Concetti Chiave
- Il 500 è segnato da un aumento del commercio e della produzione agricola grazie a innovazioni tecnologiche e condizioni climatiche favorevoli.
- Il 600 vede un arresto del progresso economico, caratterizzato da un'economia chiusa e conflitti per il predominio tra nazioni europee come Spagna, Francia e Inghilterra.
- Alla fine del 1500, piogge torrenziali e "bombe d'acqua" causano la distruzione dei raccolti, contribuendo a un periodo di instabilità.
- Il Seicento è segnato da grandi scoperte, ma anche da genocidi e malattie, portando a rapidi e drammatici cambiamenti.
- Il secolo è caratterizzato da carestie ed epidemie, accentuate dalla "piccola glaciazione" che riduce la terra coltivabile a causa dell'avanzamento dei ghiacciai.
Indice
Ripresa e declino economico nel 500 e 600
Il 500 vede una ripresa dei commerci,un aumento della produzione agricola sia per le innovazioni tecnologiche e sia per il clima. Però questo miglioramento non continua nel 600 poichè esso è caratterizzato da un blocco.
Gli ultimi anni del 1500 sono caratterizzati da piogge torrenziali.
Le bombe d'acqua distruggevano i raccolti.
Il seicento è un secolo d'oro e un secolo di ferro.
Le grandi scoperte hanno impresso una rapida e spesso drammatica accelerazione. Drammatica per i genocidi commessi e per le malattie diffuse.
Conflitti e cambiamenti territoriali in Europa
In tutta Europa fin dal 1500 conflitti per il predominio. La spagna,la francia,l'Inghilterra. La guerra è l'elemento chiave del secolo. La guerra coinvolge tutti gli Stati tedeschi,la Francia,la Serbia,la Danimarca. L'europa è in continuo cambiamento,poichè ci sono annessioni e cessioni continue di territori. Secolo di ferro poichè c'è una economia chiusa.
Carestie ed epidemie nel Seicento
Nel 600 ciclicamente sono presenti carestie ed epidemie.
Il Seicento è l'epoca delle grandi carestie,poichè c'è un grande cambiamento climatico,questa è l'epoca della piccola glaciazione. Per oltre 80 anni le temperature si abbassarono su tutta l'Europa. Nelle zone più a nord una parte delle pianure coltivate venne coperta dai ghiacciai e quindi si ridussero drasticamente le terre da coltivare.