Concetti Chiave
- Durante il Seicento, l'Europa affrontò una crisi economica e demografica, colpendo duramente Italia, Spagna e Germania, mentre Olanda e Inghilterra emersero come nuovi centri economici.
- La Spagna dichiarò bancarotta a causa dell'esaurimento delle miniere americane, del calo demografico dovuto a pestilenze e carestie, e dell'espulsione dei moriscos nel 1609.
- Le rivolte civili aumentarono con la crisi economica; il Portogallo ottenne l'indipendenza nel 1668, mentre la Catalogna fu riassorbita dalla Spagna.
- La Repubblica di Venezia mantenne la sua autonomia, e il Ducato di Savoia modernizzò il suo esercito, aumentando la sua influenza in Italia.
- In Italia, le manifatture persero competitività e le banche furono colpite dalla crisi spagnola, con un aumento della rifeudalizzazione e nuove ondate di peste nelle campagne.
Indice
Crisi economica e demografica in Europa
Nel 1600 tutta l’Europa visse una crisi economica e demografica che colpì particolarmente Italia, Spagna e Germania, mentre Olanda e Inghilterra diventarono i nuovi centri dell’economia europea.
Conseguenze della crisi in Spagna
Con la crisi economica e l’esaurimento delle miniere americane la Spagna fu costretta a dichiarare bancarotta perché incapace di far fronte ai debiti con le banche; inoltre vi fu un catastrofico calo demografico a causa delle pestilenze, delle carestie e dell’espulsione dei moriscos (1609).
Rivolte e indipendenze in Europa
A causa della crisi economica e dell’aumento della tassazione peggiorarono le rivolte civili: il Portogallo e la Catalogna si ribellarono, il Portogallo riuscì a diventare uno stato indipendente nel 1668, la Catalogna fu invece riportata sotto la corona spagnola. Anche a Napoli vi fu una rivolta, nel 1647 a causa delle tasse sulla frutta, capeggiata dal giovane popolano Masaniello: fu proclamata la repubblica ma dopo un anno essa cadde e il dominio spagnolo fu ristabilito.
Autonomia e progressi economici in Italia
La repubblica di Venezia riuscì a mantenere la sua autonomia dagli stranieri e dalla Chiesa di Roma. Il ducato di Savoia spostò il proprio interesse dalla Francia all’Italia (Torino), modernizzò l’esercito e l’organizzazione dello Stato e acquisì un ruolo importante nelle vicende italiane. Tutti questi fattori generarono grandi progressi economici.
Declino economico e sociale in Italia
Nel 1600 in Italia le manifatture persero competitività e le banche furono travolte dalla crisi spagnola; nelle campagne si assistette alla rifeudalizzazione e arrivarono nuove ondate di peste. Insorsero i territori di dominio spagnolo gravati dal carico fiscale.