natasha.scrofani1
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Concetti Chiave

  • La Seconda Guerra Mondiale è stata caratterizzata da alleanze strategiche e tattiche militari innovative, come la guerra lampo e l'uso massiccio di carri armati e aviazione.
  • Il conflitto ha visto l'occupazione nazista di vari paesi europei, con la Germania che ha utilizzato strategie di invasione rapide e ha tentato di mantenere la guerra su un unico fronte.
  • L'entrata in guerra degli USA ha segnato una svolta, grazie al loro supporto economico e militare, e ha portato alla formazione di alleanze come il Patto Tripartito tra Italia, Giappone e Germania.
  • Movimenti di resistenza e partigiani hanno giocato un ruolo cruciale in Europa, con il supporto di potenze come l'Unione Sovietica e gli USA, portando alla fine del nazifascismo.
  • La guerra si è conclusa con la resa incondizionata di Germania e Giappone, seguita dai processi di Norimberga che hanno messo in luce le atrocità dei campi di concentramento.

Indice

  1. Responsabili e strategie iniziali
  2. Invasioni e alleanze
  3. Resistenza e patto tripartito
  4. USA e operazione Barbarossa
  5. Sbarco in Sicilia e resistenza
  6. Caduta del fascismo e armistizio
  7. Guerra civile e partigiani
  8. Resistenza e ritirata tedesca
  9. Sbarco in Normandia e liberazione
  10. Fine della guerra e resa

Responsabili e strategie iniziali

I responsabili della seconda guerra mondiale sono i nazifascisti. Questa è una guerra tra nazioni, ideologie e sistemi politici diversi.

Il novecento è secolo di strane alleanze.

Il piano di Hitler è mantenere la guerra su un unico fronte e i mezzi necessari per vincere sono ricavabili dal saccheggio di altri paesi. Inoltre vuole riversare il peso della guerra su altri paesi.

I mezzi della seconda guerra mondiale sono:

Guerra lampo (concluderla nel più breve tempo possibile)

Carri armati (sostituiscono la cavalleria)

Aviazione

Le caratteristiche della vittoria sono:

• Caccia e sterminio di ebrei, comunisti e inferiori

Requisizione di ogni bene

• Collaborazionismo (simpatizzanti fascismo in altri stati)

Invasioni e alleanze

01/09/1939 la Germania occupa la Polonia in sole sei settimane.

Francia e GB si mettono sulla difensiva: GB attiva il blocco economico navale, la Francia si posizione sulla linea Maginot (confine tra FR e D)

1939/1940 la Russia attacca la Finlandia e la Germania occupa Norvegia e Danimarca per le ricche miniere di ferro e per avere il controllo delle basi aeronavali.

10/05/1940 la Germania attacca la Francia dal Belgio e dall’Olanda: vanno verso Nord e la Germania è libera di occupare la linea Maginot. L’esercito francese è chiuso a Dankerque ma non c’è l’ordine di attaccare per i tedeschi (MISTERO – unica spiegazione è la speranza di Hitler di allearsi con GB). L’esercito francese è salvato dalle navi inglesi.

10/05/1940 Italia entra in guerra. Mussolini è convinto che la guerra sia breve nonostante sapesse che l’Italia non era preparata.

22/06/1940 la Francia è sola: si arrende ai nazisti e viene divisa in due:

• NORD con capitale Parigi e governo nazista

• SUD con capitale Vichy e governo collaborazionista con generale Petaine.

Il generale De Gaulle scappa Londra da dove organizza la resistenza dando vita al Movimento di Liberazione Partigiano.

Resistenza e patto tripartito

La GB resiste agli attacchi tedeschi grazie a Churchill e alle colonie che forniscono materie prime.

27/08/1940 Patto Tripartito per l’aiuto reciproco firmato da Italia, Giappone, Germania, Ungheria, Romania e Slovacchia.

L’Italia attacca la Grecia (dove c’è una dittatura militare) perché Mussolini ha il complesso di inferiorità nei confronti di Hitler. Italia chiede aiuto alla Germania per conquistare Grecia e Africa (che però perde).

GB attacca la flotta italiana a Taranto grazie all’aiuto del Radar. In realtà, invece, vengono condannati alcuni ufficiali italiani incolpati di spionaggio.

1940 battaglia di Inghilterra: i tedeschi bombardano Londra che viene rasa al suolo. Londra resiste e la regina stessa si mette a servizio del popolo lavorando come crocerossina.

1941 Conferenza di Wansee in cui 15 gerarchi nazisti decidono la “soluzione finale”: da campi di concentramento diventano campi di sterminio.

La GB riesce ad avanzare in Africa e l’Italia retrocede. Con l’aiuto tedesco, l’Italia vince la battaglia di Al Alamein.

