Concetti Chiave
- Il vassallaggio è un sistema di rapporti personali che Carlo Magno perfeziona per gestire l'enorme impero carolingio, gettando le basi per il futuro feudalesimo.
- Carlo Magno utilizza un'azione legislativa e di governo accorta per amministrare un impero con popolazioni diverse, accompagnando i successi militari.
- La Rinascita carolingia è un periodo di grande fioritura economica e culturale che coinvolge molte regioni d'Europa sotto il regno carolingio.
- Carlo Magno promuove l'istruzione come elemento di coesione sociale, fondando la Scuola Palatina ad Aquisgrana per educare la corte e i futuri leader.
- I successori di Carlo Magno continuano a espandere le opportunità educative, creando nuove scuole aperte a tutti i cittadini, non solo per aspiranti politici o ecclesiastici.
Indice
L'espansione dell'impero carolingio
L'impero carolingio si estende su un territorio vastissimo, dai Pirenei al Mare del Nord e fino all'Italia centrale. Governare possedimenti tanto estesi e che ospitano popolazioni con tradizion e culture diverse non è compito facile, ma Carlo Magno accompagna ai successi militari un'accorta azione legislativa e di governo. Inoltre perfeziona una struttura organizzativa già in uso presso i re merovingi, tondata su rapporti di carattere personale noti con il nome "vassallaggio", alla base del sistema politico, sociale ed economico che si andrà sviluppando nei secoli successivi: il feudalesimo.
La rinascita carolingia
Gli anni del regno di Carlo e dei suoi immediati successori sono caratterizzati da quella che in seguito è stata chiamata "Rinascita carolingia" un processo che coinvolge molte regioni del continente europeo, protagoniste di una straordinaria fioritura economica e culturale.
L'istruzione nell'impero carolingio
Carlo Magno cerca di favorire in questo modo la diffusione dell'istruzione, in un'era in cui l'analfabetismo è considerato normale, convinto che la formazione culturale rappresenti un importante elemento di coesione per le popolazioni che vivono entro i confini del suo vasto impero. Ad Aquisgrana, abituale sede imperiale, è fondata la Scuola Palatina dove vengono istruiti non solo i membri della famiglia imperiale e della corte, ma anche giovani nobili destinati a ricoprire le cariche politiche più importanti o a fondare altre scuole. L'intuizione di Carlo Magno viene ripresa anche dai suoi successori, che favoriscono la creazione di nuove scuole aperte a tutti i cittadini, non solo a chi aspira alla carriera politica o ecclesiastica.