Concetti Chiave
- Durante il 1300, la penisola iberica fu teatro della Reconquista, con una crescente supremazia cristiana e la ritirata musulmana.
- Il matrimonio tra Fernando d’Aragona e Isabella di Castiglia nel 1469 portò all'unificazione dei regni di Castiglia e Aragona nel 1479, formando la Spagna.
- La Reconquista si concluse nel 1492 con la conquista di Granada e una politica repressiva verso musulmani ed ebrei.
- Il Portogallo, impossibilitato ad espandersi via terra a causa del Regno di Spagna, si orientò verso l'espansione marittima.
- La povertà di risorse del territorio portoghese spinse il paese a dipendere maggiormente dalle rotte marittime per il commercio.
Indice
La reconquista e l'unificazione spagnola
Mentre era in corso la guerra dei Cent’Anni, in Spagna proseguiva la Reconquista. Dal 1000 al 1400 la penisola iberica si era contraddistinta per la lotta tra cristiani e musulmani che dal XIII secolo aveva visto sempre più la supremazia cristiana e la ritirata araba. Nel Quattrocento questo processo venne portato a termine e un evento importante fu il matrimonio tra Fernando d’Aragona e Isabella di Castiglia nel 1469 perché portò dieci anni più tardi all’unificazione dei due grandi regni sotto un'unica corona. Con l’unione di Castiglia e Aragona nel 1479, a cui poi si unirà anche Navarra, si formerà la Spagna. La Reconquista terminò nel 1492 con la conquista di Granada.
Politica spagnola e repressione religiosa
La politica spagnola intraprese un dura repressione verso musulmani, ebrei e anche verso convertiti al Cristianesimo perché accusati di essere ancora fedeli alla vecchia religione.
Espansione marittima del Portogallo
Il Regno di Portogallo tentò un’offensiva per espandere i propri territori, ma fu neutralizzato dal Regno di Spagna. Il Portogallo, vista l’impossibilità ad espandersi via terra, deciderà come l’Inghilterra di cercare l’espansione via marittima. Il territorio portoghese era veramente povero di risorse e perciò dovettero ancora di più dipendere dal mare.