L'ascesa e caduta di Napoleone: conquiste, riforme e sconfitte storiche

Conquista italiana di Napoleone

Nel 1796 il generale Napoleone Bonaparte guida un'operazione militare nella Penisola italiana riuscendo in pochi anni a conquistarla;occupa il Ducato di Milano e la Repubblica di Venezia contro il Regno di Sardegna e l'Austria vicino Vienna;li viene firmata la pace tra Francia e Austria con il trattato di Campoformio che riconosce l'occupazione francese di una parte della Penisola italiana;nelle Repubbliche che si formano in Italia vengono introdotte riforme radicali come l'abolizione dei fedecommessi e delle primogeniture e l'introduzione del matrimonio.Dopo aver sconfitto l'Austria,la Francia vuole affrontare il piu'grande nemico:la Gran Bretagna.Si mette a punto un piano strategico,ossia attaccare l'Egitto per garantirsi il controllo del Mediterraneo;ma militarmente l'operazione e'un insuccesso:dopo la prima vittoria contro l'esercito turco nella Battaglia delle Piramidi nel 1798,la flotta francese viene distrutta dall'attacco britannico guidato da Nelson.Le potenze nemiche,Austria Prussia e Gran Bretagna,colgono l'occasione per attaccare la Francia e quest'offensiva porta alla caduta di tutte le Repubbliche italiane.In Egitto nel 1799 viene rinvenuta la Stele di Rosetta,una pietra con un'iscrizione geroglifica che permette la prima decifrazione della scrittura geroglifica.In Francia nel 1799 il Direttorio in carica subisce un'altra sconfitta elettorale e al suo comando si pone Sieyes che vuole costruire un nuovo assetto istituzionale e decide di puntare su Bonaparte che tornato dall'Egitto nel 1799 con un colpo di Stato scioglie il Parlamento ottenendo che venga convocato un consolato provvisorio di tre membri che comprendono oltre lui stesso anche Sieyes e Ducos.Nel Dicembre 1799 una Nuova Costituzione attribuisce al generale Bonaparte il titolo di primo console a cui spetta il potere esecutivo e la possibilità di proporre disegni di legge.La Costituzione non è scritta da un'Assemblea eletta ma da un gruppo di individui a cui è stato affidato il compito.Continua a esistere un Parlamento bicamerale:alla Camera Bassa spetta il compito di discutere i progetti di legge proposti dal primo console;la Camera Alta poi gli approva o gli respinge ma non puo modificarli.I membri del Parlamento sono eletti con un sistema democratico basato sul suffragio universale maschile e il Senato sceglie i deputati.Il Senato è un organismo di 80 membri nominati a vita dal Parlamento e dal Primo console e ha il compito di nominare i tre consoli,controllare la coerenza delle leggi approvate dal Parlamento e di modificare la Costituzione vigente.Entrata in vigore la Costituzione viene organizzato un Plebiscito di approvazione riguardo la modalità di esecuzione;i risultati,il 7 Febbraio 1800,dicono che 3 000 000 di cittadini hanno approvato la Costituzione,1500 l'hanno respinta e 4 000 000 non hanno votato.Intanto la Seconda Coalizione Antifrancese porta modifiche in campo militare:la Russia abbandona la coalizione e la Francia si ritrova contro gli Austriaci che batte a Marengo nel 1800 e che vennero sconfitti poi definitivamente dal generale Moreau,Napoleone poi occupa Milano e riporta in vita la Repubblica Cisalpina.Il 9 febbraio 1801 si giunge alla pace di Luneville con la quale la Repubblica francese si vede riconosciuto dall'Austria il controllo dell'Italia centro-settentrionale.Il 27 Marzo 1802 Bonaparte firma ad Amiens un trattato di pace con la Gran Bretagna che prevede l'evacuazione dei britannici da Malta e la restituzione dell'Egitto all'Impero Ottomano;egli ottiene il Piemonte e il controllo su Liguria e Toscana.Egli sfrutta la situazione favorevole per portare modifiche alla Costituzione e farsi proclamare console a vita nel 1802 con il diritto di nominare il proprio successore;anche questa modifica viene sottoposta a votazione e nonostante l'approvazione di 3 000 000 di cittadini,furono in molti a non votare.La pace stipulata in precedenza non dura a lungo:la Francia annette il Piemonte,Parma e l'Isola d'Elba;i britannici non evacuano Malta come d'accordo.Crescono gli attriti tra Francia e Gran Bretagna per il controllo del Mediterraneo fino allo scoppio della guerra nel Maggio 1803:Bonaparte prepara un attacco via mare all'isola mentre i britannici organizzano un complotto per uccidere Napoleone,vengono scoperti e arrestati e confessano che a capo della congiura vi è un principe della famiglia Borbone;Napoleone ritiene essere il duca Enghien che il 14 Marzo 1804 viene bloccato e giustiziato.Questo episodio viene molto criticato all'infuori della Francia per aver giustiziato una persona innocente e Napoleone decide di sfruttare la cosa per un ulteriore mutamento costituzionale:il 18 Maggio 1804 il Senato ratifica un testo che proclama Napoleone e i suoi discendenti titolari della dignità imperiale;anche questa decisione viene approvata da un plebiscito.La riorganizzazione