Concetti Chiave
- Il Concilio di Trento respinse le tesi di Lutero, confermando la Vulgata come unica versione biblica ufficiale e condannando la grazia irresistibile come eretica.
- Il battesimo fu definito come mezzo per influire sulla propria salvezza, unendo fede e opere buone per la redenzione dell'anima.
- Furono riaffermati il significato sacrificale della messa, l'esistenza del purgatorio, la dottrina delle indulgenze e il principio della transustanziazione.
- Il Concilio vietò l'accumulo di benefici ecclesiastici, ribadendo la castità e il celibato per il clero, e avviò la Controriforma per eliminare le dottrine protestanti.
- La Chiesa emanò l'Indice dei libri proibiti e il Tribunale dell'Inquisizione, e fondò la Compagnia di Gesù per riconquistare i fedeli perduti.
Indice
Conclusioni del Concilio di Trento
L'ultima fase del Concilio di Trento si svolse dal 1562 al 1563. Le conclusioni vennero sancite dall'allora papa Pio IV. In primo luogo vennero respinte le tesi elaborate da Lutero per ciò che riguardava le sue affermazioni dottrinali: l'unica versione che doveva essere usata per le messe era la Vulgata, vale a dire la traduzione della vecchia Bibbia in latino contro cui Lutero andava contro. Anche la teoria denominata grazia irresistibile venne condannata, poiché ritenuta eretica. Venne sancito il fine ultimo del Battesimo, ossia rendere possibile all'uomo di poter influire sulla propria salvezza, aggiungendo alla propria fede anche la credenza che anche le opere buone possano portare l'anima alla salvezza. Venne inoltre confermato il significato sacrificale della messa, la quale restituiva quella validità alle messe che venivano fatte celebrare al fine di diminuire le pene delle anime in purgatorio.
Dottrine riaffermate e condannate
Fu inoltre riaffermata l'esistenza di quest'ultimo, nonostante le Sacre Scritture non citassero alcuna esistenza di esso. Inoltre, fu incredibilmente riaffermata anche la dottrina delle indulgenze e differentemente da come la pensava Lutero, fu riaffermato anche il principio della transustanziazione, vale a dire la trasformazione del pane e del vino in corpo e sangue di Gesù e, insieme a questo, fu ribadita anche la Comunione dei fedeli. Alla Chiesa però il Concilio diede un occhio di riguardo, facendo sì che ad essa venisse vietato l'accumulo di benefici ecclesiastici, riaffermando conseguentemente la castità e il celibato per il clero.
Controriforma e strumenti di repressione
In seguito alla morte di Lutero, la Chiesa acquisì sempre più un carattere offensivo e il processo così chiamato Controriforma fu appunto destinato a rappresentare un'opposizione assoluta nei confronti dei protestanti. Le dottrine di questi ultimi andavano eliminate il prima possibile, con qualsiasi mezzo possibile e la minima avversione alla Chiesa poteva sancire condanne per eresia. Alcuni provvedimenti vennero subito presi dalla Chiesa cattolica, emanando due dei più importanti "strumenti" della storia, volti all'eliminazione di qualsiasi traccia e pensiero anti-cattolico, ossia L'Indice dei libri proibiti, il quale si occupava di elaborare liste di manoscritti che potevano risultare fastidiosi per la dottrina ecclesiastica, e il Tribunale dell'Inquisizione (il quale giudicava e reprimeva le violazioni di pensiero, ed era in mano ai sovrani) oltre alla fondazione dell'ormai famosa Compagnia di Gesù, quel gruppo di portatori del messaggio divino che dalla post-riforma cominciarono a viaggiare con l'obiettivo di far riacquisire alla Chiesa tutti quei fedeli che aveva perso negli ultimi decenni.
Riconquista cattolica e Paolo IV
Tutto questo prese poi il nome di Riconquista cattolica, ma l'apice si ebbe quando venne eletto Paolo IV, il quale, a partire dal suo pontificato, si impegnò ad attuare una politica di repressione nei confronti di tutti coloro che osavano anche semplicemente dubitare della sola verità ammessa dalla Chiesa.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali decisioni prese durante l'ultima fase del Concilio di Trento?
- Quali misure furono adottate dalla Chiesa cattolica per contrastare il protestantesimo?
- Come venne affrontata la questione del celibato e dei benefici ecclesiastici durante il Concilio di Trento?
- Quale fu l'approccio di Paolo IV nei confronti della Riconquista cattolica?
Durante l'ultima fase del Concilio di Trento, furono respinte le tesi di Lutero, confermata la Vulgata come unica versione per le messe, condannata la teoria della grazia irresistibile, e riaffermati il significato sacrificale della messa e la dottrina delle indulgenze.
La Chiesa cattolica adottò misure come l'Indice dei libri proibiti e il Tribunale dell'Inquisizione per eliminare tracce di pensiero anti-cattolico, e fondò la Compagnia di Gesù per recuperare i fedeli persi.
Il Concilio di Trento riaffermò la castità e il celibato per il clero e vietò l'accumulo di benefici ecclesiastici, ponendo un occhio di riguardo alla disciplina interna della Chiesa.
Paolo IV attuò una politica di repressione contro chiunque dubitasse della verità ammessa dalla Chiesa, segnando l'apice della Riconquista cattolica.