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Concetti Chiave

  • La storia dello sport femminile è caratterizzata da una lunga lotta per l'uguaglianza, con restrizioni iniziali che impedivano alle donne persino di assistere ai Giochi Olimpici.
  • Le Olimpiadi di Londra 2012 hanno rappresentato un punto di svolta, con una partecipazione paritaria tra uomini e donne e una presenza femminile in ogni nazione partecipante.
  • Nonostante i progressi, persistono stereotipi di genere che classificano alcuni sport come maschili o femminili, ostacolando l'uguaglianza completa nello sport.
  • I media tendono a concentrarsi sull'aspetto fisico delle atlete piuttosto che sulle loro capacità sportive, contribuendo a una rappresentazione diseguale.
  • È fondamentale migliorare la visibilità mediatica delle atlete per promuovere uno sport inclusivo, privo di discriminazioni religiose, etiche, politiche o sessuali.

Indice

  1. Lotta per l'uguaglianza nello sport
  2. Progressi e sfide nelle Olimpiadi
  3. Ostacoli e stereotipi di genere
  4. Media e rappresentazione delle atlete
  5. Importanza dell'esposizione mediatica

Lotta per l'uguaglianza nello sport

Il genere femminile ha sempre cercato di lottare per avere un’uguaglianza durante il corso dei secoli. Per quanto riguarda lo sport, nello specifico, le donne a quell’epoca non potevano nemmeno fare da spettatrici durante i Giochi Olimpici.

In seguito, quando sono state ammesse, avevano l’obbligo di attestare che non fossero uomini travestiti da donne, per evitare sabotaggi.

Progressi e sfide nelle Olimpiadi

Sono stati fatti degli studi per capire in che modo l’esposizione femminile all’interno dello sport poteva influenzarlo e quindi ridurre qualsiasi tipo di discriminazione. Effettivamente sono stati notati dei miglioramenti riguardanti la parità di genere all’interno dell’ambito sportivo. Come le Olimpiadi di Londra disputatesi nel 2012 in cui per la prima volta in assoluto, c’è stato un numero di uomini e donne uguale. Subito dopo, grazie alla diffusione di sport soprattutto femminili, alcuni paesi come gli Stati Uniti hanno visto una presenza femminile abbastanza consistente nelle Olimpiadi. Di conseguenza, questo ha fatto si che il numero di vincitori femminili era aumentato rispetto al numero di vincitori maschili. Infatti le Olimpiadi del 2012 hanno visto almeno una presenza femminile per ogni nazione partecipante.

Ostacoli e stereotipi di genere

Nonostante ciò, anche se ci sono stati molti passi avanti cercando di ridurre la disuguaglianza tra uomo e donna nello sport, ancora esistono diversi ostacoli. Anche il pensiero comune ci ostacola perché, secondo la mentalità comune, possono esistere sport prettamente maschili, come il calcio o l’hockey, e sport prettamente femminili, come la ginnastica artistica o il pattinaggio. Quindi tutto ciò rende più difficile il superamento di queste barriere.

il valore educativo dello sport

Media e rappresentazione delle atlete

Anche la partecipazione di atlete donna in sport magari più “maschili” può suscitare qualche malcontento. Infatti i media, a volte, hanno la tendenza di trascurare il valore di un’atleta donna andando a puntare tutta l’attenzione sull’aspetto fisico, vita privata o modo di essere alla moda, andando a distogliere l’attenzione sulla cosa più importante ovvero la capacità che hanno in gioco.

Importanza dell'esposizione mediatica

Anche durante le riprese di gioco, le inquadrature possono essere differenti in base al soggetto sia un uomo o una donna. Infatti in alcuni sport, come il beach volley, le inquadrature possono soffermarsi sul corpo femminile e sulle movenze. Tutto ciò però può andare ad offuscare la bravura di un atleta se viene troppo enfatizzata. Sono tutti piccoli accorgimenti che però continuano a creare una certa discriminazione. Quindi bisogna tener conto dell’esposizione mediatica delle donne ,in quanto non c’è uguaglianza. Come ad esempio una squadra di basket femminile degli USA durante la vittoria ha ricevuto meno visibilità rispetto ad una squadra maschile nella stessa fascia oraria.

Infine questi studi ci fanno capire come si possono migliorare alcuni aspetti per riuscire a promuovere al meglio le donne all’interno dello sport, soprattutto perché lo sport è universale e deve cercare di abbracciare tutti senza discriminazioni di carattere religioso, etico, politico e sessuale.

per approfondimenti vedi anche:

Il valore educativo dello sport, tema

Domande da interrogazione

  1. Quali sono stati i progressi significativi per le donne nello sport?
  2. Le Olimpiadi di Londra 2012 hanno segnato un progresso significativo con un numero uguale di partecipanti uomini e donne, e ogni nazione partecipante ha avuto almeno una presenza femminile.

  3. Quali ostacoli persistono per le donne nello sport?
  4. Persistono ostacoli come la percezione comune di sport "maschili" e "femminili" e la tendenza dei media a concentrarsi sull'aspetto fisico delle atlete piuttosto che sulle loro capacità.

  5. Come i media influenzano la percezione delle atlete?
  6. I media spesso trascurano il valore delle atlete, concentrandosi su aspetti fisici o personali, e le riprese possono enfatizzare il corpo femminile, offuscando la bravura sportiva.

  7. Quali misure possono essere adottate per migliorare la parità di genere nello sport?
  8. È importante migliorare l'esposizione mediatica delle donne nello sport e promuovere l'uguaglianza, evitando discriminazioni di carattere religioso, etico, politico e sessuale.

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