Concetti Chiave
- Il quadro di Howard Chandler del 1940 rappresenta la firma della Costituzione americana, con Benjamin Franklin in primo piano per evidenziare il suo ruolo fondamentale nella nascita degli Stati Uniti.
- Benjamin Franklin, nato a Boston nel 1706, proveniva da una famiglia numerosa e modesta, ma nonostante le difficoltà, divenne un autodidatta di successo nella tipografia e nell'editoria.
- Oltre alla carriera editoriale, Franklin fu un pioniere negli studi sull'elettricità, inventando il parafulmine nel 1752, e si dedicò a molteplici campi come la musica e la meteorologia.
- Nella sua carriera politica, Franklin fu un importante mediatore tra le colonie americane e l'Inghilterra, contribuendo all'abolizione della Stamp Act e promuovendo l'unificazione delle colonie.
- Come padre fondatore degli Stati Uniti, partecipò alla stesura della Dichiarazione d'Indipendenza e giocò un ruolo cruciale nella diplomazia internazionale per il riconoscimento dell'indipendenza americana.
Indice
Il quadro di Howard Chandler
Iniziamo a parlare di Benjamin Franklin partendo da un’opera di Chandler realizzata nel 1940.Questo quadro immortala uno degli eventi più importanti per la storia degli Stati Uniti: ovvero, la firma della Costituzione americana.

Nel quadro vediamo rappresentato sotto al palco troviamo George Washington, accanto a lui, in primo piano, troviamo Benjamin Franklin che cattura immediatamente l’attenzione dell’osservatore.
Franklin è posto al centro del dipinto proprio per sottolineare l’importanza del suo ruolo che aveva avuto nella nascita della nazione americana.
Biografia di Benjamin Franklin
Benjamin Franklin nasce il 17 Gennaio del 1706 a Boston.Faceva parte di una famiglia numerosa quanto modesta: Benjamin era il quindicesimo di diciassette figli, il padre si chiamava Josiah ed era un mercante di candele e di grasso di animale proveniente dall’Inghilterra. Nonostante la modesta condizione familiare, Benjamin Franklin non può avere una formazione culturale poiché non riuscì a terminare gli studi alla Boston Latin School. Infatti, all’età di dieci anni iniziò a lavorare già per il padre e due anni dopo si trasferisce dal fratello James con cui inizia a studiare sull’arte della tipografia.
Suo fratello fonda il primo quotidiano della storia americana mentre Franklin continua i suoi studi da autodidatta, scrivendo per il fratello alcuni articoli polemici verso i politici e governatori. Questi articoli saranno la causa di molti litigi e incomprensioni tra lui e il fratello. Infatti, dopo un litigio avvenuto nel 1723 Franklin emigra, in totale povertà. Si trasferì prima a Filadelfia dove continua a lavorare come tipografo per un anno e dove conosce Deborah, la sua futura moglie.
Franklin tornerà a Boston solo dopo aver normalizzato i rapporti con la sua famiglia, dopo di che partirà per Londra. Qui, rimane a vivere per due anni e approfondisce le tecniche di stampa. Tornerà a Filadelfia per inaugurare la sua personale tipografia nell’anno del 1726. Infatti, l’obbiettivo di Benjamin Franklin è quello di puntare alla diffusione della stampa per utilizzarla come mezzo di circolazione del sapere. Inoltre, grazie ad alcune scelte editoriali di successo, riesce ad ottenere la Pennsylvania Gazzette nel 1729. Riuscì a renderlo uno dei giornali più importanti: fu venduto nelle 13 colonie nordamericane.
Inoltre, oltre ad ottenere diversi successi nel campo dell’editoria, Franklin si dedica anche ad un’altra attività. Egli, infatti, condurrà diversi esperimenti scientifici sull’elettricità, soprattutto durante tutti gli anni ’40. Grazie a questi suoi studi approfonditi scopre che gli stessi fulmini hanno natura elettrica. Approfondì meglio i suoi studi riguardo l’argomento e riuscì a inventare il primo parafulmine nel 1752. Benjamin Franklin coltiva e si cimenta anche in altri numerosi campi, per esempio: la musica e la meteorologia. Questo ci fa intuire quanto questo personaggio storico fosse dotato di una grande intelligenza, passione e curiosità nel conoscere, studiare e approfondire nuove idee.
per ulteriori informazioni su Franklin e la Rivoluzione americana vedi anche qua
La sua carriera politica
Benjamin Franklin decise, anche, di intraprendere una carriera politica. Infatti, nel 1750 riceve il primo incarico nell’ambito politico come deputato all’assemblea della Pennsylvania.Le colonie americane sono in fermento. L’Inghilterra è quasi pronta per scontarsi con la Francia nella famosa guerra dei sette anni e i Coloni discutono su come prepararsi e affrontare la minaccia Francese nel 1754 ad Albany. Benjamin Franklin era stato nominato rappresentante del congresso e decide di proporre un primo piano di unione delle colonie americane in un solo governo unificato sottoposto alla Corona britannica. Il progettò viene però respinto.
Franklin, però, non si arrende e continua la sua carriera politica e nel 1757 ottiene un ruolo importante nella diplomazia di Londra, dove cercherà di sensibilizzare il governo inglese per le richieste delle colonie americane.
