Concetti Chiave
- Tra il 1450 e il 1600, l'Europa affrontò un aumento demografico accompagnato da scarsità di risorse alimentari, causando fame e carestie.
- In risposta alla crisi alimentare, diversi stati europei implementarono strategie specifiche, come la semina di terreni da pascolo e la bonifica dei terreni paludosi.
- L'Olanda si distinse per la sua opera di conquista di terre al mare, aumentando significativamente il terreno coltivabile.
- Puglia e Sicilia erano i principali produttori di grano nel Mediterraneo occidentale, mentre Macedonia, Bulgaria ed Egitto lo erano nel Mediterraneo orientale.
- La carestia del 1590 in Italia, parte di una crisi europea più ampia, portò al pauperismo e vagabondaggio, spingendo gli stati a sostituire l'elemosina privata con interventi pubblici.
Tra il 1450 - 1600 ca. si è verificato in Europa un aumento demografico dovuto a una scarsità di risorse alimentari che hanno portato a fame e carastie.
Per trovare una soluzione a questo problema ogni stato ha messo in atto diverse soluzioni:
in Inghilterra Germania e Francia si praticò la semina dei terreni da pascolo;
nell'Italia settentrionale fu attuato un piano di bonifica dei terreni paludosi;
in parte della Francia settentrionale vennero estirpati vigneti per coltivare i cereali;
l'opera più rilevante è stata messa in atto dall'Olanda che per avere più terreno coltivabile sottrasse terra al mare.
Produzione e commercio di grano
All'epoca i maggiori produttori di grano nel mediterraneo occidentale erano la Puglia, che esportava principalmente a Venezia, e la Sicilia, che esportava principalmente a Genova e alla Spagna, mentre nel mediterraneo orientale i maggiori produttori erano la Macedonia e la Bulgaria, che esportavano a Venezia e Costantinopoli, e l'Egitto che esportava anche ai pellegrini diretti a La Mecca.
Carestia e conseguenze sociali
Successivamente intorno al 1590 in Italia si registrò una forte carestia che costrinse quest'ultima all'acquisto di grano, tramite mercanti inglesi e olandesi, dal nord-Europa.
Questa carestia ormai diffusa all'Europa intera portò ai fenomeni di pauperismo, vagabondaggio e banditismo.
Solitamente i poveri vagabondi e banditi erano o soldati congedati o contadini che avevano perso le proprie terre e vivevano di elemosina privata; gli stati cercarono una soluzione a questa piaga cercando di sostituire con interventi pubblici l'elemosina privata.