USA e operazione Barbarossa

Dopo la prima guerra mondiale, gli USA scelgono la pratica dell’isolazionismo (dottrina Monroe) e nel 1941 crea la legge degli affitti e dei prestiti:

• USA fanno prestiti a lungo termine a GB e inviano mezzi

• USA bilancia i successi tedeschi

• USA rilancia l’industria bellica

Churchill, Stalin e Roosvelt si incontrano a Terranova dove stilano la carta atlantica che disegna il futuro assetto del mondo.

1941 Hitler si sente invincibile (follia hitleriana – delirio di onnipotenza): con l’operazione Barbarossa, attacca la Russia contando sulla guerra lampo ma fallisce perché:

• C’è un inverno precoce ed estremamente freddo.

• Per la strategia russa della terra bruciata (russi bruciano i prodotti per evitare che i tedeschi li rubino)

• Avviene la distruzione delle piccole industrie.

Il Giappone attacca a Pearl Harbour (Hawaii) la flotta americana senza nessuna dichiarazione di guerra.

Gli USA entrano in guerra contro il Giappone e Hitler dichiara guerra agli USA.

Sbarco in Sicilia e resistenza

Nel 1942 le forze inglesi sfondano le linee nemiche in Africa: le flotte americane sbarcano in Marocco e Tunisia per preparare lo sbarco in Sicilia.

1943: a luglio c’è lo sbarco in Sicilia con l’aiuto della mafia (negli USA sono arrestati i capi di Cosanostra – in cambio della loro liberazione si stringe un rapporto con la mafia siciliana per poter sbarcare). Ciò porta al primo scontro in terra nazifascista.

La Russia vince a Stalingrado e fa una controffensiva alla Germania: inizia la caccia all’uomo. La Russia riprende il controllo del proprio territorio e l’esercito tedesco si ritira.

La flotta americana vince due battaglie: Midway e Guadalcanal che segnano la loro forza maggiore rispetto al Giappone. Inizia da qui la fine del nazifascismo.

Nel 1942 inizia la Resistenza: movimenti partigiani di sinistra sostenuti dall’Unione Sovietica e moderati sostenuti dagli USA.

Inizia la lotta per l’egemonia tra USA e Unione Sovietica: inizia la guerra fredda.

Italia perde consensi per la lunga durata della guerra.

Tra 1942 e 1943 rinascono clandestinamente i partiti che caratterizzano la vita politica italiana dalla guerra fino agli anni 90:

Partita comunista italiano

Partito democrazia cristiana

Partito liberale italiano

Partito socialista italiano

Partito liberalsocialista

Questi formano il CLN (comitato di liberazione nazionale) che hanno ideologie diverse ma un comune antifascismo.

Caduta del fascismo e armistizio

1943 l’opposizione al fascismo è più accentuata: si organizzano scioperi e manifestazioni contro la guerra e si crea una rottura interna al fascismo:

• Re prende distanza dal fascismo perché vuole salvare la monarchia

Chiesa è contro la guerra

• I gerarchi fascisti cercano di convincere Mussolini a ritirarsi dalla guerra  condannati a morte perché definiti “disfattisti”.

Unico colpevole è Mussolini.

Il 25/03/1943 il Gran Consiglio Fascista toglie la fiducia a Mussolini: il re Vittorio Emanuele lo fa destituire e arrestare. Il governo è dato in mano a Badoglio (capo delle forze armate) per soluzioni politiche e militari.

Caduto il fascismo, la protesta popolare si fa più forte.

Il 03/09/1943 viene firmato l’armistizio di Cassibile da Badoglio e dal comandante delle forze americane in Sicilia. Viene reso noto solo 5 giorni dopo.

Il governo non dice agli italiani dell’armistizio dunque i tedeschi (nuovi nemici) attaccano gli italiani. Re e Badoglio abbandonano Roma – dove ci sono i tedeschi che occupano – e vanno a Brindisi sotto la protezione americana.

Le truppe italiane rifiutano di passare sotto il comando tedesco e sono fucilati.

Mussolini è liberato dai paracadutisti tedeschi e portato al nord Italia dove Hitler lo invita a creare la Repubblica Sociale Italiana (Repubblica di Salò) ed inizia la guerra civile tra esercito di Badoglio ed esercito di Mussolini.

Guerra civile e partigiani

Il sud Italia è pieno di alleati ; al nord governano i tedeschi.

A Napoli ci sono nuove manifestazioni per quattro giorni perché divisa tra tedeschi e americani.

I rapporti tra i partigiani e il governo Badoglio sono difficili per due motivi:

1. Incertezze contro i tedeschi

2. Diffidenza verso monarchia per legami con fascismo

Badoglio dichiara guerra alla Germania per farsi considerare un alleato degli USA.