Durante il suo mandato le tensioni con la madrepatria sono in aumento poiché gli inglesi vorrebbero un maggior contributo delle colonie per le spese dell’Impero. Dunque, si preparano a introdurre la Stamp Act (“legge del bollo”): una tassazione che andava a colpire ogni tipo di pubblicazione cartacea (giornali, riviste, libri, licenze e documenti legali). Questo era inaccettabile, soprattutto per i coloni che non avevano nessun ruolo nel parlamento.
Benjamin Franklin è subito in prima linea per cercare di mediare tra la Corona britannica e le colonie americane. E’ consapevole dell’ingiustizia della tassa, ma la fedeltà dell’Inghilterra è fondamentale. Alla fine, l’ampiezza delle protese, convincono l’Inghilterra ad annullare questo provvedimento. L’intervento di Franklin nel Parlamento Inglese, quindi, risulta fondamentale per l’eliminazione della tassa.
In realtà, la tensione tra l’Inghilterra e le colonie americane si sviluppa sempre di più e diventa sempre più cruenta. Infatti, iniziarono atti di ribellione, per esempio, il “Tea Party” avvenuto a Boston nel 1773.
Non resterà altra strada che iniziare il cammino verso la guerra di indipendenza nel 1775. In più, grazie alle sue azioni diplomatiche, alcuni paesi europei come Francia, Spagna e Province Unite, decidono di aiutare gli insorti.

Padre fondatore degli Stati Uniti
Benjamin Franklin, poco prima di partire per l’Europa, aveva contributo alla stesura della Dichiarazione d’Indipendenza americana.Questo documento andava a sancire la nascita degli Stati Uniti. Era stato scritto da una commissione di esattamente 5 membri, tra cui Benjamin Franklin stesso: viene firmato e quindi messo in atto il 4 Luglio 1776 a Filadelfia.
All’interno di questa dichiarazione rientrano i principi democratici di uguaglianza tra uomini, libertà e autodeterminazione, valori figli della cultura illuminista e molto a cuore allo stesso Franklin.
Il conflitto con l’Inghilterra terminerà solo nel 1738. La figura di Franklin sarà determinante per stilare i trattati di pace, soprattutto il Trattato di Parigi, con il quale l’Inghilterra riconosceva l’indipendenza delle Colonie.
Curiosità su Benjamin Franklin
Per quanto riguarda la musica Franklin suonava il violino, l’arpa e la chitarra. Prese diverse versioni musicali classiche e ne compose versioni maggiormente moderne come l’armonica a bicchieri: con le dita da musicista faceva suonare i bicchieri da vino, di diverse forme e ognuno contenente diverse quantità di liquidi (acqua) posti tutti in fila (poi egli costruì il vero e proprio strumento, una delle sue tante invenzioni). Da ciò ne scaturivano suoni straordinari.Per quanto riguardava invece la meteorologia Franklin diede dei contributi importantissimi per questa scienza. In particolare, studiò l’elettricità, al fine di comprendere e prevedere il manifestarsi dei fulmini. Egli sostenne infatti che i danni provocati dai temporali non erano tanto gravi per la potenza delle scariche quanto per il calore che i fulmini generavano all’impatto con l’oggetto.
Bisognava quindi cercare di disperdere non tanto la loro potenza quanto il loro calore.
Così Benjamin venne a conoscenza della migliore calamita per i fulmini: punte in oro o metallo nobile che, essendo privo di ossidi, generava conduttività elettrica.
Si dice infatti che l’inventore del parafulmine fu proprio Benjamin: dispositivo che disperdeva le scariche elettriche (i fulmini) nell’atmosfera proprio tramite questa lunga asta di metallo posta sull’oggetto (edificio, luogo) da “proteggere” e dove si prevedeva avrebbe raggiunto il fulmine. Fu messo in atto per la prima volta a Parigi nel 1752.
Progetto Alternanza Scuola lavoro.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza del quadro di Howard Chandler nella storia degli Stati Uniti?
- Quali furono i primi passi di Benjamin Franklin nella sua carriera?
- Come contribuì Benjamin Franklin alla politica delle colonie americane?
- Qual è stato il ruolo di Benjamin Franklin nella Dichiarazione d'Indipendenza americana?
- Quali sono alcune delle invenzioni e contributi scientifici di Benjamin Franklin?
Il quadro di Howard Chandler, realizzato nel 1940, immortala la firma della Costituzione americana, un evento cruciale per la nascita degli Stati Uniti il 17 settembre 1787, con Benjamin Franklin in primo piano per sottolineare il suo ruolo fondamentale.
Benjamin Franklin iniziò a lavorare con il padre a dieci anni e poi con il fratello James, dove si avvicinò alla tipografia e scrisse articoli polemici. Dopo un litigio, emigrò a Filadelfia e Londra, dove approfondì le tecniche di stampa e fondò la sua tipografia.
Franklin fu deputato all'assemblea della Pennsylvania e propose un piano di unione delle colonie. Fu un diplomatico a Londra, mediando tra le colonie e la Corona britannica, e contribuì all'annullamento della Stamp Act, un'importante tassa imposta dagli inglesi.
Franklin contribuì alla stesura della Dichiarazione d'Indipendenza, firmata il 4 luglio 1776, che sancì la nascita degli Stati Uniti e incorporò principi democratici di uguaglianza e libertà, valori cari a Franklin.
Franklin inventò il parafulmine e contribuì alla meteorologia studiando l'elettricità e i fulmini. Creò anche l'armonica a bicchieri, uno strumento musicale innovativo, dimostrando la sua curiosità e intelligenza in vari campi.