pukketta
Genius
4 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • L'Oceania è un continente insulare tra l'Oceano Indiano e il Pacifico, composto da Australia, Nuova Zelanda, Papua Nuova Guinea e molte isole minori raggruppate in Micronesia, Melanesia e Polinesia.
  • L'insediamento umano più antico in Oceania risale ai Melanesiani, seguiti dai Polinesiani, con influenze coloniali da parte di esploratori europei come Abel Tasman e James Cook.
  • La distribuzione della popolazione in Oceania è estremamente irregolare, con aree rurali prevalenti in Australia e Nuova Zelanda e una composizione etnica che include europei, asiatici e minoranze indigene come Aborigeni e Maori.
  • Il livello di sviluppo economico varia notevolmente in Oceania, con regioni altamente industrializzate come Australia e Nuova Zelanda, mentre altre aree rimangono meno sviluppate.
  • Nonostante il passato di dipendenza coloniale, l'Oceania ha sviluppato una struttura economica disomogenea, combinando città moderne con realtà più povere e sottosviluppate.
In questo appunto viene descritto il Continente dell'Oceania, di cui si prendono in esame in particolare modo alcuni aspetti come ad esempio gli aspetti relativi al territorio fisico dell'Oceania, gli aspetti relativi al suo insediamento, quelli relativi alla sua popolazione.

Indice

  1. L'Oceania
  2. Insediamento
  3. Distribuzione e composizione etnica della popolazione
  4. Livelli di sviluppo differenti

L'Oceania

L’Oceania è un continente interamente insulare situato tra l’Oceano indiano e quello Pacifico.
é costituito dall’Australia, dalla Nuova Zelanda e dalla Papua-Nuova Guinea. Infine vi è una miriade di isole che, per convenzione, vengono raggruppate in Micronesia (piccole isole; a nord dell’equatore), Melanesia (isole nere; a cavallo dell’equatore) e infine Polinesia (tante isole; sempre a cavallo dell’equatore ma più ad est). descrizione dell'OceaniaPer quanto riguarda le isole minori, possiamo dire che molte sono vulcaniche; altre sono costituite dalle vette emerse di grandi catene montuose sottomarine; altre infine sono atolli: in generale su queste isole non ci sono umani, vivono poche specie vegetali e animali (soprattutto uccelli).

Insediamento

l’insediamento più antico è quello dei melanesiani, giunti dall’Asia sud-orientale forse fra il quarto e il primo millennio a.C.; a questo gruppo appartengono anche gli abitanti originari delle Nuova Guinea e gli Aborigeni.
Poi vi si insediarono in questi territori gruppi di polinesiani ( intorno al 1500 a.C.), anch’essi di origine asiatica ma con carnagione più chiara ed erano provenienti dall’attuale Indonesia.
Le isole del pacifico e l’Australia furono le ultime ad essere colonizzate, se si escludono quelle polari.
L’Australia è stata oggetto di conquiste e di spedizioni sin dall’epoca di Ferdinando Magellano, il quale raggiunse le Isole Marianne; ma il nome Oceania è legato anche a nomi del tipo Abel Tasman e James Cook: il primo scoprì l’isola che porta il suo nome, ma anche le coste della Nuova Zelanda e l’Australia; il secondo è legato all’attribuzione del possesso dell’Australia che andò al regno Unito che vi deportò i condannati a lunghe pene detentive, utilizzandoli per lavori forzati. Successivamente altri europei si insediarono nel territorio australiano, infatti, oggi:
  • fanno parte dei possessi francesi: la nuova Caledonia, le isole Wallis e Futura e la Polinesia Francese;
  • appartengono agli Stati Uniti: le Hawaii, l’isola di Guam, le samoa americane, e le Marianne settentrionali;
  • alla Nuova Zelanda: le isole Cook, Niue e Tokalau;
  • al Regno Unito: l’isola di Pitcairn e altre isolette quasi disabitate;
  • al'Australia: le isole Norfolk e Christmas;
  • al Cile: l’Isola di Pasqua.

Distribuzione e composizione etnica della popolazione

L’Oceania è un continente poco abitato con una densità media bassissima; la distribuzione degli abitanti in tutto il continente è molto ma molto irregolare. L’urbanizzazione è poco elevata in Australia e in Nuova Zelanda, mentre gran parte della popolazione vive in aree non urbane.
La composizione etnica è varia: agli abitanti originari e ai colonizzatori europei si sono aggiunti prima europei poi asiatici. Oggi, invece, la grande maggioranza degli europei è costituita da europei e statunitensi, ma sono presenti anche consistenti minoranze di cinesi, indiani, giapponesi e filippini. Sterminio degli aborigeni (=2% della popolazione), mentre i Maori sono presenti in Nuova Zelanda e costituiscono il 14% dell’intera popolazione.

Oceania articolo

Livelli di sviluppo differenti

Sin da molto tempo fa, ai tempi delle prime colonizzazioni l’Oceania era solita essere alle dipendenze dei paesi prima europei e poi asiatici; ma comunque con il passare del tempo questo rapporto basto sullo sfruttamento si è via via affievolito e attenuato: infatti oggi la struttura economica del Paese è molto disomogenea: in contrapposizione a dei livelli di sviluppo molto alti e a città molto industrializzate, su stampo europeo vi è una realtà più povera, quasi ai limiti del sottosviluppo. Aree più sviluppate (Australia, Nuova Zelanda); Aree sviluppate (Papua-Nuova Guinea, le isole Salomone e Tuvalu).

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali suddivisioni geografiche dell'Oceania?
  2. L'Oceania è suddivisa in Australia, Nuova Zelanda, Papua-Nuova Guinea e una miriade di isole raggruppate in Micronesia, Melanesia e Polinesia.

  3. Qual è la storia degli insediamenti umani in Oceania?
  4. Gli insediamenti più antichi sono quelli dei melanesiani, seguiti dai polinesiani. L'Australia e le isole del Pacifico furono colonizzate successivamente, con contributi significativi da parte di esploratori europei come Abel Tasman e James Cook.

  5. Come si distribuisce la popolazione in Oceania?
  6. La popolazione dell'Oceania è distribuita in modo molto irregolare, con una bassa densità media. L'urbanizzazione è limitata, con molti abitanti che vivono in aree non urbane.

  7. Qual è la composizione etnica della popolazione dell'Oceania?
  8. La composizione etnica è varia, includendo abitanti originari, colonizzatori europei, e minoranze asiatiche come cinesi, indiani, giapponesi e filippini. Gli aborigeni rappresentano il 2% della popolazione, mentre i Maori costituiscono il 14% in Nuova Zelanda.

  9. Quali sono i livelli di sviluppo economico in Oceania?
  10. L'Oceania presenta livelli di sviluppo economico disomogenei, con aree altamente sviluppate come Australia e Nuova Zelanda, e altre più povere, quasi al limite del sottosviluppo, come Papua-Nuova Guinea e le isole Salomone.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community