I partigiani sono divisi in sinistra e destra: SINISTRA sono antimonarchici ; DESTRA sono monarchici. Entrambi i lati appoggiati dagli Alleati.

Antimonarchismo messo da parte col compromesso da Togliatti:

• Liberazione Italia dal nazifascismo e nascita nuove istituzioni

• Re si impegna ad abdicare in favore del figlio in modo da prendersi tutte le responsabilità

• Partigiani in Corpo Volontario per la Libertà (inquadrati, combattono per l’Italia)

• Direzione politica guerra partigiana da CLN a CLNAI (comitato liberazione nazionale alta italia)

Resistenza e ritirata tedesca

Il nazifascismo indietreggia in tre episodi:

Monastero dei benedettini a Montecassino

Marzabotto

Eccidio delle fosse Ardeatine (335 morti con un colpo alla nuca)

Anche in Germania c’è la Resistenza interna:

Rosa Bianca + altri movimenti

• Esercito contro Nazismo (numerosi attentati ad Hitler, il più famoso “operazione Valchiria” 1944)

1943 esercito tedesco indietreggia dalla Russia con conseguente liberazione Crimea e Ucraina.

Gli inglesi si vendicano radendo al suolo le città tedesche.

Ma per battere il nazismo bisogno attaccare da un nuovo fronte.

Hitler spera in nuove armi quali V1, V2 (prototipi dei missili intercontinentali) e bomba atomica (che gli USA completano per primi).

Sbarco in Normandia e liberazione

Conferenza di Theran (Roosvelt, Churchill, Stalin) in cui si organizza il nuovo assetto mondiale e si decidono tempi e modalità di attacco sul nuovo fronte.

Il 06/06/1944 avviene lo sbarco in Normandia (nome in codice D-Day). Esso è preceduto da bombardamenti interni e nuovi attacchi della Resistenza. De Gaulle riesce ad avvisare i partigiani dell’avvenuto sbarco tramite la radio citando tre versi di Mallarmé.

Secondo Hitler (sotto consiglio dei suoi maghi) lo sbarco sarebbe avvenuto a Calais ma non è appunto così. Adesso bisogna spostare velocemente l’esercito da Calais alla Normandia ma ciò non avviene: Hitler da ordini di non essere svegliato quindi lo spostamento non può avvenire senza il permesso di Hitler.

L’Armata Rossa avanza verso il fronte liberando le altre nazioni (Grecia e Jugoslavia).

Anche la Francia è libera e De Gaulle è nominato presidente.

Fine della guerra e resa

Nel 1945 viene organizzata la conferenza di Yalta in cui si prepara l’attacco finale da tre fronti e dall’interno alla Germania. A Berlino entrano per primi i Russi.

Mussolini tenta di fuggire in Svizzera ma viene riconosciuto e catturato dai Partigiani. Il colonnello Valerio uccide Mussolini e l’amante a colpi di mitraglietta. I corpi vengono messi a piazza Loreto e ne viene fatto scempio.

Hitler comprende che ormai la guerra è finita e da l’ordine di distruggere tutto, si sposa con l’amante e poi si suicida.

07/05/1945 l’ammiraglio Doenitz prende il posto di Hitler e firma la resa senza condizioni. La guerra in Europa è finita.

Gli USA ormai prova la bomba atomica sotto ordine di Truman a Hiroshima il 6 e a Nagasaki il 9 agosto 1945. Gli USA fanno questo per dimostrare la propria potenza all’Unione Sovietica. Il Giappone firma la resa incondizionata sulla corazzata Missouri.

L’ultimo atto è il processo di Norimberga in cui vengono condannati i maggiori capi del Nazismo e viene a galla il vero utilizzo dei campi di concentramento.

Domande da interrogazione

  1. Chi sono stati i principali responsabili della Seconda Guerra Mondiale?
  2. I principali responsabili della Seconda Guerra Mondiale sono stati i nazifascisti, come indicato nel testo.

  3. Quali erano i mezzi utilizzati durante la Seconda Guerra Mondiale?
  4. I mezzi utilizzati includevano la guerra lampo, i carri armati e l'aviazione.

  5. Qual è stato il ruolo dell'Italia durante la guerra?
  6. L'Italia, guidata da Mussolini, entrò in guerra nel 1940, ma non era preparata e subì diverse sconfitte, richiedendo l'aiuto della Germania.

  7. Come si è conclusa la guerra in Europa?
  8. La guerra in Europa si è conclusa con la resa incondizionata della Germania il 7 maggio 1945, dopo il suicidio di Hitler.

  9. Qual è stato l'impatto delle bombe atomiche sul Giappone?
  10. Le bombe atomiche sganciate su Hiroshima e Nagasaki hanno portato alla resa incondizionata del Giappone, segnando la fine della guerra nel Pacifico.

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