Concetti Chiave
- La Guerra dei 100 anni iniziò con una crisi dinastica in Francia, poiché la successione al trono fu contestata da Edoardo III d'Inghilterra.
- Le vittorie inglesi nelle battaglie di Crecy e Poitiers furono facilitate dall'utilizzo innovativo dell'arco lungo, ispirato dalle tecniche scozzesi.
- Il trattato di Bretigny nel 1360 sancì un elevato riscatto per il re di Francia e riconobbe a Edoardo III il dominio su alcuni territori francesi.
- Carlo V di Francia adottò una strategia difensiva, conquistando castelli inglesi con l'uso dei cannoni, ma la situazione si deteriorò con Carlo VI.
- La vittoria inglese ad Azincourt portò al trattato di Troyes, che prevedeva l'unione dinastica tra Enrico V d'Inghilterra e Caterina di Valois.
Indice
Crisi dinastica in Francia
Guerra dei 100 anni: vi fu una crisi dinastica in Francia perché i successori di Filippo il Bello erano tutti morti e non era stato riconosciuto il diritto di trono a sua figlia Isabella, madre del re Edoardo III di Inghilterra, che nel 1327 aveva contestato l'elezione del re francese Filippo VI di Valois, rivendicando x sé la corona.
Vittorie inglesi e trattato di Bretigny
Il conflitto fu inizialmente favorevole agli inglese con le vittorie di Crecy 1346 e Poitiers 1356.
Fra le due corti si giunse al trattato di Bretigny 1360 che fissava un altissimo riscatto x la liberazione del re di francia Giovanni II e che nominava Edoardo III re dei territori sulla manica e sulla Francia sud-occidentale.Tecniche di combattimento e Carlo V
Le vittorie inglesi furono favorite dalla tecnica di combattimento, che gli Inglesi avevano elaborato prendendo punto dagli Scozzei: usavano molto l'arco, così erano in grado di schierare migliaia di arcerci che avevano lunghi archi, con i queli potevano colpire i nemici a distanza. Il nuovo re francese Carlo V preferirì non attaccare direttamente gli Inglesi ma conquistare i castelli che avevano sul territorio francese, impiegando l'uso dei cannoni.
Trattato di Troyes e successione
Il vantaggi oebbe breve durata perché con Carlo VI, che dava segni di pazzia e di instabilità mentale, ma qualche votla era lucido percui era impossibile rimuoverlo; la francia quindi era governata da un re matto e non favorirono gli scontri interni fra borgognoni e armanacchi. Gli inglesi ne approfittarono e sconfissero di francesi ad Azincourt, guidati da Enrico V di Lancaster, che impose a Carlo Vi il trattato di Troyes nel 1420, dove avrebbe sposato sua figlia Caterina di Valois e quindi sarebbe stato erede francesce a danni di Carlo il Delfino. Enrico V morì improvvisamente e il regno passò ad Enrico VI, di solo 1 anno.
Domande da interrogazione
- Qual era la causa principale della crisi dinastica in Francia durante la Guerra dei 100 anni?
- Quali furono le conseguenze del trattato di Bretigny del 1360?
- Come influenzò il trattato di Troyes del 1420 la successione al trono francese?
La crisi dinastica in Francia fu causata dalla morte dei successori di Filippo il Bello e dalla mancata riconoscenza del diritto al trono di sua figlia Isabella, madre del re Edoardo III d'Inghilterra, che contestò l'elezione di Filippo VI di Valois.
Il trattato di Bretigny del 1360 stabilì un alto riscatto per la liberazione del re di Francia Giovanni II e nominò Edoardo III re dei territori sulla Manica e sulla Francia sud-occidentale.
Il trattato di Troyes del 1420 impose che Enrico V di Lancaster sposasse Caterina di Valois, diventando così erede al trono francese a discapito di Carlo il Delfino, ma la morte improvvisa di Enrico V portò il regno a Enrico VI, di solo 1 anno.