurametne esercitata anche dalla dialettica monastica, dalla tremenda apparizione della peste e dalla rivoluzione agricola con l'introduzione di nuove culture e nuovi metodi di coltivazione, con relativa ricaduta sugli stessi gusti culinari.
Significativo è poi il dualismo anima-corpo: l'educazione di giovani aveva carattere essenzialmente religioso, significava cioè mettere in condizione di assicurare la salvezza dell'anima. Il corpo invece non veniva considerato degno di educazione.
Nel Rinascimento il corpo viene esaltato per la sua armonia e bellezza: questo non significa che ci troviamo in un'epoca atea, ma solo che si comincia ad apprezzare anche la parte corporale dell'uomo, che resta comunque sempre un dono di Dio. La cultura umanistica alla base del Rinascimento implica una forte rivendicazione della bellezza, dell'armonia della natura, che è parte dell'uomo. Costui non deve allontanarsi dalla natura e dalla corporietà per realizzare se stesso, anzi si può realizzare meglio proprio tenendo presente di essere anche corpo: egli è anche materia e non solo anima.
Domande da interrogazione
- Qual era la percezione del corpo nel Medioevo?
- Come viene visto il corpo durante il Rinascimento?
- Qual è l'approccio della Controriforma verso la rappresentazione del corpo?
- Quali sono le caratteristiche dell'arte barocca in relazione al corpo?
Nel Medioevo, il corpo era disprezzato per la sua associazione con la penitenza e la mortificazione, ma anche glorificato per l'incarnazione di Cristo e la resurrezione dei corpi. La dialettica monastica e la peste influenzarono la storia del corpo.
Nel Rinascimento, il corpo è esaltato per la sua armonia e bellezza, visto come un dono di Dio. La cultura umanistica valorizza la bellezza e l'armonia della natura, riconoscendo l'importanza della corporietà per la realizzazione dell'uomo.
Durante la Controriforma, il corpo umano è rappresentato in modo idealizzato, con la bellezza terrena vista come un riflesso della bellezza divina. L'arte cerca un equilibrio tra realismo e idealizzazione, creando figure di solennità e maestosità.
L'arte barocca si concentra sulla fisicità dei corpi, che interagiscono intensamente con la natura e la luce. Le opere esprimono un senso di languore e sfinimento, con una carica erotica che permea il contatto tra uomo e natura.