Concetti Chiave
- Il territorio di uno Stato è lo spazio su cui esso esercita la propria sovranità, comprendendo terraferma, mare territoriale, spazio aereo, sottosuolo e territorio mobile.
- Il mare territoriale è la fascia di mare adiacente alla costa, la cui ampiezza è decisa arbitrariamente da ogni Stato, oltre la quale si trova il mare libero.
- La sovranità sullo spazio aereo è limitata e soggetta a regolamentazioni internazionali, come la Convenzione di Ginevra e quella di Montego Bay.
- Il sottosuolo comprende gli strati inferiori del terreno, con sovranità limitata alla profondità tecnologicamente raggiungibile, e ospita risorse naturali come petrolio e minerali.
- Il territorio mobile include navi da guerra e aerei militari, ovunque si trovino, e navi mercantili e aerei civili solo nel mare libero.
Che cosa si intende per territorio nelle linee generali
Il territorio è lo spazio su cui lo Stato esercita la propria sovranità; inoltre ogni Stato fissa per esempio nell'ambito del suo territorio dei confini che vengono decisi tramite degli accordi di natura bilaterale tra esso e lo Stato confinante. Il territorio è lo spazio su cui sono efficaci le norme giuridiche di uno Stato che vi governa ed esercita dunque i suoi poteri a livello territoriale, ma avendo alcuni limiti.
Il territorio italiano è formato dalla penisola, più la Sicilia, la Sardegna e le isole minori. In realtà il territorio è formato non solo dalla terraferma, ma anche dal mare territoriale, dallo spazio aereo, dal sottosuolo e dal territorio mobile. La terraferma: è costituita dalla terra emersa, che è delimitata da confini, che possono essere naturali, artificiali e geografici.
Il mare territoriale
Ecco alcuni elementi che fanno parte del territorio.
Quello che si definisce mare territoriale nell'ambito del diritto internazionale è la fascia di mare adiacente alla costa dei vari Stati mondiali. Purtroppo non esiste una regola per misurare il mare, infatti ogni Stato fissa in modo arbitrario mare l'ampiezza del proprio mare territoriale. Oltre la fascia del mare territoriale si estende il mare libero, che può essere utilizzato da tutti gli Stati.
Lo spazio aereo: è situato sopra la terraferma e il mare territoriale. La sovranità sullo spazio aereo è comunque limitata, perché uno Stato può denunciare una violazione del suo spazio aereo solo se questa minaccia la sua sicurezza. Quindi è necessario regolare l'uso di satelliti artificiali. Esiste anche una normativa e una vera e propria regolamentazione relativa al mare territoriale che si esplicava in passato mediante le varie consuetudini internazionali e adesso mediante la celebre Convenzione di Ginevra sul mare territoriale e la zona contigua dell'anno 1958 e anche la cosiddetta Convenzione di Montego Bay che è stata decisa nell'anno 1982 e che è quella in vigore oggi.
Il sottosuolo
Il sottosuolo è quello dato dalla somma degli strati inferiori del terreno che stanno sotto lo strato superiore per quanto riguarda la costituzione geologica. La sovranità sul sottosuolo permette ai singoli stati di godere delle risorse presenti in esso; essa non superare la profondità massima raggiungibile dalla tecnologia dell'uomo. Il territorio mobile: è costituito dalle navi da guerra e gli aerei militari ovunque si trovino, mentre le navi mercantili e gli aerei civili, fanno parte del territorio mobile solo quando navigano nel mare libero. Si sente anche spesso parlare di ricchezze del sottosuolo, di prodotti di questo, ecc... Per quanto riguarda le ricchezze del sottosuolo, possono essere definite ricchezze del sottosuolo per esempio le risorse petrolifere, le risorse minerarie. In agraria invece viene chiamato sottosuolo quello strato del terreno in cui le radici delle piante non giungono.
Domande da interrogazione
- Che cosa comprende il territorio di uno Stato?
- Come viene definito il mare territoriale?
- Quali convenzioni regolano il mare territoriale?
- Qual è la sovranità di uno Stato sul sottosuolo?
Il territorio di uno Stato comprende la terraferma, il mare territoriale, lo spazio aereo, il sottosuolo e il territorio mobile, come navi da guerra e aerei militari.
Il mare territoriale è la fascia di mare adiacente alla costa di uno Stato, la cui ampiezza è fissata arbitrariamente da ciascuno Stato, oltre la quale si estende il mare libero.
Il mare territoriale è regolato dalla Convenzione di Ginevra del 1958 e dalla Convenzione di Montego Bay del 1982, che è attualmente in vigore.
La sovranità di uno Stato sul sottosuolo permette di sfruttare le risorse presenti, ma è limitata dalla profondità massima raggiungibile dalla tecnologia umana.