Concetti Chiave
- Nel XIII secolo, l'Europa vive significativi cambiamenti politici e l'ascesa dello Stato della Chiesa sotto Papa Innocenzo III.
- In Spagna, la lotta tra Arabi e regni cristiani segna l'inizio della formazione di un paese indipendente, culminando con la liberazione completa nel 1492.
- La Francia consolida l'autorità reale grazie a Filippo II, che si appoggia su piccola nobiltà, clero e popolo contro feudatari e l'Inghilterra.
- L'Impero germanico di Federico II Barbarossa è in crisi, affrontando conflitti interni ed esterni con il Papato e Comuni italiani.
- In Inghilterra, governata da Giovanni Senza Terra, nascono Magna Carta e Parlamento, rendendola uno degli stati più potenti e moderni dell'epoca.
Indice
L'importanza di Innocenzo III
Il XIII secolo, per l’Europa, è un periodo di grandi agitazioni che nello spazio di circa 40 anni porta la carta politica a significativi cambiamenti.
E’ il secolo in cui lo Stato della Chiesa inizia ad acquisire importanza. Nel 1198, viene eletto Papa Innocenzo III che si trovò ad esercitare la propria opera politica non solo nel rapporto con l’Impero, ma in tutta l’Europa..
In quel secolo, il Cristianesimo era la forza che poteva mantenere uniti i popoli e pacificare gli animi durante le varie trasformazioni che interessarono gli stati europei. Tutti i principi dell’epoca se ne resero ben presto conto a tal punto che tutti provarono il bisogno di trovare un accordo con il Papa ed Innocenzo III fu all’altezza di tale compito.La lotta in Spagna e Portogallo
In Spagna, nel XIII secolo, la lotta fra gli Arabi da una parte e i regni cristiani di Léon, Castiglia ed Aragona attraversò una fase molto acuta. Anche in Spagna, quindi, il secolo XIII segnava l’inizio della formazione di un paese libero ed indipendente. La liberazione completa dall’invasione araba, avverrà solo nel 1492, sotto il regno di Ferdinando di Aragona e Isabella di Castiglia.
Nel 1144, il Portogallo si era reso indipendente dalla Spagna ed anch’esso aveva intrapreso una guerra di liberazione dall’invasione araba. Nel 1249, la liberazione era ormai avvenuta e le frontiere portoghesi fissate definitivamente.
La monarchia francese e l'Inghilterra
In Francia, la monarchia era impegnata nella lotta contro l’Inghilterra che sul continente aveva diversi possedimenti. All’interno essa era impegnata anche a lottare contro la strapotenza dei grandi feudatari; fu proprio in questo periodo, che il re Filippo II inizia ad appoggiarsi sulla piccola nobiltà, sul clero e sul popolo al fine di poter consolidare ed aumentare l’autorità reale.
L'impero germanico e il Medio Oriente
L’impero germanico, creato da Carlo magno, attraversava un momento molto delicato. All’interno, l’Imperatore doveva fare i conti con i grandi feudatari e i pretendenti al trono, mentre in politica esterna l’Imperatore era costretto a combattere con il Papato. Nel 1215, salì al trono imperiale Federico II Barbarossa e durante i suoi 35 anni di regno ingaggiò una lotta senza sosta contro il Papato e contro i Comuni italiani. Nonostante alcuni successo, l’Impero si stava ormai avviando verso la frantumazione.
In Medio Oriente, a seguito della quarta crociata, si formò l’effimero impero latino, con a capo Baldovino di Francia.Tuttavia una buona parte dell’impero passò di fatto nelle mani dei Veneziani, molto abili e nella guerra e negli affari commerciali. L’impero latino ebbe soltanto una durata di 60 anni.
La Russia e l'Inghilterra nel XIII secolo
Nel XIII secolo, la Russia come stato non esisteva perché era solo un mosaico di principati e di ducati, spesso in lotta uno contro l’altro. Di tali disaccordi, approfittarono i Tartari di Gengis Kan; per questo, per circa 300 anni la Russia siamo in uno stato di schiavitù.
L’Inghilterra, che comprendeva anche l’Irlanda, era governata da Giovanni Senza Terra, fratello di Riccardo Cuor di Leone. Nel XIII secolo, l’Inghilterra era forse lo stato europeo più potente e più moderno. Infatti nel 125, il re Giovanni senza terra concesse la Magna Carta e pochi anni dopo, qui nacque il Parlamento che rimase per sempre un segno caratteristico della storia inglese.
Domande da interrogazione
- Quali furono i principali cambiamenti politici in Europa nel XIII secolo?
- Quale ruolo ebbe Papa Innocenzo III nel contesto politico europeo del XIII secolo?
- Come si sviluppò la situazione in Spagna e Portogallo durante il XIII secolo?
- Quali furono le sfide affrontate dall'Impero germanico nel XIII secolo?
- Quali furono le caratteristiche distintive dell'Inghilterra nel XIII secolo?
Il XIII secolo vide significativi cambiamenti politici in Europa, tra cui l'ascesa dello Stato della Chiesa, la lotta tra Arabi e regni cristiani in Spagna, l'indipendenza del Portogallo, e le tensioni tra monarchie e feudatari in Francia e Germania.
Papa Innocenzo III giocò un ruolo cruciale nel mantenere l'unità e la pace tra i popoli europei, riuscendo a stabilire accordi con i vari principi dell'epoca e rafforzando l'importanza dello Stato della Chiesa.
In Spagna, il XIII secolo fu caratterizzato da una fase acuta di lotta tra Arabi e regni cristiani, mentre il Portogallo completò la sua liberazione dall'invasione araba nel 1249, stabilendo definitivamente le sue frontiere.
L'Impero germanico affrontò sfide interne con i grandi feudatari e pretendenti al trono, e sfide esterne con il Papato. Federico II Barbarossa combatté contro il Papato e i Comuni italiani, ma l'Impero si avviava verso la frantumazione.
L'Inghilterra, governata da Giovanni Senza Terra, era uno degli stati più potenti e moderni d'Europa. Nel 1215, fu concessa la Magna Carta e nacque il Parlamento, segnando un'importante evoluzione nella storia inglese.