Concetti Chiave
- Nel 1848, l'Europa era sull'orlo dell'esplosione a causa di insurrezioni liberali e di una grave crisi economica che causò povertà diffusa.
- La crisi agricola portò a una grave carestia, mentre l'industria affrontò una crisi di sovrapproduzione, con prodotti invenduti in eccesso.
- Le rivoluzioni iniziarono nel Regno delle Due Sicilie e si diffusero rapidamente, portando a concessioni costituzionali da parte di re Ferdinando II.
- A febbraio 1848, la Francia vide la caduta di Luigi Filippo D'Orleans e la proclamazione della repubblica a seguito di sollevamenti popolari.
- In Austria e Germania, le insurrezioni portarono alla convocazione di assemblee costituenti e, infine, a cambiamenti politici significativi.
Indice
L'Europa del 1848 in fermento
All'inizio del 1848 l'Europa era pronta ad esplodere.
Crisi economica e insurrezioni
Dal 1846, alle insurrezioni promosse dai liberali, dai democratici e dai patrioti, si aggiunsero gli effetti di una grave crisi economica che provocò povertà e un generale malcontento nella popolazione. I problemi cominciarono con l'agricoltura, dove alla scarsità di raccolti seguì una grande carestia. Poi la crisi raggiunse l'industria. Il mondo conobbe per la prima volta una crisi di sovrapproduzione, dovuta al fatto che le merci prodotte non riuscirono a essere vendute. In sintesi, mentre i prodotti agricoli scarseggiavano, quelli industriali erano troppi.
Rivoluzioni nel Regno delle Due Sicilie
Le rivoluzioni iniziarono dal Regno delle Due Sicilie: nel Gennaio 1848 a Palermo esplose un'insurrezione che si estese rapidamente a tutto il regno. Per placare il popolo, il re Ferdinando II concesse la costituzione.
Francia e la caduta di Luigi Filippo
A febbraio fu la volta della Francia, dove Luigi Filippo D'Orleans, aveva favorito esclusivamente gli aristocratici e i banchieri. Con la crisi economica esplose il malcontento del popolo: il 22 febbraio 1848 Parigi si riempì di barricate e, mentre Luigi Filippo D'Orleans fuggiva all'estero, fu proclamata la repubblica.
Insurrezioni a Vienna e Germania
A Vienna il popolo insorse il 13 marzo 1848 e l'imperatore Ferdinando I fu costretto ad accertarne la conseguenza: convocazione di un'Assemblea costituente, con l'incarico cioè di scrivere una Costituzione. Poco dopo Ferdinando I rinunciò al trono in favore del figlio Francesco Giuseppe che rimase al potere per un tempo lunghissimo: dal 1848 al 1916. In Germania, il popolo insorse il 10 marzo 1848. Subito fu convocata a Francoforte un' Assemblea costituente. Moti rivoluzionari scoppiarono anche a Parigi e a Budapest: la Boemia, la Moravia, la Slovacchia e l'Ungheria proclamarono l'indipendenza dall'impero austriaco.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali delle insurrezioni del 1848 in Europa?
- Come reagì il Regno delle Due Sicilie alle rivoluzioni del 1848?
- Quali furono le conseguenze delle insurrezioni a Vienna nel 1848?
Le insurrezioni del 1848 furono causate da una grave crisi economica che portò povertà e malcontento, insieme alle aspirazioni liberali, democratiche e patriottiche.
Nel Regno delle Due Sicilie, l'insurrezione iniziata a Palermo portò il re Ferdinando II a concedere la costituzione per placare il popolo.
A Vienna, le insurrezioni portarono alla convocazione di un'Assemblea costituente e alla rinuncia al trono di Ferdinando I in favore di Francesco Giuseppe.