Concetti Chiave
- Il Congresso di Vienna del 1814 mirava a ristabilire l'ordine e la pace in Europa dopo la sconfitta di Napoleone.
- Principio di legittimità e principio di equilibrio furono i pilastri per il ritorno dei sovrani e la divisione dell'impero napoleonico.
- Talleyrand sostenne il ritorno dei Borboni in Francia, mentre l'Austria ottenne il controllo su diversi stati.
- Le società segrete, come la Carboneria, emersero in opposizione al ritorno al passato imposto dalla Restaurazione.
- La Restaurazione garantì 30 anni di pace tra le potenze europee e abolì il trattato degli schiavi nel 1817.
Indice
Inizio del congresso di Vienna
Il 1 Novembre 1814 ebbe inizio il congresso di Vienna, parteciparono tutti gli stati d’Europa si dovevano ristabilire l’ordine e la pace, in questo modo inizia l’ordine della restaurazione questo termine esprimeva la volontà delle potenze che avevano sconfitto Napoleone di un ritorno completo al passato.
In pratica tutte le idee rivoluzionarie dovevano essere negate.Principi del congresso di Vienna
Seguirono 2 principi: * Principio di legittimità: secondo cui era giusto che ogni stato ritornasse il proprio sovrano. Il maggior sostenitore fu Talleyrand . A Vienna egli convinse i rappresentanti degli stati europei che la Francia era stata vittima e non responsabile della diffusione delle idee rivoluzionarie. * Principio di equilibrio: nessuno stato doveva rafforzarsi troppo. L’impero di Napoleone fu diviso dalle potenze vincitrici. La Francia tornò dai Borboni con Luigi XVIII.
Conseguenze del congresso di Vienna
L'Impero Austroungarico sotto Francesco I d’Asburgo sotto Francesco I d’Asburgo ottenne il controllo diretto perché alcuni stati erano controllati dall’impero asburgico, mentre quello indiretto no.
I Savoia riebbero il regno di Sardegna. Tutta l’Italia meridionale fu l’unità nel regno delle due Sicilie sotto Ferdinando di Borbone. Lo Stato della Chiesa comprendeva (Lazio, Emilia Romagna ed Umbria). Per mantenere la foce su Alessandro I (Austria, Prussia, Russia) costituirono la “Santa Alleanza” basata sul principio d’intervento. Tuttavia il ritorno al passato fu solo apparente, infatti troppi erano stati i cambiamenti introdotti dalla rivoluzione Francese prima dell’età Napoleonica.
Opposizione e società segrete
Nell’età della restaurazione bisognava chiedere l’indipendenza della patria o un governo democratico per questo le forze di opposizione furono costretti ad organizzarsi ad una società segreta. In Italia nel regno di Napoli nacque la “Carboneria” il nome è dovuto al fatto che la società utilizzava il linguaggio dei “Carbonari” c’è i venditori di carbone, per nascondere affiliati il senso dei loro discorsi. I membri delle società segrete provenivano dalla società cittadina ma numerosi erano anche professori, studenti e militari. La popolazione che abitava nelle campagne, rimase fuori dalle lotte.
Pace e abolizione della schiavitù
La restaurazione garantisce un periodo di pace tra le potenze europee per circa 30 anni, abolisce anche il trattato degli schiavi (nel 1817)
Il primo ministro Austriaco del congresso di Vienna fu Metternich.
Domande da interrogazione
- Qual era l'obiettivo principale del Congresso di Vienna del 1814?
- Quali erano i due principi fondamentali della Restaurazione?
- Quali furono le conseguenze della Restaurazione in Italia?
L'obiettivo principale del Congresso di Vienna era ristabilire l'ordine e la pace in Europa dopo la sconfitta di Napoleone, promuovendo un ritorno al passato e negando le idee rivoluzionarie.
I due principi fondamentali della Restaurazione erano il principio di legittimità, che prevedeva il ritorno dei sovrani legittimi, e il principio di equilibrio, che mirava a evitare che uno stato si rafforzasse troppo.
In Italia, la Restaurazione portò al ritorno dei Savoia nel regno di Sardegna, all'unificazione dell'Italia meridionale nel regno delle Due Sicilie sotto Ferdinando di Borbone, e alla nascita della società segreta della Carboneria nel regno di Napoli.