Concetti Chiave
- Maria Antonietta, nata nel 1755, divenne regina consorte di Francia sposando Luigi XVI nel 1770, in un matrimonio politico tra Francia e l'Impero Asburgico.
- Durante il suo regno, Maria Antonietta fu criticata per il suo stile di vita lussuoso e per la mancanza di sensibilità verso i problemi del popolo francese.
- Nel 1789, la rivoluzione portò alla prigionia della famiglia reale e, successivamente, alla condanna a morte di Luigi XVI nel 1793.
- Maria Antonietta fu ghigliottinata il 16 ottobre 1793, simbolizzando la caduta dell'Ancien Régime e l'ascesa della Repubblica Francese.
- Lo stile Rococò di Maria Antonietta influenzò profondamente la moda del tempo, caratterizzato da abiti sontuosi e acconciature elaborate.
Indice
Biografia di Maria Antonietta
Maria Antonia Giuseppa Giovanna d’Asburgo – Lorena, conosciuta in tutto il mondo semplicemente come Maria Antonietta, fu regina consorte di Francia e Navarra, e di fatto fu l’ultima vera regina francese.Maria Antonietta nacque il 2 novembre 1755 alla Hofburg di Vienna. Egli fu penultima dei 16 figli concepiti da Maria Teresa d’Austria e di Francesco Stefano di Lorena, il quale governava il Sacro Romano Impero.
Nel 1757, quando ebbe solo 2 anni, contrasse il vaiolo ma riuscì ugualmente a vivere una vita senza dolore.
Nel 1766 venne promessa in sposa al delfino di Francia Luigi XVI, al fine di cementare i rapporti fra la Francia e l’impero.
Nel 1770, Maria Antonietta e il delfino di Francia, i quali ebbero rispettivamente 15 e 16 anni, si sposarono nonostante non si fossero mai visti prima di quell’evento.
Maria Antonietta prese subito parte alla vita politica e sociale, partecipando inoltre alle lotte tra fazioni che le procurarono parecchi nemici tra i componenti dell’aristocrazia francese.
Nel 1774 morì Luigi XV, e Maria Antonietta (19) e il marito Luigi XVI (20) ormai diventato re, erano piuttosto impreparati per ricoprire il ruolo di re e regina.
Nel 1780 morì la madre di Maria Antonietta, Maria Teresa d’Austria.
Nel 1781 Maria Antonietta partorì il futuro erede al trono Luigi Giuseppe.
Maria Antonietta iniziò ad essere continuamente il bersaglio per la stampa rivoluzionaria, in quanto egli era straniera, appartenente ad una stirpe rivale della Francia rivoluzionaria, ovvero gli Asburgo Lorena.

Gli anni della prigionia e la morte di Luigi XVI
Nell’ottobre del 1789 una folla armata che marciò contro la regina, costrinse Maria Antonietta e l’intera famiglia reale a fuggire a Parigi.Il 21 giugno 1791, Maria Antonietta e Luigi XVI tentarono di fuggire a Parigi, ma vennero riconosciuti e accusati di bramare contro la Francia insieme all’imperatore del Sacro Romano Impero, Leopoldo II, il quale era inoltre fratello di Maria Antonietta.
Il 3 settembre 1791 venne adottata in Francia la monarchia costituzionale e nel frattempo la famiglia reale fece ritorno a Parigi.
Si crearono due frange rivoluzionarie estremiste, i giacobini e i sanculotti, i quali volevano processare pubblicamente tutta la famiglia reale, compresi il re e la regina.
Nell’aprile del 1792 l’Assemblea Legislativa dichiarò guerra all’Austria e alla Prussia.
Il 10 agosto dello stesso anno, i giacobini più estremisti assaltarono il palazzo di Tuileries e la famiglia reale, inclusa Maria Antonietta, venne imprigionata presso la “Tour du Temple”, un antico monastero francese.
Il 21 gennaio 1793, Luigi XVI dopo un processo venne ghigliottinato pubblicamente.
Dopo la morte di Luigi XVI Maria Antonietta venne definita la “vedova Capeto”.
La sua condanna a morte
Il periodo in cui i Giacobini esercitarono il controllo sulla Francia viene oggi definito come il periodo del “Terrore”Il 16 ottobre 1793, ricordata come la giornata grigia di Parigi, alle 11 del mattino la regina Maria Antonietta d’Asburgo – Lorena, venne condotta in piazza della Rivoluzione per essere ghigliottinata pubblicamente.
Con la morte di Maria Antonietta si chiuse definitivamente il periodo francese dell’Ancien Régime.
