Concetti Chiave
- A partire dall'anno Mille, la stabilità economica e demografica del Basso Medioevo stimolò la curiosità e l'espansione dei confini umani.
- L'uomo medievale iniziò a percepire la possibilità di dominare la natura, ma si sentiva limitato dalla vita terrena e dalla volontà divina.
- Il lavoro, precedentemente disprezzato, acquistò maggiore importanza grazie al miglioramento delle condizioni economiche e sociali.
- La città emerse come un nuovo centro culturale, affiancando la Chiesa e concentrandosi sull'attenzione verso l'uomo.
- Sorsero scuole e università che si focalizzavano su lettere, diritto, medicina e teologia, riflettendo la crescita della curiosità intellettuale.
Indice
Transizione dall'Alto al Basso Medioevo
Se l'Alto Medioevo era stato un periodo di grande instabilità a causa delle continue guerre e invasioni da parte dei popoli scandinavi e asiatici, a partire dall'anno Mille la ricrescita economica e demografica provocarono un cambiamento nella mentalità umana: il maggiore senso di sicurezza e tranquillità alimentò la curiosità dell'uomo, che sentì il bisogno di spingersi oltre i propri confini.
L'uomo si rese conto di poter dominare la natura che lo circondava, ma allo stesso tempo sentiva di essere limitato dalla vita terrena e poi da Dio.
Rivalutazione del lavoro e nuove classi sociali
Il lavoro era stato visto nei secoli precedenti come un'attività che godeva di scarsissima considerazione, ma fu rivalutato nei secoli successivi. Il miglioramento delle condizioni economiche e sociali aveva portato alla nascita di nuove classi, le quali erano molto attente al profitto e al tempo.
Cultura cittadina e monastica
Nel Basso Medioevo la Chiesa non era l'unica istituzione a detenere il monopolio culturale, ma un altro centro di cultura era la città. Sia la cultura cittadina che la cultura monastica avevano in comune la loro attenzione verso l'uomo.
Formazione di scuole e università
La curiosità dell'uomo portò alla formazione di scuole e di università, che erano così chiamate in quanto raggruppavano maestri e studenti ed erano caratterizzate da una complessa organizzazione. Le materie studiate riguardavano particolarmente quattro branche della cultura: lettere, diritto, medicina, teologia.