Concetti Chiave
- Il 30 gennaio 1933, Hitler ottenne i pieni poteri e iniziò la formazione del terzo Reich, perseguendo un progetto politico-militare ambizioso.
- La soluzione finale, ufficializzata alla conferenza di Wannsee nel 1942, portò al genocidio di 6 milioni di ebrei nei lager di Polonia, Austria e Germania.
- Hitler instaurò un nuovo ordine basato sulla supremazia della "razza eletta", con la subordinazione e schiavizzazione delle popolazioni considerate inferiori, come gli slavi.
- Gli alleati anglo-americani, considerata l'Italia il "ventre molle dell'Europa", sbarcarono in Sicilia nel luglio 1943, segnando una svolta nella guerra.
- Mussolini fu criticato e sfiduciato dal Gran Consiglio fascista il 24-25 luglio 1943, con il re invitato a prendere la guida del paese.
Indice
L'ascesa di Hitler
Il 30 gennaio del 1933 Hitler ottenne con la forza i pieni poteri. A partire da quel momento lavorò incessantemente per realizzare compiutamente uno dei più ambiziosi progetti militari della storia: la piena formazione del terzo Reich.
La soluzione finale
Nel corso dei desolati anni caratterizzati dall’avanzata inarrestabile dell’ideologia fascista, Hitler non si limita ad affermare il proprio dominio politico-militare; egli fu anche in grado di attuare un devastante progetto di emarginazione ed eliminazione nei confronti della «razza inferiore»: gli ebrei; nacque così la soluzione finale.
Il nuovo ordine di Hitler
Oltre alle conquiste territoriali, Hitler dà vita a un vero e proprio nuovo ordine, basato sulla supremazia della «razza eletta» e sulla subordinazione delle popolazioni sottomesse: è il caso degli slavi del Nord Europa, considerati degli esseri inferiori e ridotti o all’eliminazione o a lavorare come schiavi per il Reich.
Genocidio e sfruttamento
Intanto, con la conferenza di Wannsee del 20 gennaio 1942, viene ufficializzata la soluzione finale della questione ebraica. Gli ebrei, degradati e umiliati, vengono spediti nei lager di Polonia, Austria e Germania: ha così luogo un genocidio in cui 6 milioni di innocenti vengono torturati, massacrati, eliminati nelle camere a gas dei forni crematori. Tutto non prima di essere utilizzati come forza lavoro gratuita nei campi e nell’industria bellica; una risorsa preziosissima che consentirà a Hitler di resistere fino all’estremo.
L'avanzata degli alleati
Contemporaneamente, dopo aver stretto i nemici in una tenaglia tra Egitto e Algeria, gli alleati (anglo-americani) giungono presso i confini meridionali dell’asse. Churchill è convinto che «l’Italia è il ventre molle dell’Europa». Così, nel gennaio del 1943 stabilisce con gli Stati Uniti di imporre agli avversari la resa incondizionata.
Il 10 luglio gli alleati sbarcano in Sicilia e la conquistano in un mese. Tra le sconfitte in battaglia e le ristrettezze economiche, Mussolini è duramente criticato dal popolo, dall’esercito e dal sovrano. Tra il 24 e il 25 luglio del 1943 il gran Consiglio fascista approva l’ordine del giorno presentato da Dino Grandi e chiede ufficialmente al re di assumere la guida del Paese.
Domande da interrogazione
- Qual è stato uno degli obiettivi principali di Hitler dopo aver ottenuto i pieni poteri nel 1933?
- Cosa è stato deciso durante la conferenza di Wannsee del 20 gennaio 1942?
- Qual è stata la strategia degli alleati anglo-americani per affrontare l'asse durante la Seconda Guerra Mondiale?
Uno degli obiettivi principali di Hitler era la piena formazione del terzo Reich, che includeva l'espansione territoriale e l'implementazione di un nuovo ordine basato sulla supremazia della "razza eletta".
Durante la conferenza di Wannsee è stata ufficializzata la soluzione finale della questione ebraica, che ha portato al genocidio di 6 milioni di ebrei nei campi di concentramento.
Gli alleati anglo-americani hanno deciso di imporre la resa incondizionata agli avversari e hanno iniziato con lo sbarco in Sicilia il 10 luglio 1943, considerata da Churchill il "ventre molle dell'Europa".