Le accuse che vennero mosse contro di lei furono : l’esaurimento del tesoro nazionale, intrattenimento di rapporti segreti con il nemico (l’Austria) e le cospirazioni contro la sicurezza nazionale ed estera della Francia. Sintetizzando Maria Antonietta venne processata con l’accusa di alto tradimento.
Lo stile di Maria Antonietta
Nonostante, come abbiamo visto, la regina Maria Antonietta ebbe una fine disastrosa, il suo modo di vestire influì molto sulla società del tempo e iniziò ad espandere il gusto rococò. Infatti possiamo notare dai dipinti che ci sono pervenuti che:Maria Antonietta fu solita indossare abiti di corte ampi e sontuosi, pieni di nastri e fronzoli, mentre per quanto riguarda i vestiti di uso quotidiano indossò abiti più ridotti nelle dimensioni ma molto fantasiosi per le forme ( robe à la polonaise e simili).
Maria Antonietta ebbe sempre acconciature smisurate in altezza, con boccoli e trecce pendenti, fiocchi, fiori e broches
(spille) di perle e diamanti.
Alla nascita della sua prima figlia, Maria Antonietta iniziò ad adottare uno stile più semplice, con capelli rigorosamente cotonati e rigonfiati lateralmente.

L'esecuzione di Maria Antonietta
Maria Antonietta, figlia dell'Imperatrice Maria Teresa d'Austria, sposò Luigi XVI nel 1770 e divenne regina di Francia nel 1774. Durante il suo regno, la Francia attraversò un periodo di grandi difficoltà economiche e sociali, che contribuirono all'ascesa dei rivoluzionari. Maria Antonietta fu criticata per la sua vita lussuosa e per aver ignorato i problemi del popolo, il che contribuì alla crescente insoddisfazione verso la monarchia. Fu arrestata durante la Rivoluzione e dopo un processo farsa, venne condannata a morte. La sua esecuzione divenne un simbolo della caduta del vecchio ordine e dell'inizio di una nuova era in Francia. Maria Antonietta fu ghigliottinata il 16 ottobre 1793 durante la Rivoluzione Francese. La sua morte avvenne in seguito al suo processo per alto tradimento e per aver cospirato contro la Repubblica Francese. Era popolarmente considerata un simbolo del vecchio regime e dell'opulenza della corte. L'esecuzione di Maria Antonietta segnò un punto di svolta nella Rivoluzione Francese e divenne un simbolo della fine del vecchio ordine monarchico e dell'inizio di una nuova era repubblicana. La sua morte rappresentò, da un lato, un monito per chi si opponeva alla Rivoluzione e alla nuova Repubblica e, dall’altro, un segnale per la gente che il cambiamento era possibile. Inoltre, l'esecuzione di Maria Antonietta fu un modo per la Repubblica Francese di dimostrare la sua forza e il suo potere di eliminare coloro che si opponevano al nuovo ordine.Progetto Alternanza Scuola lavoro.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali accuse mosse contro Maria Antonietta durante il suo processo?
- Come influenzò Maria Antonietta la moda del suo tempo?
- Quali eventi portarono alla prigionia di Maria Antonietta e della famiglia reale?
- In che modo la morte di Maria Antonietta segnò un punto di svolta nella Rivoluzione Francese?
- Quali furono le conseguenze della vita lussuosa di Maria Antonietta sulla sua reputazione?
Maria Antonietta fu accusata di esaurimento del tesoro nazionale, intrattenimento di rapporti segreti con l'Austria e cospirazioni contro la sicurezza nazionale ed estera della Francia, portando alla sua condanna per alto tradimento.
Maria Antonietta influenzò la moda del suo tempo con il suo stile Rococò, indossando abiti di corte sontuosi e acconciature elaborate, contribuendo a diffondere questo gusto nella società.
La prigionia di Maria Antonietta e della famiglia reale fu causata dall'assalto dei giacobini al palazzo di Tuileries e dalla successiva detenzione presso la "Tour du Temple" dopo il fallito tentativo di fuga e l'adozione della monarchia costituzionale.
La morte di Maria Antonietta segnò un punto di svolta nella Rivoluzione Francese, simbolizzando la caduta del vecchio ordine monarchico e l'inizio di una nuova era repubblicana, dimostrando la forza della Repubblica Francese.
La vita lussuosa di Maria Antonietta contribuì alla sua reputazione negativa, alimentando le critiche per aver ignorato i problemi del popolo e aumentando l'insoddisfazione verso la monarchia durante un periodo di difficoltà economiche e sociali in Francia.