Concetti Chiave
- Il regno dei Kitan, successivamente noto come Liao, si scontrò con i Cinesi, costringendoli a pagare tributi per garantire la sicurezza dei confini settentrionali.
- La nuova potenza degli Jurgi conquistò la Cina del Nord nel 1127, dominandola per oltre un secolo con il nome di casata Chin.
- I Song si ritirarono a sud, stabilendo una nuova capitale a Nanchino e successivamente a Hangzhou, riuscendo a stabilizzare i confini.
- La politica dei Song mirava a una coesistenza pacifica con i vicini militarmente forti, favorendo lo sviluppo economico e tecnologico.
- Innovazioni come l'Istituto di Cambio e la carta-moneta facilitarono il commercio e la circolazione del denaro nell'impero Song.
Indice
L'influenza del modello cinese
Il modello rappresentato dallo Stato cinese e dalle sue strutture venne ben presto imitato dagli Stati barbari che andavano affermandosi ai confini settentrionali del paese: cosi fu per il regno dei Kitan (da cui deriva il termine Katai), che intorno al X secolo si unificò sotto Apaoki.
Conflitti e tributi con i Kitan
Il regno Kitan (chiamato poi Liao) si consolidò fino a giungere, sul finire del secolo, allo scontro con i Cinesi, penetrando nelle regioni settentrionali del paese e costringendo i sovrani son a pagare un tributo in argento e seta e a cedere una piccola striscia di territorio intorno all'odierna Pechino (1005). Questi tributi garantirono però alla Cina la sicurezza dei confini del Nord e la pacifica coesistenza e gli scambi con Liao.
L'ascesa degli Jurgi e la resistenza Song
Frattanto sorgeva a nord una nuova potenza: gli Jurgi, che attaccarono i Song e nel 1127 si impadronirono della Cina del Nord, dominandola per oltre un secolo con il nome di casata Chin.
I Song, rifugiatisi a sud, riuscirono a contenere la spinta degli invasori, stabilizzando il confine della pianura tra Chang Jiang e Huang He. La capitale, che prima era Kaifeng, divenne Nanchino e in seguito Hangzhou.
Sviluppo economico e innovazioni dei Song
La politica estera dei Song tendeva dunque a una coesistenza pacifica con quegli Stati militarmente forti che confinavano con la Cina a settentrione. Ciò permise all'Impero cinese di sviluppare la propria economia, sostenuta da importanti innovazioni tecnologiche e dall'ampliamento del sistema commerciale e della rete di comunicazioni. Inoltre venne fondato un Istituto di Cambio che emetteva lettere di credito, valide in tutto l'impero, che favorirono al circolazione di denaro, sotto forma di carta-moneta, aumentando i benefici del commercio.
Domande da interrogazione
- Qual è stato l'impatto del modello cinese sugli Stati confinanti?
- Come hanno gestito i Song i conflitti con i Kitan e gli Jurgi?
- Quali furono le innovazioni economiche durante la dinastia Song?
Gli Stati barbari ai confini settentrionali, come il regno dei Kitan, imitarono presto il modello cinese, unificandosi e consolidandosi come potenze regionali.
I Song pagarono tributi ai Kitan per garantire la sicurezza dei confini e, nonostante l'invasione degli Jurgi, riuscirono a stabilizzare il confine meridionale e a spostare la capitale a sud.
I Song svilupparono l'economia attraverso innovazioni tecnologiche, l'espansione del commercio e l'introduzione della carta-moneta, facilitando gli scambi e la circolazione del denaro.