Concetti Chiave
- La Chiesa del periodo pre-riforma era in crisi a causa di corruzione, nepotismo e interessi politici ed economici.
- La Riforma protestante nacque come movimento di protesta contro la Chiesa di Roma all'inizio del Cinquecento.
- Le enormi ricchezze tratte dai Domini Imperiali dalla Chiesa crearono tensioni con i poteri locali, alimentando le cause della Riforma.
- La vendita delle indulgenze in cambio di denaro fu un punto controverso che portò alla critica della Chiesa durante la Riforma.
- Erasmo da Rotterdam propose una riforma del cristianesimo attraverso il ritorno alle Sacre Scritture.
La crisi della chiesa
La chiesa nel periodo in cui si svolse la riforma protestante era in crisi per la corruzione del clero, il nepotismo, lo scisma d'occidente, gli interessi politici economici militari, i sacerdoti che trasgrediscono il celibato, la scarsa preparazione teologica dei sacerdoti.
Le cause della riforma
A causa di tutto questo, all'inizio del cinquecento nasce un movimento di protesta nei confronti della chiesa di Roma, ovvero la riforma protestante.
Le cause della Riforma protestante furono che la chiesa trasse dai Domini Imperiali enormi ricchezze a danno dei poteri locali e il tentativo di Carlo V d'Asburgo di unificare l'impero che viene percepito dai poteri Tedeschi come limitazione della loro autonomia.
Le indulgenze e la critica
In questo periodo fu molto di successo la vendita delle indulgenze in cambio di grandi somme di denaro, e queste furono uno dei punti a sfavore della Chiesa per cui venne attaccata dalla riforma Protestate.
Le indulgenze erano concedere il perdono ai peccati, quindi la possibilità di annullare le pene previste nell'aldilà. Papa Leone X Medici le utilizzo per finanziare la costruzione della cupola di San Pietro, concedendo anche a tutti coloro che volevano comprare le indulgenze il perdono per i propri defunti.
Erasmo da Rotterdam poi vuole rinnovare riformare cristianesimo tramite il ritorno delle Sacre scritture.