Concetti Chiave
- Napoleone Bonaparte emerge come un leader carismatico e stratega durante le guerre rivoluzionarie francesi, conquistando l'Italia e rafforzando la Francia attraverso il trattato di Campoformio.
- La campagna d'Egitto del 1798, voluta dal Direttorio per allontanare Napoleone da Parigi, segna l'inizio del suo conflitto con l'ammiraglio inglese Orazio Nelson.
- Le riforme legislative di Napoleone (1804-1809) centralizzano il potere e introducono i Codici Napoleonici, uniformando le leggi francesi e rafforzando il controllo statale.
- La nomina a imperatore nel 1804 espande il dominio di Napoleone in Europa, ma le sue ambizioni incontrano resistenza, culminando in battaglie cruciali come Trafalgar e Austerlitz.
- La disastrosa campagna di Russia nel 1812 porta alla ritirata di Napoleone e alla sua sconfitta definitiva nella battaglia di Waterloo nel 1815, con conseguente esilio a Sant'Elena.
Indice
La rivoluzione francese e le sue conseguenze
Nella rivoluzione francese non ci fu una svolta, ma un ritorno al passato: non ha risolto le problematiche della Francia e i problemi economici persistono, la gente continua ad avere fame.
Napoleone e la campagna italiana
Il direttorio continua le guerre contro la Gran Bretagna e l’Austria: usano le guerre esterne perché compattano l’opinione pubblica con odio e vendetta, distogliendo l’attenzione dai problemi interni. Vogliono attaccare l’Austria passando dalle Alpi, e si decide di distrarli con un contingente che passa dalla Pianura Padana per tenere l’esercito impegnato in Italia; viene chiesto di farlo a Napoleone Bonaparte.
Lui è molto ambizioso e vuole eccellere, ebbe però una grande spregiudicatezza e fu un gran stratega, fa in modo che i suoi soldati lo seguano.
Il trattato di Campoformio e le sue implicazioni
Napoleone conquista l’Italia sconfiggendo i piemontesi, mentre coloro che dovevano passare dalle Alpi falliscono. Nel ‘97 con il trattato di Campoformio:
• Austria cede alla Francia la Lombardia
• Repubblica di Venezia spartita: Austria prende Veneto, Istria e Dalmazia, mentre i territori di Bergamo e Brescia passano alla Francia
• Fine della Repubblica di Venezia (collegamento a Manzoni che rimase molto offeso dal trattato in quanto veneziano)
• Il papa Pio VI deve cedere Emilia e Romagna
• Repubblica cisalpina: formalmente indipendente, di fatto dipendente da Napoleone
Succede perché Napoleone è carismatico, è un grande capo militare, ha un successo personale grandissimo e anche perché realizza lo scopo principale del Direttorio: riempire le casse dello Stato con la guerra, comprese opere artistiche o oggetti di grande valore (molte cose vengono trovate nelle chiese, non era credente e disprezzava la dottrina cattolica).
Sposò Giuseppina che lo introduce in tutti i salotti di Parigi e gli fa avere una certa fama anche in ruolo sociale, soprattutto per fare carriera nell’esercito serviva grande visibilità. Il matrimonio era una convenzione reciproca.
Napoleone in Egitto e le sue ambizioni
Napoleone diventa un eroe a Parigi, e questo provoca un problema: preoccupa il Direttorio perché mostra la debolezza dell’esecutivo, che sembra dipendere da Napoleone e non da loro.
Il direttorio manda Napoleone in Egitto (che non c’entra nulla con le loro guerre) che faceva parte dell’impero ottomano, molto grande e forte, con una serie di alleanze con gli Europei, riguardanti Austria, Prussia e Inghilterra. L’idea del Direttorio era provare a indebolire l’Inghilterra interropendo i traffici con l’Oriente bloccando l’Egitto (strada di terra).
Non gli interessava che Napoleone vincesse o perdesse, in ogni caso dovevano allontanarlo da Parigi per evitare un colpo di stato. Il sogno di Napoleone era di essere più grande di Alessandro Magno.
Cerca di somigliare molto ai romani, anche per quanto riguarda le divise.
1798: Napoleone è in Egitto e lo conquista, ma incontra Orazio Nelson, che diventerà il suo peggior nemico.
Le riforme napoleoniche e il suo impero
Le leggi che impone Napoleone sono nuove, e riforma la Francia → Codici Napoleonici (idea di uguaglianza).
1. Napoleone accentra il potere amministrativo. Napoleone è il primo che spazza tutte le leggi esistenti e le sostituisce con un corpo di leggi emanate da un'unica autorità. Ha funzionari dipendenti dal governo e lo stesso governo nomina i Prefetti (capi delle province), i quali nominano i sindaci.
2. La riforma del codice giudiziario: anche i giudici vengono nominati dal governo. C’è uguaglianza tra i cittadini e si istituisce un unico sistema di Leggi, Tribunali e Amministratori. Le leggi e le riforme imposti sono uguali per tutti.