dello Stato francese passa attraverso il rafforzamento del potere centrale mediante l'istituzione dei prefetti:funzionari nominati dal governo con il compito di controllare l'ordine pubblico,far applicare le leggi dello Stato e inviare al governo informazioni sugli aspetti della vita del dipartimento.Si procede anche ad una centralizzazione del sistema giudiziario:i magistrati diventano di nomina governativa a cui si riconosce il diritto alla non licenziabilità.Viene riorganizzato il sistema scolastico;scarsa attenzione è riservata all'educazione primaria mentre vengono riformati i livelli superiore e universitario.Importanti sono i licei riservati ai giovani di buona famiglia;sono pubblici e finanziati dal denaro pubblico.Le scuole private sono invece sottoposte a controlli frequenti e nel 1806 viene introdotto il monopolio statale dell'istruzione universitaria.Disinteressarsi dell'istruzione significa lasciare gran parte della popolazione sotto il controllo e l'influenza dei preti;nonostante i duri colpi subiti dalla Chiesa Cattolica,la Chiesa e i suoi preti sono rimasti una viva istituzione e Napoleone tenta di avvicinarli al potere trovando un accordo con il pontefice.Il 16 Luglio 1801 viene firmato un Concordato tra il pontefice e lo stato francese con il quale Pio VII riconosce la Repubblica francese;ai vescovi spetta il compito di nominare i parroci della diocesi i quali devono giurare fedeltà al governo ricevendo uno stipendio statale.La religione cattolica viene definita dal Concordato come la religione della maggior parte dei francesi e non come religione di Stato.Il principale atto normativo dell'epoca napoleonica è il Codice Civile,approvato il 21 Marzo 1804,esso fissa le norme legislative che regolano i rapporti tra i cittadini ritenendoli tutti uguali davanti alla legge;sostiene il diritto individuale di libertà e il matrimonio da celebrare davanti ad un funzionario statale come atto fondamentale tra relazioni che devono strutturare la società.Il padre è conosciuto come capo della famiglia e ha il diritto di imprigionare i figli minori in caso di comportamento ribelle;la moglie dava a lui obbedienza in cambio di protezione.Intanto dopo l'elezione di Napoleone come imperatore dei francesi avvenuta a Parigi,continua la sua espansione ma ci sono una serie di guerre che lo ostacolano;l'antagonista più tenace è la Gran Bretagna con la quale la Francia è in guerra dal 1803.Napoleone trova rischioso affrontare la flotta britannica nella Manica e decide di abbandonare l'idea,ma il 21 Ottobre 1805 viene sconfitto a Trafalgar in Spagna e poi una seconda volta il generale Nelson lo sconfigge con le navi da guerra ma egli,colpito da una fucilata,perde la vita.Nel 1805 si forma la Terza Coalizione Antifrancese alla quale partecipano Austria,Russia e Gran Bretagna;poichè Napoleone non riesce a sconfiggerla,si rivolge contro gli Austriaci e li sconfigge a Ulm il 20 Ottobre 1805 ed entrano a Vienna;poi gli austriaci subiscono un'altra sconfitta ad Austerlitz.Dopo questa sconfitta i francesi e gli austriaci firmano la pace di Pressburg;gran parte degli Stati tedeschi rompe i rapporti con l'Austria e si allea con la Francia;l'Austria cede il Veneto,l'Istria e la Dalmazia andando ad ingrandire il Regno d'Italia.Nel 1806 il Sacro Romano Impero si scioglie e al suo posto vi è la Confederazione del Reno posta sotto la protezione dell'Impero francese.Anche i Prussiani nel 1806 subiscono diverse sconfitte a Jena e ad Auerstedt contro i francesi;Napoleone entra a Berlino poi affronta l'esercito russo sconfiggendolo ad Eylau e a Friedlan nel 1807 e a questo punto lo zar Alessandro I apre trattative di pace portando all'accordo di Tilsit.Questo accordo porta la Prussia a privarsi di alcune sue terre e permise di ricostruire uno stato prussiano autonomo al cui trono siede Federico Guglielmo III.Di fronte a questa espansione della Francia lo zar ottiene da Napoleone il sostegno in un'eventuale guerra contro l'impero ottomano al quale Alessandro I spera di strappare alcune terre.Napoleone si sposta a ovest verso il Portogallo da tempo alleato con la Gran Bretagna e più tardi si crea un vuoto di potere;Napoleone decide che il trono venga sottratto sia a Carlo IV sia a suo figlio Ferdinando VII per essere affidato a suo fratello Giuseppe Bonaparte.Poco più tardi scoppia una rivolta contro gli invasori francesi;la ribellione è condotta da bande armate formate un po ovunque in Spagna e dura sei anni tra attacchi a sorpresa e sabotaggi contro i francesi.Giunta in Austria la notizia della situazione in Francia,l'imperatore Francesco I decide di riprendere le ostilità contro Napoleone e nell'Aprile 1809 invade la Baviera mentre il Tirolo si ribella.Napoleone,tornato dalla Spagna,li sconfigge e prende Vienna ma la vittoria decisiva avviene a Wagram.Il 14 Ottobre 1809 viene siglata la pace di Shonbrunn;l'Austria cede l'Istria alla Francia,Salisburgo alla Baviera e parte della Galizia alla Russia.

