Concetti Chiave
- La disgregazione dello Stato ha portato a una chiara distinzione tra i contadini e chi esercitava i poteri signorili.
- L'uso delle armi divenne un privilegio esclusivo dell'élite, mentre a tutti gli altri era vietato.
- Le tecniche di combattimento si concentrarono sulla cavalleria, riservata a una minoranza addestrata e dotata di cavalli.
- Il termine "miles" cambiò significato, da soldato appiedato a cavaliere, l'unico autorizzato a usare le armi.
- I cavalieri potevano provenire da origini diverse, inclusi figli di nobili e membri delle classi inferiori elevati attraverso una cerimonia pubblica.
Cambiamenti nei rapporti sociali
Il diffondersi dei poteri signorili e il disgregarsi dello Stato cambiarono i rapporti fra i gruppi sociali. Nacque una netta distinzione fra chi subiva la signoria, i contadini, e chi invece esercitava i poteri signorili, cioè il signore e suoi collaboratori. Usare le armi divenne un privilegio riservato solo a chi comandava, e vietato a tutti gli altri.
Tranne che in alcune zone (per esempio in Spagna, vicino al confine con i territori musulmani), non era più sufficiente essere un uomo libero per esercitare il diritto/dovere di combattere: ormai solo chi apparteneva all’élite poteva farlo.Evoluzione della cavalleria
Le tecniche di combattimento cambiarono, e s’incentrarono tutte sulla cavalleria. Solo la minoranza di chi possedeva armi e cavalli e aveva imparato a usarli con un costante esercizio faceva parte dell’élite guerriera. Il termine miles, che nel latino classico indicava quello che era allora il combattente per eccellenza, cioè il soldato appiedato, passò a indicare il cavaliere, che era adesso il solo a usare le armi.
Origini e ascesa dei cavalieri
I cavalieri avevano le origini più diverse. Molti, naturalmente, erano figli di cavalieri e di signori. Altri venivano dalle classi inferiori: servi fedeli ai quali un nobile potente aveva dato armi e cavalli, oppure contadini ricchi che volevano entrare a far parte del seguito del signore. Il passaggio alla condizione di cavaliere era dichiarato con una cerimonia pubblica. Davanti agli altri cavalieri, il giovane riceveva le sue armi e il diritto a fare parte del gruppo privilegiato della cavalleria.