3. Supporta l’esercito
(la Gran Bretagna e gli USA sono paesi in cui rimane divisioni dei poteri)
Napoleone diventa il sovrano assoluto che voleva essere Luigi XIV
Nel 1804 Napoleone si incorona imperatore ma ha lo stesso nemici interni perché sottopone tutti gli Stati al suo dominio. Alcune Nazioni resistono alla forza francese e contrattaccano: si tratta di Austria e Inghilterra.
1. Trafalgar: nome del promontorio dove si scontrano Francia e Gran Bretagna. Napoleone fa costruire una grande flotta. Gli inglesi vincono aspettandoli nello stretto di Gibilterra.
2. Austerlitz: territorio ricco di colline, per gli artiglieri è più facile sparare. La Francia vince e gli Austriaci firmano la pace (con un matrimonio): riconoscono Napoleone come re d’Italia, rinunciano al ducato di Milano e di Toscana/Modena. Finisce il Sacro Romano Impero. I territori di Napoleone vengono chiamati Confederazione Del Reno e sono sotto protezione francese.
3. I Prussiani però non si arrendono e danno battaglia. Nel 1806 Napoleone marcia su Berlino.
Finisce che Napoleone governa direttamente Italia, Francia, Germania occidentale e indirettamente l’Austria, la Prussia e la Russia.
La Gran Bretagna?: attua una nuova strategia → blocco continentale (navi inglesi non attraccano in Europa). Ma alcuni doganali non rispettano le regole e permettono agli inglesi di attraccare, soprattutto in Spagna e Portogallo.
1807-1808: Napoleone invade Spagna e Portogallo, ma nasce una guerriglia contro Napoleone da Spagna e Italia.
La caduta di Napoleone e la sua eredità
Per la campagna di Russia Napoleone allestisce un esercito di dimensioni mai viste prima, circa 650.000 uomini. Il problema era che la Russia faceva attraccare le navi inglesi, quindi era un’alleata infedele.
Nel 1812 i francesi sbarcano in Russia, ma arretrano e fanno terra bruciata. I francesi avanzano fino a Mosca in ottobre. Napoleone sperava di poter dare da mangiare ai suoi uomini, ma Mosca è deserta perché lo Zar ha dato ordine di andarsene e di non lasciare nulla di commestibile e in più scoppia un incendio. Napoleone ordina una ritirata disperata, i russi attaccano coloro che rimangono indietro.
Russia, Prussia e Austria attaccano Napoleone e nel 1831 lo sconfiggono nella Battaglia di Lipsia, in Germania. Napoleone viene così confinato nell’Isola d’Elba.
Napoleone scappa dall’Isola d’Elba e viene accolto dalla Francia, entra a Parigi nel 1815, che fu abbandonata dal re Luigi XVIII che era riuscito a inimicarsi tutti. La Prussia, la Gran Bretagna e gli Austriaci lo accattano di nuovo, ma Napoleone vuole essere più veloce di loro attaccandoli per primo.
Battaglia di Waterloo → Napoleone arriva per primo agli inglesi, ma resistono e nel mentre arrivano i prussiani. I francesi perdono e Napoleone si ritira definitivamente (viene esiliato a Sant’Elena).
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali conquiste di Napoleone Bonaparte durante la campagna d'Italia del 1796/1797?
- Qual era l'obiettivo del Direttorio nel mandare Napoleone in Egitto nel 1798?
- Quali furono le principali riforme legislative introdotte da Napoleone tra il 1804 e il 1809?
- Come si concluse la campagna di Russia di Napoleone nel 1812?
- Cosa accadde a Napoleone dopo la sua sconfitta nella Battaglia di Waterloo nel 1815?
Napoleone sconfisse i piemontesi e, con il trattato di Campoformio, l'Austria cedette la Lombardia alla Francia. La Repubblica di Venezia fu spartita, con l'Austria che prese Veneto, Istria e Dalmazia, mentre Bergamo e Brescia passarono alla Francia.
L'obiettivo del Direttorio era indebolire l'Inghilterra interrompendo i traffici con l'Oriente bloccando l'Egitto, e allo stesso tempo allontanare Napoleone da Parigi per evitare un colpo di stato.
Napoleone introdusse i Codici Napoleonici, centralizzò il potere amministrativo, riformò il codice giudiziario e supportò l'esercito, creando un sistema di leggi e amministrazione uniforme per tutti i cittadini.
La campagna di Russia si concluse con una ritirata disperata dei francesi dopo che Mosca fu trovata deserta e incendiata. I russi attaccarono i francesi in ritirata, portando alla sconfitta di Napoleone nella Battaglia di Lipsia nel 1813.
Dopo la sconfitta nella Battaglia di Waterloo, Napoleone si ritirò definitivamente e fu esiliato a Sant'Elena, segnando la fine del suo dominio.