Concetti Chiave
- I gesuiti furono protagonisti di iniziative missionarie innovative nell'Estremo Oriente e in Germania, grazie a figure come Francesco Saverio e Pietro Canisio.
- Le "Riduzioni" furono villaggi fondati dai gesuiti in Sud America per liberare gli indigeni dallo sfruttamento dei colonizzatori.
- Queste comunità erano organizzate con regolamenti rigidi, garantendo lavoro libero e coltivazione di terre per le famiglie indigene.
- L'amministrazione economica e spirituale delle reducciones era sotto il controllo dei gesuiti, portando a una rapida espansione.
- La soppressione della Compagnia di Gesù nel XVIII secolo permise ai colonizzatori di distruggere queste comunità fiorenti.
Indice
Ordini missionari tradizionali e nuovi
Protagonisti di questo slancio missionario furono sia i tradizionali ordini (francescani, domenicani, carmelitani, agostiniani), sia quelli di più recente costituzione. Tra qeusti merita d'essere ricordata la Compagnia di Gesù, che si distinse per l'opera innovativa di Francesco Saverio nell'Estremo Oriente e di Pietro Canisio in Germania.
Iniziative coraggiose dei gesuiti
Ai missionari gesuiti va poi attribuita una delle più coraggiose iniziative di evangelizzazione: la fondazione delle "Riduzioni" (reducciones) soprattutto in Paraguay, ma anche in alcune zone dell'Argentina, dell'Uruguay, della Bolivia e del Brasile.
In queste aree, i missionari tentarono di superare i gravi limiti imposti alla loro opera di evangelizzazione dal fatto che il cattolicesimo era la religione degli encomenderos, che sottoponevano gli indigeni a uno sfruttamento così brutale da indurli a vivere nella foresta.Fondazione e organizzazione delle reducciones
In aperto contrasto con gli encomenderos, i gesuiti fondarono dei villaggi (il primo nel 1620) nei quali gli indigeni, liberati dalla servitù verso i colonizzatori, esercitavano liberamente un mestiere e coltivavano i campi. Le reducciones erano delle comunità rigidamente organizzate da un regolamento che indicava l'orario di lavoro, il tempo libero e quello da dedicare alla preghiera; ogni famiglia coltivava un appezzamento di terreno da cui traeva le risorse per soddisfare i propri bisogni; era altresì tenta a impegnarsi nella coltivazione delle terre comuni, attraverso cui si faceva fronte alle spese pubbliche.
Successo e declino delle reducciones
L'amministrazione sia spirituale che economica delle comunità era controllata dai gesuiti. L'iniziativa ebbe rapidamente successo: nel corso del secolo si fondarono decine di villaggi, con una popolazione complessiva di circa 150000 indigeni. Nel XVIII secolo, però, i colonizzatori approfittarono della momentanea soppressione della Compagnia di Gesù per impadronirsi di questi fiorenti villaggi. Venne così soffocata uan delle esperienze più originali di evangelizzazione.
Domande da interrogazione
- Quali furono gli ordini missionari coinvolti nello slancio missionario e quali furono le loro iniziative principali?
- Quali furono le caratteristiche principali delle reducciones fondate dai gesuiti?
- Cosa portò al declino delle reducciones nel XVIII secolo?
Gli ordini missionari coinvolti furono sia quelli tradizionali come i francescani, domenicani, carmelitani e agostiniani, sia quelli di più recente costituzione come la Compagnia di Gesù. Quest'ultima si distinse per l'opera innovativa di Francesco Saverio nell'Estremo Oriente e di Pietro Canisio in Germania.
Le reducciones erano villaggi fondati dai gesuiti in contrasto con gli encomenderos, dove gli indigeni erano liberati dalla servitù e potevano esercitare liberamente un mestiere e coltivare i campi. Erano comunità rigidamente organizzate con un regolamento che stabiliva orari di lavoro, tempo libero e preghiera, e ogni famiglia coltivava un appezzamento di terreno per i propri bisogni.
Il declino delle reducciones avvenne nel XVIII secolo quando i colonizzatori approfittarono della momentanea soppressione della Compagnia di Gesù per impadronirsi dei villaggi, soffocando così una delle esperienze più originali di evangelizzazione.