Concetti Chiave
- La Convenzione nazionale proclamò la Repubblica il 21 settembre 1792, segnando l'inizio dell'era repubblicana con un nuovo sistema calendaristico.
- Luigi XVI fu processato e condannato a morte, venendo giustiziato nel 1793, scatenando una coalizione di stati europei contro la Francia.
- La Convenzione introdusse la leva obbligatoria e creò il Comitato di salute pubblica, il Tribunale rivoluzionario e la Commissione di difesa generale per consolidare il potere.
- La rivolta della Vandea scoppiò nel 1793 contro le misure imposte dal Comitato di salute pubblica, ma fu repressa dalle truppe rivoluzionarie.
- Le tensioni tra montagnardi e girondini culminarono con la vittoria dei montagnardi, che portarono all'arresto e alla ghigliottina di 29 deputati girondini.
La Convenzione nazionale:
- 21 settembre 1792 -> dichiara decaduta la monarchia e proclama la repubblica -> ha inizio l’anno I dell’era repubblicana con una nuova calendarizzazione
Processo e condanna di Luigi
- Decide di processare il re -> Luigi XVI viene processato e condannato a morte e nel 1973 viene ghigliottinato
Coalizione contro la Francia
Prima colazione contro la Francia e la Rivoluzione -> Inghilterra, Austria, Russia, Prussia, Spagna, Portogallo, Olanda, regno di Sardegna e regno di Napoli -> preoccupati anche per l’attività espansionistica della Francia che occupa e annette la Savoia, la Renania e il Belgio -> gli alleati riescono a riconquistare il Belgio.
Provvedimenti della Convenzione
La Convenzione fa alcuni provvedimenti:
- Leva in massa degli uomini atti alle armi
- Creazione di un Comitato di salute pubblica -> ha pieni poteri in politica interna ed estera
- Formazione di una Commissione di difesa generale -> deve sorvegliare le persone sospette
- Istituzione di un Tribunale rivoluzionario -> è chiamato a giudicare i nemici della rivoluzione
La Convenzione, quindi, finisce per delegare tutti i suoi poteri a vari comitati e tribunali.
1793, rivolta della Vandea:
- Scoppiata a causa dell’insofferenza del popolo per i provvedimenti imposti dal Comitato di salite pubblica e per la coscrizione obbligatoria
- Gli insorti riescono a mantenere il controllo della Vandea, fino al momento in cui le truppe rivoluzionarie non ebbero la meglio
- Nei mesi successivi ci sono spedizioni armate volte a sterminare coloro che avevano partecipato alla rivolta -> le spedizioni vengono chiamate “colonne infernali”
Crisi economica e finanziaria -> lo stato ha bisogno di quantità sempre maggiori di denaro per le spese di guerra e per far fronte al fabbisogno interno.
Contrasti tra i montagnardi (giacobini) e i girondini -> vittoria dei montagnardi, che fecero arrestare e ghigliottinare 29 deputati girondini.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali azioni intraprese dalla Convenzione nazionale dopo la proclamazione della repubblica?
- Quali furono le reazioni internazionali alla rivoluzione francese e all'espansionismo della Francia?
- Quali furono le conseguenze interne della politica della Convenzione nazionale?
La Convenzione nazionale dichiarò decaduta la monarchia, proclamò la repubblica e introdusse una nuova calendarizzazione. Inoltre, processò e condannò a morte Luigi XVI, istituì un Comitato di salute pubblica con pieni poteri, formò una Commissione di difesa generale e creò un Tribunale rivoluzionario per giudicare i nemici della rivoluzione.
Diverse nazioni, tra cui Inghilterra, Austria, Russia, Prussia, Spagna, Portogallo, Olanda, regno di Sardegna e regno di Napoli, formarono una coalizione contro la Francia, preoccupate dall'espansionismo francese che portò all'occupazione e annessione di Savoia, Renania e Belgio. Gli alleati riuscirono a riconquistare il Belgio.
La politica della Convenzione portò a una rivolta nella Vandea a causa dell'insofferenza per i provvedimenti del Comitato di salute pubblica e la coscrizione obbligatoria. La rivolta fu inizialmente controllata dagli insorti, ma successivamente le truppe rivoluzionarie ripresero il controllo. Inoltre, ci furono contrasti tra montagnardi e girondini, con la vittoria dei montagnardi che portarono all'arresto e ghigliottinamento di 29 deputati girondini.