Concetti Chiave
- Il Trecento vede una crisi del papato e dell'impero, aprendo la strada alla nascita degli Stati nazionali in Europa.
- Francia, Spagna e Inghilterra sono al centro di questo processo, costruendo basi burocratiche e militari moderne per gli Stati.
- La Guerra dei Cent'anni tra Francia e Inghilterra rappresenta un lungo conflitto che consolida le identità nazionali.
- I sovrani di Francia e Inghilterra rafforzano i loro regni, riducendo la subordinazione alla Chiesa e creando organi centrali.
- In altre parti d'Europa, si assiste alla fusione di unità nazionali e all'emergere di nuovi imperi come quello dei Turchi e di Russia.
Indice
Crisi del papato e dell'impero
Il Trecento è caratterizzato da una profonda crisi di papato e impero, i due poteri universali che non sono più in grado di esercitare la propria influenza in Europa.
Nascita degli Stati nazionali
Il vuoto lasciato da queste due autorità favorisce la nascita di nuovi organi, detti Stati nazionali, che rivendicano la propria indipendenza e autonomia. Essi costituiscono le basi per ciò che intendiamo oggi per "Stato" dal punto di vista burocratico e militare.
Conflitti e unificazione in Europa
A essere oggetto di questa evoluzione sono soprattutto Francia, Spagna e Inghilterra.
Questo processo è segnato da frequenti conflitti, in cui si manifestano le identità delle singole nazioni.
Francia e Inghilterra sono già da tempo impegnate in un processo di unificazione, e sono coinvolte di una guerra quasi ininterrotta che dura circa cento anni, e che è perciò definita Guerra dei Cent'anni.
I sovrani di Francia e Inghilterra rafforzano e solidificano i loro regni, rendendoli sempre meno subordinati all'autorità della Chiesa e dotandoli di organi centrali.
Fusione e nuovi imperi
Un'altra porzione di Europa, invece, vede la fusione di unità nazionali come il granducato di Lituania e il regno di Polonia con il regno di Ungheria. Ad emergere, quindi, sono l'impero dei Turchi, che nel 1453 annientano l'impero bizantino, e l'impero di Russia.