L'ascesa di Napoleone: dalla caduta di Robespierre al consolato

La reazione post-Robespierre

Dopo la caduta di Robespierre i membri della Convenzione tentano di cancellare l'esperienza di governo dei due anni precedenti;chiudendo i club giacobini,interrompendo l'opera di scristianizzazione e sopprimendo il calmiere sui prezzi che fa crescere l'inflazione.Il 22 Agosto 1795 viene approvata una nuova Costituzione che affida il potere ad un Direttorio composto da 5 membri che hanno il compito di nominare i ministri.Il governo e'bicamerale:il Consiglio dei 500 e il Consiglio degli Anziani che eleggono i 5 membri.Di fronte a questi provvedimenti scoppiano una serie di insurrezioni da destra a sinistra:a sinistra nel 1795 due tentativi sono repressi nel sangue e l'anno piu'tardi viene scoperta una congiura detta Degli Eguali,coordinata da Babeuf,il quale avrebbe voluto rovesciare il direttorio per imporre un regime che avrebbe dovuto abolire la proprietà privata;a destra in Vandea nel 1795 una spedizione di emigrati cerca di ravvivare l'insurrezione ma viene bloccata,più tardi a Parigi scoppia una rivolta popolare e in questo caso il Direttorio si affida a Napoleone Bonaparte che da l'ordine di disperdere la folla dei rivoltosi a cannonate.Il Direttorio mette in atto due colpi di Stato,nel 1797 e nel 1798,per annullare l'esito delle elezioni che avevano visto prevalere le forze dell'opposizione.Il peso politico dell'esercito negli anni e'andato crescendo;l'arruolamento si basa sulla leva obbligatoria maschile dai 20 ai 25 anni per la durata di 5 anni;l'armata francese e'composta in parte anche da volontari che combattono per un ideale.Tra il 1794 e il 1799 le truppe francesi conseguono grandi successi e conquistano nuovi territori;nelle terre non annesse alla Repubblica si fondano Repubbliche sorelle sottoposte ad un rigido controllo da parte delle truppe francesi.In questo modo l'autorità dei generali acquista notevole rilievo e tra questi spicca il ventiseienne Napoleone Bonaparte.Nel 1796 Bonaparte guida un'operazione militare nella Penisola Italiana e nel giro di tre anni cade nelle mani delle armate francesi con le numerose vittorie riportate contro l'esercito del Regno di Sardegna e quello Austriaco;con il trattato di Campoformio si firma la pace tra Francia e Austria.Nelle Repubbliche che si formano in Italia vengono introdotte riforme radicali,come l'abolizione dei fedecommessi e delle primogeniture;viene introdotto anche il matrimonio civile.Le Repubbliche sorelle invece non sono autonome e sono sottoposte a un pesante prelievo fiscale e al sequestro di opere d'arte da parte dei militari francesi in tutti i musei.

La campagna d'Egitto e il ritorno

Dopo aver sconfitto l'Austria,la Francia vuole affrontare il più grande nemico:la Gran Bretagna.Si mette a punto un piano strategico,ossia attaccare l'Egitto per garantirsi il controllo del Mediterraneo;ma militarmente l'operazione e'un insuccesso:dopo la prima vittoria contro l'esercito turco nella Battaglia delle Piramidi nel 1798,la flotta francese viene distrutta dall'attacco britannico guidato da Nelson.Le potenze nemiche,Austria Prussia e Gran Bretagna,colgono l'occasione per attaccare la Francia e quest'offensiva porta alla caduta di tutte le Repubbliche italiane.In Francia nel 1799 il Direttorio in carica subisce un'altra sconfitta elettorale e al suo comando si pone Sieyes che vuole costruire un nuovo assetto istituzionale e decide di puntare su Bonaparte che tornato dall'Egitto nel 1799 con un colpo di Stato scioglie il Parlamento ottenendo che venga convocato un consolato provvisorio di tre membri che comprendono oltre lui stesso anche Sieyes e Ducos.Nello stesso anno secondo la nuova Costituzione Napoleone viene proclamato primo console.