Concetti Chiave
- Jean-Baptiste Colbert, nominato ministro da Luigi XIV, riorganizzò le finanze francesi e raggiunse il pareggio di bilancio.
- Il colbertismo si basa su principi mercantilisti, focalizzandosi sulla riduzione delle importazioni e promozione delle industrie locali.
- Sotto Colbert, le industrie manifatturiere francesi, come quelle della canapa, del lino e del cotone, prosperarono notevolmente.
- Nonostante i tentativi di migliorare l'agricoltura, le carestie limitarono l'efficacia degli interventi nel settore agricolo.
- Alla morte di Colbert, la Francia era leader industriale in Europa, nonostante le sfide amministrative e finanziarie.
Indice
Colbert e la riorganizzazione finanziaria
Jean-Baptiste Colbert fu nominato ministro da Luigi XIV ma successivamente assunse il ruolo effettivo di intendente del sovrano stesso. Riuscì a riorganizzare le finanze eliminando le spese e arrivando per la prima volta al pareggio del bilancio.
Il colbertismo e il mercantilismo
La sua posizione dal di vista politico ed economico è definita colbertismo e si legga intimamente al mercantilismo. Lo storico Pierre Deyon scrive "il mercantilismo in Francia" analizzando il rapporto tra mercantilismo e colbertismo.
Industrie e trasporti sotto Colbert
Il colbertismo si concretizza sulla riduzione al minimo delle importazioni, limitate solo le materie prime e Colbert fu capace di dare grande slancio ad alcuni settori industriali tra cui ricordiamo quello delle manifatture regie, l'industria della canapa, del lino e del cotone. Queste floride industrie fecero la fortuna della Francia.
Sfide e limiti del colbertismo
Il colbertismo intervenne anche nella riorganizzazione dei trasporti cercando di risollevare l'agricoltura ma in questo settore gli interventi del ministro furono molto limitati a causa delle diverse carestie che colpirono in questi anni il paese e lo storico Deyon afferma che la Francia di questi anni si inserisce in una congiuntura negativa a livello europeo. Secondo Deyon, nelle lettere di Colbert traspare molta amarezza in quanto parla dei limiti dei suoi interventi, sottolinea l'indigenza dei contadini, l’inefficienza del sistema amministrativo e i costosi capricci del re. La nobiltà di toga era parte integrante dell'amministrazione e alla morte di Colbert la Francia deteneva in Europa il primato industriale.