Concetti Chiave
- Erasmo inizialmente difese Lutero ma non condivise la durezza delle sue critiche verso la Chiesa cattolica.
- Era criticato sia dai luterani sia dai cattolici per la sua posizione ambigua e il desiderio di mediazione.
- Nel 1524, Erasmo espresse la sua presa di posizione pubblicando "De libero arbitrio", contrastando le idee di Lutero.
- Le sue speranze di riforma pacifica furono deluse dagli eventi storici, tra cui l'esecuzione di Fischer e Moro.
- Nonostante le critiche, le idee di Erasmo influenzarono profondamente sia cattolici che protestanti nel tempo.
Indice
Lutero e le tesi del 1517
Lutero nel 1517 rese pubbliche le sue Tesi. Prima che lo scontro esplodesse, Erasmo aveva difeso Lutero, pur non condividendo la durezza di alcune sue affermaizoni e la violenza indiscriminata con cui attaccava la Chiesa. "Perché non gridi contro i cattivi papi, piuttosto che contro tutti i papi?", gli scrisse in proposito.
Erasmo tra due fuochi
Ma il tempo della moderazione era tramontato ed Erasmo, che sperava di poter svolgere un ruolo di mediazione, venne criticato tanto dai luterani quanto dai cattolici: "Il mio silenzio nei riguardi di Lutero si interpreta come consenso, mentre i luterani mi accusano di aver disertato per viltà la causa del Vangelo", scriveva sconsolato in quegli anni.
Ormai da più parti gli si chiedeva di schierarsi con chiarezza e si diffondeva la convinzione che sebbene se ne distinguesse, egli fosse dalla parte di Lutero.
La decisione di Erasmo
Di malavoglia alla fine si decise: nel 1524 pubblicò il De libero arbitrio, in cui contestava le concezioni di Lutero.
La sconfitta di Erasmo
Abbandonata ogni fiducia, Erasmo si convinse di vivere il secolo peggiore della storia della civiltà cristiana.
Le prove della sconfitta si manifestarono in modo atroce: nel 1535 gli giunse dall'Inghilterra la notizia che Fischer e Moro erano stati giustiziait per ordine di Enrico VIII, in quanto si erano opposti allo scisma dalla Chiesa romana decretato dal monarca. Ormai, la riforma vagheggiata da Erasmo e dai circoli umanistici, una riforma guidata dalla comunità internazione dei dotti, non aveva più nessuno sapzio in un'Europa che si preparava alle guerre di religione.La morte di Erasmo
Erasmo si spense a Basilea la notte tra l'11 e il 12 luglio 1536. Morendo non poteva immaginare quant el sue idee, pur così criticate, avrebbero influenzato cattolici e protestanti.
Domande da interrogazione
- Qual era la posizione di Erasmo riguardo alle tesi di Lutero del 1517?
- Come reagì Erasmo alle pressioni di schierarsi durante il conflitto tra luterani e cattolici?
- Quali furono le conseguenze della sconfitta di Erasmo e come influenzarono la sua visione del mondo?
Erasmo difese Lutero inizialmente, pur non condividendo la durezza di alcune sue affermazioni e la violenza con cui attaccava la Chiesa, suggerendo di criticare i cattivi papi piuttosto che tutti i papi.
Erasmo, sebbene riluttante, decise di pubblicare il "De libero arbitrio" nel 1524, contestando le concezioni di Lutero, cercando di mantenere una posizione di mediazione.
Erasmo perse fiducia, vedendo il suo secolo come il peggiore della storia cristiana, specialmente dopo l'esecuzione di Fischer e Moro. La riforma che sognava non trovò spazio in un'Europa avviata verso le guerre di religione.