Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • Leone I divenne papa nel 440, durante un periodo di tensioni teologiche e domini barbari nell'Impero.
  • Il Concilio di Efeso (431) cercò di risolvere la questione monofisitica, ma lasciò divisioni tra sostenitori e oppositori delle due nature di Cristo.
  • L'imperatore Marciano, sostenendo il papa, convocò il Concilio di Calcedonia (451) per condannare il monofisismo.
  • Papa Leone I incontrò Attila nel 452, convincendolo a ritirarsi dall'Italia, un evento che accrebbe il suo prestigio.
  • Leone I intervenne nuovamente quando i Vandali saccheggiarono Roma nel 455, consolidando la sua immagine di difensore della città.

Indice

  1. Leone I e la questione monofisitica
  2. Concilio di Calcedonia e Attila
  3. Leone I e i Vandali

Leone I e la questione monofisitica

Leone I sale sul trono pontificio nel 440, in un momento in cui i rapporti all’interno dell’ Impero sono inaspriti dalla questione teologica monofisitica e la maggior parte dei territori sono ormai passati sotto il dominio di popoli barbari.

La questione teologica monofisitica interessa soprattutto la Siria e l’Egitto e sostiene che In Gesù Cristo esiste soltanto la natura divina mentre nel resto dell’impero si sostiene che entrambe le nature, umana e divina, coesistono.

Il Concilio di Efeso (431), convocato dall’ imperatore Teodosio, pur risolvendo la vertenza, stabilendo una volta per sempre le due nature in Cristo, lascia dietro tutta una serie di vertenze. Due sono i partito che si fronteggiano a Costantinopoli; il primo appoggia la politica di Teodosio e quindi la conciliazione con il papa Leone I, rompendo quindi non i monofisiti egiziani e siriaci; il secondo intende abbandonare l’Occidente al suo destino, rompendo con Roma e cercando l’accordo con i monofisiti.

Concilio di Calcedonia e Attila

Nel 450, sale al trono di Bisanzio l’ imperatore Marciano, il quale sostiene il primo partito, convoca il IV concilio ecumenico di Calcedonia (451) e condanna il monofisismo. Nel frattempo gli Unni comandati da Attila cercano di riprendere le loro conquiste e dopo essersi allontanati dall’ Oriente si dirigono verso la Gallia, dove, nel 451, sono sconfitti dal generale romano Ezio presso i Campi Catalaunici (odierna Châlons-sur-Marne). Non contento, l’anno successivo, Attila scende di nuovo in Italia senza che sia possibile fermarlo con le armi. Contro di lui, si fa incontro Papa Leone I per convincerlo a risparmiare l’Italia e Roma e a ritornarsene al di là delle Alpi. Attila si decide a ritirarsi per mancanza di viveri e per timore di essere attaccato dall’ imperatore Marciano e da Ezio. Tuttavia la leggenda si è impadronita dell’evento e narra che durante l’incontro dietro alla testa del papa siano comparse le figure di S. Pietro e di S. Paolo con in mano delle spade fiammeggianti. L’insorgere della leggenda di Leone I che, con la sola sua presenza, vince la violenza di Attila, dimostra come il prestigio del pontefice sia crescente. Invece, l’imperatore d’Occidente Valentiniano III si dimostra sempre più inetto e se ne sta chiuso nella sua Ravenna non pensando minimamente agli affari dello Stato. Anzi, per gelosia, egli uccise personalmente il generale Ezio, come già aveva fatto l’imperatore Onorio nei confronti del generale Stilicone.

Leone I e i Vandali

I Vandali, approfittando della situazione, comandati da Genserico, sbarcano dall’Africa in Italia e saccheggiano Roma per la seconda volta (455). Anche in questo caso è Leone I che si fa avanti per prendere le difese della città e a convincere Genserico ad abbandonare Roma. Ormai davanti agli occhi del popolo, l’unico difensore dell’ Urbe è il Papa e non più l’Imperatore il cui carisma si accrescerà a dismisura.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le principali sfide affrontate da Papa Leone I durante il suo pontificato?
  2. Papa Leone I affrontò la questione teologica monofisitica e le invasioni barbariche, come quella degli Unni guidati da Attila e il saccheggio di Roma da parte dei Vandali.

  3. Come si risolse la questione teologica monofisitica durante il pontificato di Leone I?
  4. La questione fu affrontata nel Concilio di Efeso (431) e successivamente nel IV concilio ecumenico di Calcedonia (451), dove il monofisismo fu condannato e si stabilì la coesistenza delle due nature di Cristo.

  5. Quale ruolo ebbe Papa Leone I nell'incontro con Attila?
  6. Papa Leone I incontrò Attila per convincerlo a risparmiare l'Italia e Roma, e la leggenda narra che la sua presenza, supportata dalle figure di S. Pietro e S. Paolo, contribuì al ritiro di Attila.

  7. Come si distinse Papa Leone I rispetto all'imperatore d'Occidente Valentiniano III?
  8. Papa Leone I si distinse come difensore di Roma, mentre Valentiniano III si dimostrò inetto e incapace di gestire gli affari dello Stato, aumentando così il prestigio del pontefice.

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