Concetti Chiave
- L'Italia, fino alla metà dell'Ottocento, era politicamente frammentata in piccoli Stati spesso in conflitto tra loro.
- Il Risorgimento fu un periodo caratterizzato da ideali di unificazione nazionale e liberalismo sostenuti da intellettuali come Mazzini, Cattaneo e Cavour.
- Il 1848 fu un anno cruciale in cui le insurrezioni portarono diversi sovrani italiani a concedere le Costituzioni.
- Il Regno di Sardegna guidò il processo di unificazione d'Italia, iniziato nel 1848 e culminato con le guerre d'indipendenza e la spedizione dei Mille.
- Entro il 1860, diverse regioni italiane furono annesse al Regno di Sardegna, escluso lo Stato pontificio.
Indice
La frammentazione politica italiana
Mentre in buona parte d'Europa si affermarono, già dalla fine del XV secolo, gli Stati nazionali, l'Italia fino a metà dell'Ottocento continuò a essere politicamente debole e frammentata in piccoli Stati spesso in lotta tra loro.
Ideali di riscatto nazionale
Fra gli intellettuali italiani e gli appartenenti alla borghesia si affermarono però gli ideali di riscatto nazionale e i progetti di unificazione in un modello di Stato fondato sui principi del liberalismo europeo.
Il Risorgimento e i suoi protagonisti
E' il periodo storico conosciuto come Risorgimento, che vide la riflessione politica di intellettuali e uomini politici come Giuseppe Mazzini, con il suo progetto di "Giovine Italia" e di "Giovine Europa", Carlo Cattaneo, Vincenzo Gioberti, Giuseppe Garibaldi e Camillo Benso di Cavour, che svolse un ruolo politico fondamentale nel processo di unificazione nazionale.
Il 1848 e le Costituzioni
Il 1848 segnò un momento di svolta decisivo per gli Stati italiani, perché i sovrani, travolti dalle insurrezioni popolari che interessarono anche molti degli altri Stati europei, furono costretti a concedere le Costituzioni. E' quanto avvenne nel Regno delle due Sicilie controllato dalla dinastia dei Borbone, nel Granducato di Toscana governato da Leopoldo II, nello Stato pontificio governato da PIo IX, nel Regno di Sardegna retto da Carlo Alberto di Savoia.
L'unificazione sotto il Regno di Sardegna
Con il 1848 iniziò anche il processo di unificazione dell'Italia, sotto la guida del Regno di Sardegna. In seguito alle guerre d'indipendenza e alla spedizione dei Mille (1859-1860), a esso vennero annessi la Lombardia, le Marche, l'Umbria, il Regno delle Due Sicilie e gli Stati dell'Italia centrale, fatta eccezione per lo Stato pontificio.