Napoleone,d'accordo con il capo del governo austriaco Metternich,decide di ripudiare la moglie Giuseppina per sposare Maria Luisa d'Austria,figlia di Francesco I,nel 1810,e un anno dopo nasce suo figlio destinato a essere re di Roma.Il continente europeo è sotto il controllo della Francia e per mettere in difficoltà economica la Gran Bretagna mette in atto la politica del blocco continentale al quale aderisce la Russia,prevede il sequestro delle merci britanniche sul suolo europeo e a questo i britannici rispondono sequestrando in mare aperto le loro navi.Napoleone aveva ordinato l'occupazione di Roma con lo scopo di costringere il papa ad aderire al blocco ma dopo il suo rifiuto decise di porre fine al potere temporale del papato e dopo che venne scomunicato confinò il papa a Savona.Un tratto del sistema napoleonico è la gestione familiare del potere imperiale tra fratelli e sorelle.Napoleone e i suoi fratelli istituiscono nuove corti intorno ai loro troni e quest'operazione si concretizza nel decreto del 1 Marzo 1808 col quale Napoleone reintroduce i titoli nobiliari sotto la forma di titoli imperiali.In molte aree del continente europeo le istituzioni francesi fungono da modello mentre in altre suscitano reazioni animate da sentimenti nazional-patriottici.In Spagna,nel 1808 scoppia una rivolta contro l'occupazione napoleonica:le truppe napoleoniche non riusciranno a piegare la ribellione spagnola.La Giunta Centrale di Cadice,che guida la rivolta,nel 1812 convoca le Cortes,organo di rappresentanza tra i cui membri prevalgono i Liberales che nel 1812 riescono a far approvare la Costituzione di Cadice:una Costituzione che prevede un Parlamento monocamerale eletto a suffragio universale maschile e riserva ampi poteri al sovrano che ha il potere esecutivo.In Prussia invece,dopo le sconfitte di Jena e Auertstedt,sono scioccati dalla forza dei francesi e Von Clausewitz si chiede come formare un esercito forte come loro.Due primi ministri,Karl von Stein e Karl August von Hardenberg,cercano di introdurre riforme che modifichino le istituzioni vigenti e capiscono che la sconfitta della Prussia era dovuta al fragile rapporto tra il popolo e lo Stato.Per risolvere questo problema entrambi credono che una soluzione possa essere trasformare i sudditi del re in cittadini dello Stato per diffondere in Prussia uno spirito di fedeltà e per fare questo è necessario intervenire sulle istituzioni rurali.

