Concetti Chiave
- La monarchia francese si rafforzò dopo la Guerra dei Cent'anni, con un sistema fiscale centrale e l'autorità sovrana consolidata da Carlo VII e Luigi XI.
- Carlo VII cercò di sottrarre il controllo del clero alla curia romana e riformò l'esercito, mentre Luigi XI unificò il regno.
- In Inghilterra, Riccardo II affrontò rivolte interne e dissenso religioso, ma fu deposto per rilanciare il conflitto con la Francia sotto Enrico IV di Lancaster.
- Enrico V riuscì a riprendere con successo la Guerra dei Cent'anni, riavvicinandosi all'aristocrazia inglese.
- La Guerra delle due Rose indebolì la monarchia inglese, ma terminò con l'ascesa dei Tudor e il consolidamento dell'autorità regia sotto Enrico VII.
Indice
Rafforzamento della monarchia francese
Nonostante tutto, la monarchia francese uscì rafforzata dalla Guerra dei Cent’ anni.
Si sviluppò l’apparato fiscale centrale e vennero incaricati molti ufficiali periferici di riscuotere i tributi.
Carlo VII rafforzò l’autorità del sovrano, cercò di sottrarre alla curia romana il controllo del clero e riformò l’esercito, il figlio, suo successore, Luigi XI, riuscì a unificare il regno.
Conflitti e cambiamenti in Inghilterra
In Inghilterra Riccardo II riuscì a placare le rivolte del 1381 e il dissenso religioso suscitato dal pensiero di Wycliffe, ma la nobiltà inglese voleva riprendere il conflitto con la Francia.
Per questo il Parlamento, che era controllato dai nobili, depose Riccardo II e nominò sovrano Enrico IV di Lancaster, ma solo Enrico V riprese con successo la Guerra dei Cent’anni riconciliandosi con l’aristocrazia.
Guerra delle due Rose e dinastia Tudor
Con Enrico VI di Lancaster la monarchia s’indebolì: quando il re manifestò segni di squilibrio mentale, scoppiò la Guerra delle due Rose (1455) tra coloro che volevano tutelarlo, capeggiati dai duchi di Lancaster, e coloro che volevano soppiantarlo, guidati dai duchi di York.
Nel 1485 cessò il conflitto con il matrimonio di Enrico VII Lancaster ed Elisabetta di York (inizio della dinastia Tudor).
Negli anni successivi si consolidò l’autorità regia, poichè l’aristocrazia uscì stremata dal conflitto e poiché il re si arricchì con i feudi e i beni dei signori morti in battaglia.