Concetti Chiave
- Le vittorie e l'espansione dei domini franchi accrebbero enormemente il prestigio di Carlo, culminando nella rifondazione dell'Impero in Occidente nel Natale dell'anno 800.
- Papa Leone III, per consolidare la sua posizione, incoronò Carlo come imperatore, affermando così l'indipendenza della Chiesa da Costantinopoli e il principio del potere divino conferito dal papa.
- La nascita del Sacro Romano Impero segnò l'inizio di un nuovo ordine politico, con papato e Impero come pilastri della società medievale.
- Dopo Carlo Magno, l'Europa aveva un'autorità morale e religiosa centralizzata a Roma, mentre in Occidente la Chiesa controllava la cultura e l'istruzione.
- Carlo Magno si oppose all'Impero d'Oriente, retto dall'imperatrice Irene, consolidando il suo potere in Occidente durante la crisi iconoclasta.
L'ascesa di Carlo Magno
Le vittorie e l’estensione dei domini franchi diedero a Carlo un enorme prestigio. Come coronamento di questi successi avvenne la rifondazione di un Impero nelle terre d’Occidente. Ciò avvenne a Roma, la notte di Natale dell’anno 800, per iniziativa di Leone III ;cercando di sottrarsi alle accuse di spergiuro. Aveva trovato rifugio presso Carlo.
La mossa di Leone III
Quindi, papa Leone III pose le corona sul capo del re franco. Comunque, si trattò di una mossa abilissima di papa Leone. Infatti con quest’atto egli otteneva allo stesso tempo due risultati: affermava definitivamente la propria indipendenza da Costantinopoli e stabiliva il principio che il potere proveniva da Dio e che spettava quindi al papa, rappresentante di Dio in terra, il diritto di conferirlo ai sovrani temporali.
Il nuovo ordine medievale
Nasceva dunque un nuovo impero, germanico e cristiano: il Sacro Romano Impero. Da questo momento, papato e Impero sarebbero state le due colonne portanti di tutta la società medievale. Dopo Carlo Magno, il quadro politico dell’Europa apparve definito: vi era un’autorità morale e religiosa, il papa, che risiedeva a Roma. In Oriente, il papa aveva un’autorità soltanto nominale, mentre in Occidente era la Chiesa a detenere la cultura e a controllare le scuole.Carlo Magno si poneva in aperto contrasto con l’impero d’Oriente il cui trono era occupato da una donna: durante le convulse vicende della crisi iconoclasta, l’imperatrice Irene, aveva deposto in una congiura di palazzo il figlio Costantino VI.