Concetti Chiave
- Il Seicento è stato un periodo di crisi in Europa, con un calo demografico e un ristagno economico dovuti a epidemie di peste e guerre, eccetto in Inghilterra e Olanda.
- Inghilterra e Olanda hanno prosperato grazie alla manifattura, al commercio e all'uso delle materie prime dalle Americhe e dalle Indie, sostenute da una borghesia influente.
- Le cause della crisi includevano epidemie di peste, carestie legate a tecniche agricole inadeguate e un raffreddamento climatico iniziato nel XVI secolo.
- I passaggi degli eserciti saccheggiavano le campagne, causando fame e riducendo ulteriormente la produzione agricola.
- Le conseguenze furono diminuzione dei prodotti agricoli, calo dei prezzi, disoccupazione, vendita di terreni a poco prezzo, e aumento di banditismo e povertà.
Crisi del seicento
Introduzione al seicento. Il seicento è stata un'epoca di crisi, caratterizzata da un calo demografico, un ristagno dell'economia dovuti soprattutto alle ricorrenti epidemie di peste e alle devastazioni causate dalla guerra.( Guerra dei trent'anni 1618-1648). Questa crisi economica si verificò in tutta l'Europa Occidentale tranne Inghilterra e Olanda che grazie alla loro capacità di dare nuovo impulso alla produzione manifatturiera e commerciale, sfruttando al meglio le materie prime provenienti dalle Americhe e dalle Indie, alla presenza di una classe borghese operosa e influente sul piano politico, riuscirono a conquistare una posizione di assoluto predominio economico e politico nel continente destinata a durare a lungo.
Cause della crisi
Cause della crisi: Calo demografico dovuto a epidemie, come la peste 1629 in Italia, carestie causate da agricoltura di tipo estensivo che non aveva adeguato le sue tecniche alla crescita della popolazione, raffreddamento del clima che si verificò a partire dalla fine del XVI secolo.
-Passaggi degli eserciti che per rifornirsi, saccheggiavano gli abitanti nelle campagne, riducendoli alla fame.
Conseguenze economiche e sociali
Conseguenze: 1) Diminuzione dei prodotti agricoli. 2) I prezzi dei prodotti diminuiscono, la popolazione cala, aumento dell disoccupazione. 3) I piccoli proprietari vendono a poco prezzo i loro terreni a grandi proprietari. Fuga dalle campagne.4) Diffusione del banditismo, accattonaggio e pauperismo (povertà).