Stein emana l'atto di emancipazione il 9 Ottobre 1807,che abolisce la servitù della gleba;Hardenberg invece emana nel 1810 una norma che abolisce tutte le esenzioni fiscali riconosciute ai proprietari terrieri.Poichè il ciclo di guerre sta per iniziare,le riforme agrarie causate dall'occupazione napoleonica si interrompono anche se le norme precedentemente emanate sono ancora in vigore.Nel 1810 la penisola italiana,divisa in tre aree principali,segue il modello francese.In tutte viene introdotto il Codice civile e in esse viene organizzato un esercito autonomo.La Repubblica italiana sottoscrive il Concordato con la Santa Sede nel 1803,ovunque vengono aboliti i privilegi cetuali.Nel Regno di Napoli di Murat,con la legge del 2 Agosto 1806 si abolisono le giurisdizioni feudali e le prerogative fiscali.La legge del 1 Settembre stabilisce che le terre riservate a usi civici vengano divise tra gli antichi feudatari che avevano goduto degli usi civici.In questo periodo la Sicilia non è controllata da Napoleone ma è sotto la sovranità di Ferdinando IV di Borbone e attraversa un periodo di trasformazioni.Nel 1812 l'antico Parlamento siciliano viene riformato sulla base di una Costituzione approvata:si introduce un sistema parlamentare che segue il modello inglese con una Camera pari e la stessa Costituzione abolisce le giurisdizioni feudali.

Campagna di Russia e ritirata

Austria,Russia e impero ottomano sono immuni dall'espansionismo napoleonico.La Russia in particolare non ha risentito dell'attacco di Napoleone concluso con la pace di Tilsit;Napoleone decide allora di sferrare un potente attacco militare nel 1812 con la Grande Armee di 700 000 soldati e riceve anche due corpi di spedizione dall'Austria e dalla Prussia che sono alleate della Francia.La spedizione ha inizio il 24 Giugno 1812;i russi adottano una tattica difensiva che mette in difficoltà i francesi,si allontanano evitando lo scontro e distruggendo raccolti e viveri,Napoleone però riesce ad affrontarli a Barodino il 7 Settembre e li sconfigge ma i russi riescono a ritirarsi lasciando Mosca alla Grande Armee.Napoleone il 14 Settembre entra nella città ma la trova in fiamme;l'esercito è decimato da epidemie e non ha più la forza di seguire i russi così il 19 Ottobre si ritirano.Il generale prussiano Wartenburg stipula una pace separata con la Russia;un mese dopo Federico Guglielmo III stipula con lo zar Alessandro I un patto di cooperazione antifrancese e invita i Prussiani ad attaccare l'esercito napoleonico in ritirata:si arruolano 30 000 volontari.Nell'estate 1813 per iniziativa della Gran Bretagna si organizza una nuova coalizione a cui aderiscono Russia,Prussia,Svezia e Austria:il 16-18 Ottobre 1813 a Lipsia si combatte la battaglia decisiva nella quale Napoleone viene sconfitto dagli eserciti della coalizione che nel 1814 invadono la Francia e le truppe Prussiane il 30 Marzo occupano Parigi.Nell'aprile 1814 il Senato francese dichiara decaduto Napoleone e proclama re Luigi XVIII di Borbone.L'11 Aprile con il trattato di Fontainebleau,Napoleone rinuncia al trono francese e gli viene assegnato il Principato dell'Elba e la moglie riceve il Ducato di Parma e Piacenza;il 30 Maggio 1814 viene firmata la pace di Parigi:la Francia torna a essere una monarchia sotto Luigi XVIII il quale concede una Costituzione;il 1 Novembre infine si apre a Vienna un Congresso delle potenze europee per decidere i nuovi assetti geopolitici.

Ritorno di Napoleone e Waterloo

Il 1 Marzo 1815 Napoleone fugge dall'Elba,è l'inizio dei 100 giorni.Sbarcato a Cannes si dirige a Parigi dicendo di non avere intenzioni aggressive ma che vuole solo mantenere il suo potere sulla Francia;cosi si forma una nuova coalizione a cui aderiscono Austria,Prussia,Russia e Gran Bretagna per ostacolare il suo tentativo.Il 18 Giugno 1815 Napoleone con il suo esercito è sconfitto a Waterloo dagli inglesi di Wellington e dai prussiani.Viene siglato un nuovo trattato di Parigi e questa volta alla Francia vengono tolte la Saar e la Savoia oltre il pagamento di una forte idennità.Anche il Regno di Napoli cade,li Murat tenta una resistenza militare ma poi sconfitto fugge in Corsica e poi prova una spedizione in Calabria per riconquistare il suo regno ma viene subito catturato e fucilato il 13 Ottobre.Poco più tardi nell'Atlantico,una nave inglese attracca nell'isola di Sant'Elena e tra gli sbarcati vi è anche l'ex imperatore Napoleone condannato dagli inglesi a essere deportato in quell'isola e li vi morirà il 5 Maggio 1821.