Concetti Chiave
- Il Congresso di Vienna cercò di ristabilire l'equilibrio in Europa dopo le guerre napoleoniche, affiancando al principio di legittimità il principio di equilibrio tra gli Stati.
- Il cancelliere austriaco Metternich proponeva un equilibrio basato su dinastie, mentre il ministro inglese Castlereagh puntava a un equilibrio tra Stati.
- Il rafforzamento della Prussia, con l'annessione di territori come la Vestfalia e la Renania, creò un potente blocco al centro dell'Europa, contrastando l'influenza francese.
- La Prussia divenne una potenza centrale nella Confederazione Germanica, che formalmente riuniva 38 Stati sovrani, ma in pratica era dominata da Prussia e Austria.
- La centralità della Prussia nella politica europea post-Congresso di Vienna limitò le ambizioni espansionistiche della Francia, stabilendo nuovi equilibri di potere.
Il congresso di Vienna
Le imprese della Francia rivoluzionaria e napoleonica avevano rotto l’equilibrio che era esistito in Europa nel corso della seconda metà del settecento e che tutti I maggiori Stati intendevano restaurare. Al congresso di Vienna, accanto al principio di legittimità, Fu posto con forza anche il principio di equilibrio, che riguardava i rapporti fra tutti gli stati europei .
Principi di Metternich e Castlereagh
Ne furono sostenitori il cancelliere austriaco Lothar , principe di Metternish e il ministro degli esteri inglese Stewart , visconte di Castlereagh . Per Metternish essa avrebbe dovuto avere una base soprattutto di dinastica, così da garantire che nessuna delle grandi dinastie prevalesse sulle altre. Per Castlereagh ,invece, l’equilibrio avrebbe dovuto essere raggiunto non tra le dinastie ma tra i stati.Metternich È inoltre contrario all’idea di nazionalità, mentre Castlereagh non ne teneva la diffusione.
Rafforzamento della Prussia
Il rafforzamento territoriale più consistente fu quello della Prussia, alla quale vennero unite parte della Vestfalia e la Renania , così I suoi confini arrivarono sul Reno . Qualsiasi tentativo della Francia di allargare la sua influenza nell’Europa centrale si sarebbe scontrato con una forte Prussia . In questo modo, mentre venivano bloccate le mire espansionistiche francesi, si affermava però nel centro dell’Europa la potenza prussiana. Per il momento la Prussia era inserita nella confederazione germanica che comprendeva anche l’Austria. Non esisteva un organismo centrale di governo di questa confederazione E i 38 Stati che la comprendevano erano formalmente sovrani, anche se in sostanza erano soggetti all’influenza di Prussia e Austria.