pexolo
Ominide
3 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • La Guerra dei Sette Anni è caratterizzata da un rovesciamento delle alleanze, con Francia e Austria contro Inghilterra e Prussia, ed è principalmente motivata da interessi economici.
  • Inghilterra e Francia si trovano in competizione per il controllo coloniale in Nord America e in India, sfruttando le differenze politiche e territoriali locali.
  • L'Austria vede nella Prussia emergente una minaccia maggiore rispetto alla Francia, focalizzandosi quindi sul confronto continentale.
  • Il Trattato di Parigi del 1763 segna la fine della guerra, confermando il possesso prussiano della Slesia e ridimensionando la presenza coloniale francese.
  • A seguito del trattato, l'Inghilterra emerge come la principale potenza coloniale, mentre la Spagna perde la Florida ma mantiene alcuni territori centrali in Nord America.

Indice

  1. Origini e alleanze della guerra
  2. Conflitti coloniali e strategie
  3. Conseguenze del trattato di Parigi

Origini e alleanze della guerra

La Guerra dei Sette Anni prende questo nome perché effettivamente è durata 7 anni. La Francia e l’Austria si schierano sullo stesso versante contro Inghilterra e Prussia: è per questo che la Guerra dei Sette Anni viene comunemente presentata dalla storiografia come il rovesciamento delle alleanze. Fra le guerra di età moderna, questa è quella più evidentemente commerciale, nata cioè per motivi dichiaratamente economici e il protagonista, il fautore del rovesciamento delle alleanze è Kaunitz, ministro tedesco dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria.

Conflitti coloniali e strategie

Gli interessi dell’Inghilterra e della Francia diventano sempre più configgenti, gli ultimi due Stati che si affacciano al mondo coloniale e si fanno concorrenza, sia in Nord America che nella Penisola indiana.

Nel ‘700 gli Europei cominciano a colonizzare il Sud del continente indiano, che conosce la presenza del debole Impero Moghul: esso aveva un’autorità centrale in India ma era strutturato come un sistema feudale, una sorta di federazione di numerosi piccoli regni che godevano nella stragrande maggioranza dei casi di una amplia autonomia ed erano molto disobbedienti nei confronti dell’autorità centrale.

La politica di Inglesi e Francesi nel Sud del continente indiano è quella di usare le differenze, gli interessi diversi delle varie componenti di questo territorio per stabilire alleanze e rapporti commerciali; siccome è un gioco che fanno sia Inghilterra che Francia, sul quel terreno si trovano in concorrenza.

L’Austria, dal canto suo, dopo la Guerra di Successione austriaca non percepisce più una minaccia della Francia, ma nella Prussia emergente degli Hohenzollern (in particolare di Federico Guglielmo), sono loro che hanno attaccato i domini asburgici per conquistarsi la Slesia.

Conseguenze del trattato di Parigi

La Guerra dei Sette Anni si gioca quindi intorno a due nuclei: da una parte è una guerra continentale, tra l’Austria e la Prussia, dall’altra è una guerra internazionale, che si combatte molto sui mari, fra l’Inghilterra e la Francia.

La Guerra dei Sette Anni si conclude nel 1763 con il Trattato di Parigi e le sue conseguenze impattano molto di più sui domini coloniali che non sui territori europei.

Dal punto di vista del conflitto continentale non cambia la carta geografica: la Prussia sostanzialmente conferma il proprio possesso della Slesia, c’è una soluzione compromissoria.

Cambia invece la situazione nelle colonie: la Francia, che viene sostanzialmente espulsa dal Nord America, perde tutte le colonie nordamericane con l’eccezione di una parte di Haiti, che tuttora parla francese e di un’altra isola, la Martinica. Anche le colonie francesi in India finiscono con la Guerra dei Sette Anni. Dal punto di vista dei rapporti internazionali, la Guerra dei Sette Anni è clamorosamente vinta dall'Inghilterra.

Nel Nord America viene ridimensionata anche la presenza spagnola: la Spagna perde la Florida ed il controllo delle coste atlantiche settentrionali, mentre mantiene il dominio di territori centrali, il cui effettivo controllo è ancora tuttavia più ipotetico che reale, non ci sono significativi insediamenti.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato il principale motivo della Guerra dei Sette Anni?
  2. La Guerra dei Sette Anni è stata principalmente una guerra commerciale, nata per motivi economici, con la Francia e l'Austria da un lato e l'Inghilterra e la Prussia dall'altro.

  3. Quali erano gli interessi in gioco tra Inghilterra e Francia durante la guerra?
  4. Gli interessi in gioco tra Inghilterra e Francia erano legati alla competizione coloniale in Nord America e nella Penisola indiana, dove entrambe le nazioni cercavano di stabilire alleanze e rapporti commerciali.

  5. Quali furono le conseguenze del Trattato di Parigi del 1763?
  6. Il Trattato di Parigi del 1763 portò a un cambiamento significativo nei domini coloniali, con la Francia che perse tutte le colonie nordamericane tranne una parte di Haiti e la Martinica, mentre la Prussia confermò il possesso della Slesia.

  7. Come è stata influenzata la presenza spagnola in Nord America dal Trattato di Parigi?
  8. La presenza spagnola in Nord America è stata ridimensionata, con la perdita della Florida e del controllo delle coste atlantiche settentrionali, mantenendo però il dominio di territori centrali, il cui controllo era più ipotetico che reale.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

pexolo di Mauro_105

URGENTE (321112)

pexolo di Lud_

domandina

pexolo di Samantha Petrosino