Concetti Chiave
- I contrasti di potere nei Comuni italiani portarono alla formazione di Stati regionali guidati da oligarchie e signorie, come Milano, Firenze e Venezia.
- A Milano, la Signoria dei Visconti espanse il territorio nel Piemonte, Veneto ed Emilia, con Gian Galeazzo Visconti che divenne duca, creando il Ducato di Milano.
- La Repubblica di Venezia, governata da ricche famiglie aristocratiche, si espanse sulla terraferma e si scontrò con Genova e i Turchi Ottomani per il controllo marittimo.
- Firenze, dopo lotte interne, passò sotto il controllo dei Medici, che mantennero istituzioni repubblicane e promossero il Rinascimento sotto Lorenzo il Magnifico.
- Lorenzo il Magnifico dei Medici fu fondamentale nel mantenere l'equilibrio politico tra gli Stati italiani, favorendo lo sviluppo culturale e artistico.
Indice
Il potere nelle mani di pochi
I contrasti per il potere interni ai Comuni fecero sì che il governo si concentrò nelle mani di poche famiglie (oligarchia, governo di pochi) e di un unico signore (Signoria). Allo stesso modo si espansero i Comuni più forti a discapito delle città avversarie. Così a partire dal 1300 in Italia centro-settentrionale nascono veri e proprio Stati regionali: Milano (Lombardia), Firenze (Toscana), Venezia (Veneto).
Espansione dei Visconti
A Milano dalla fine del 1200 comandò la Signoria dei Visconti. Nel 1300 il suo territorio si estese in Piemonte, Veneto, Emilia e Gian Galeazzo Visconti ottenne dall’imperatore il titolo di duca, così nacque il Ducato di Milano. Nella loro espansione, i Visconti si scontrarono con la potenza di Venezia. Infine il potere passò nelle mani della famiglia Sforza (1447).
Rivalità e commercio a Venezia
La Repubblica di Venezia era governata da un collegio formato da poche ricche famiglie dell’aristocrazia mercantile. Nel 1300 Venezia entrò in rivalità con Genova per via dei commerci marittimi. Nel 1400 si estese verso la terraferma nel Veneto, in Friuli e in parte della Lombardia, mentre sui mari si scontrò con i potenti Turchi Ottomani.
Lotte interne a Firenze
Il Comune di Firenze visse continue lotte interne tra nobili, popolo grasso, popolo minuto, guelfi e ghibellini. Con Cosimo il Vecchio, il governo fu assunto dalla famiglia dei Medici anche se furono mantenute comunque le istituzioni repubblicane; nacque così la Signoria. I Medici, soprattutto Lorenzo detto Il Magnifico, attuarono una politica di equilibrio tra gli stati italiano e favorirono lo sviluppo delle arti e della cultura (periodo del Rinascimento, che vedremo in seguito). Lorenzo il Magnifico fu infatti descritto come “l’ago della bilancia negli equilibri italiani”.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze dei contrasti per il potere nei Comuni italiani?
- Come si espanse il potere dei Visconti a Milano?
- Quali furono le principali rivalità di Venezia nel 1300 e 1400?
I contrasti per il potere portarono alla concentrazione del governo nelle mani di poche famiglie e di un unico signore, portando alla formazione di Stati regionali come Milano, Firenze e Venezia.
La Signoria dei Visconti si espanse nel 1300 estendendo il suo territorio in Piemonte, Veneto ed Emilia, e Gian Galeazzo Visconti ottenne il titolo di duca, creando il Ducato di Milano.
Venezia entrò in rivalità con Genova per i commerci marittimi nel 1300 e si scontrò con i Turchi Ottomani sui mari nel 1400, mentre si espandeva verso la terraferma nel Veneto, Friuli e parte della Lombardia.