Concetti Chiave
- Il risveglio economico dell'Europa occidentale ha trasformato le vallate fluviali in corridoi commerciali, collegando le aree mediterranea, del Mare del Nord e baltica.
- I Comuni italiani, sostenuti dalla Chiesa, sconfissero gli eserciti di Federico Barbarossa e Federico II, rafforzando il loro potere militare e politico.
- La borghesia si affermò nell'Europa occidentale con diverse manifestazioni, come le signorie cittadine in Italia e le Monarchie Nazionali in Francia e Inghilterra.
- La crisi del 1348, segnata da raccolti scarsi, guerre e la peste, portò a un declino demografico ed economico in Europa.
- La caduta di Costantinopoli nel 1453 spinse l'Europa a cercare nuove rotte commerciali, portando alle grandi circumnavigazioni e alla scoperta dell'America.
Risveglio economico in Europa
In poco tempo il risveglio economico interessò tutta l’Europa occidentale. Le vallate dei fiumi diventarono corridoi naturali che misero a contatto l’area economica
mediterranea, quella del Mare del Nord e quella baltica le cui città si unirono nella Lega Anseatica. I Comuni italiani divennero tanto potenti (anche militarmente)
che, appoggiati dalla Chiesa, riuscirono a vincere gli eserciti imperiali di Federico Barbarossa prima e poi del nipote Federico II, che voleva unire sotto la sua corona
tutta la penisola italica e l’Impero germanico.
Ascesa della borghesia e crisi
Tranne che in Spagna, la borghesia si affermò in tutta l’Europa occidentale: in Italia con le signorie cittadine; in Germania con l’autonomia delle città e dei territori di confine; in Francia ed in Inghilterra favorendo la nascita delle Monarchie Nazionali; nello stesso tempo nell’Europa orientale nacquero i regni di Polonia, Ungheria, Serbia e Bulgaria. La crisi del
1348, causata da scarsità di raccolti e da guerre continue, fece precipitare tutto il sistema economico. La penuria di cibo favorì la diffusione della peste che ridusse presto di un terzo la popolazione. A sua volta la mancanza di manodopera non fece che avvitare in una spirale critica l’Europa per tutto il XIV secolo.
Conquista turca e nuove rotte
Intanto i Turchi a Oriente premevano,fino a conquistare Costantinopoli nel 1453. Da quel momento vennero interrotti i traffici tra Europa ed Asia. Per ripristinarli si dovettero cercare altre vie: ebbero così inizio le grandi circumnavigazioni oceaniche che avrebbero avuto come traguardo i mercati asiatici ed avrebbero favorito la scoperta dell’America. Il Mediterraneo cessò di essere baricentro economico, a tutto vantaggio dell’Oceano Atlantico e dei Paesi che su di esso si affacciavano. È il passaggio dall’era feudale a quella moderna.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze del risveglio economico in Europa occidentale?
- Come si manifestò l'ascesa della borghesia in Europa?
- Quali furono le conseguenze della conquista di Costantinopoli da parte dei Turchi?
Il risveglio economico portò alla creazione di corridoi naturali lungo le vallate dei fiumi, collegando l'area mediterranea con il Mare del Nord e il Baltico, e favorì l'ascesa dei Comuni italiani che, con il supporto della Chiesa, sconfissero gli eserciti imperiali.
La borghesia si affermò in tutta l'Europa occidentale, tranne in Spagna, attraverso le signorie cittadine in Italia, l'autonomia delle città in Germania, e la nascita delle Monarchie Nazionali in Francia e Inghilterra, mentre in Europa orientale sorsero nuovi regni.
La conquista di Costantinopoli nel 1453 interruppe i traffici tra Europa e Asia, portando alla ricerca di nuove rotte e all'inizio delle grandi circumnavigazioni oceaniche, che spostarono il baricentro economico dal Mediterraneo all'Oceano Atlantico.