Concetti Chiave
- Dopo la Pace di Vestfalia del 1648, l'Europa fu teatro di nuove guerre che coinvolsero Francia, Russia, Svezia, Impero Ottomano e le dinastie Asburgo e Borbone.
- La Francia e la Spagna, sotto i Borbone, espandono il loro controllo su territori come Lorena, Parma, Napoli e Sicilia.
- La Gran Bretagna acquisisce Gibilterra e Minorca, rafforzando la sua influenza navale nel Mediterraneo.
- La Prussia emerge come potenza militare, conquistando la Slesia e affermandosi nell'Europa dell'Est.
- La Svezia perde territori baltici a favore della Russia, mentre l'Impero Ottomano cede territori in Europa centrale a causa di crisi interne.
-Le Guerre tra il 1667 e il 1748-
Le guerre in Europa post-Vestfalia
Dopo la Pace di Vestfalia, sancita nel 1648, che poneva fine alla Guerra dei Trent’anni, ebbero inizio in specifiche aree dell’Europa una serie di nuove guerre; questo nuovo ciclo di guerre è suddivisibile in quattro:
• nell’Europa Centro-Occidentale vi furono guerre che coinvolsero la Francia di Luigi XIV;
• nell’Europa Nord-Orientale vi furono guerre che coinvolsero principalmente la Russia e la Svezia;
• nell’Europa Sud-Orientale vi furono guerre, il cui protagonista fu l’Impero Ottomano;
• vi furono scontri legati a problemi di successione tra gli Asburgo d’Austria e i Borbone di Spagna e Francia.
Conseguenze territoriali delle guerre
Viste queste guerre la situazione in Europa cambiò radicalmente:
• Francia e Spagna, in mano ai Borboni, riescono a conquistare alcuni territori: la Francia conquista la Lorena, mentre la Spagna prende il trono di Parma, Napoli e di Sicilia;
• gli Asburgo d’Austria compiono un ampliamento territoriale verso i Balcani e la Penisola Italiana;
• la Gran Bretagna conquista Gibilterra e Minorca, che diventarono posti chiave della Flotta Britannica per poter imporre la propria egemonia navale sul Mediterraneo;
• la Prussia si impone come potenza militare dell’Est Europa, riuscendo anche a conquistare la Slesia;
• la Svezia, a causa della Guerra del Nord, perde alcuni territori, che passano in mano Russa; questi territori comprendevano i Paesi Baltici (Ingria, Estonia, Livonia);
• l’Impero Ottomano perde alcuni territori nel Centro Europa, a causa di una serie di crisi interne e militari;
• il Regno di Polonia, a causa di costanti conflitti tra la Dieta Nobiliare e i Sovrani, diventò uno Stato particolarmente fragile, che andò a dividersi tra tre grandi potenze: Russia, Prussia e Austria;
• in Germania ha inizio il II Reich (Impero Tedesco, Germanico), mentre in Italia va a formarsi lo Stato Italiano, che sarà caratterizzato da una frammentazione territoriale fino al XIX secolo;
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali conseguenze territoriali delle guerre tra il 1667 e il 1748 in Europa?
- Come influirono le guerre sul potere navale della Gran Bretagna?
- Quali furono le conseguenze delle guerre per l'Impero Ottomano e il Regno di Polonia?
Le guerre portarono a significativi cambiamenti territoriali: la Francia conquistò la Lorena, la Spagna ottenne Parma, Napoli e Sicilia, gli Asburgo si espansero nei Balcani e in Italia, la Gran Bretagna acquisì Gibilterra e Minorca, la Prussia conquistò la Slesia, e la Russia ottenne i Paesi Baltici dalla Svezia.
La Gran Bretagna riuscì a conquistare Gibilterra e Minorca, che divennero posizioni strategiche per la Flotta Britannica, permettendole di imporre la propria egemonia navale nel Mediterraneo.
L'Impero Ottomano perse territori nel Centro Europa a causa di crisi interne e militari, mentre il Regno di Polonia divenne uno Stato fragile e si divise tra Russia, Prussia e Austria a causa di conflitti interni.