Concetti Chiave
- La Russia del 500 e 600 era isolata dai cambiamenti europei, con una società arretrata e una chiesa ostile all'Occidente.
- Pietro il Grande, salito al trono dopo conflitti dinastici, avvia un processo di modernizzazione con la creazione di un esercito e una flotta.
- Per finanziare le riforme, Pietro impone pesanti tasse, soprattutto sui contadini, e cerca di occidentalizzare i costumi russi.
- Pietro vede l'accesso al mare come essenziale, conducendo guerre contro la Svezia e la Turchia per espandere il territorio russo.
- La vittoria nella "seconda guerra del Nord" e contro la Persia espande i confini e il commercio russo, ma Pietro muore poco dopo.
Indice
Isolamento della Russia nel 500 e 600
La Russia nel 500 e 600 è rimasta del tutto fuori a tutti mutamenti avvenuti in Europa in quegli anni. La Società è arretrata vive in condizione miserabili, la chiesa russa considera peccaminoso tutto ciò che è occidentale. Il calendario parte dalla creazione del mondo, le eclissi e gli orologi sono considerate come magia.
Ascesa al trono di Pietro
Alla morte dello zar Alessio I della dinastia dei Romanov, sale al trono Fedor, figlio della prima moglie che muore a 20 anni, nomina suo successore Pietro, figlio della seconda moglie. Però la sorella di Fedor, Sofia cerca in tutti i modi di far salire Ivan al trono, che è mentalmente instabile e sotto la sua reggenza. Ma ben presto Pietro riesce a uscire da questa situazione e a prendere il posto di zar.
Modernizzazione e conflitti di Pietro
Pietro non esita un minuto di più che subito ha intenzione di modernizzare la Russia, portandola ad un rinnovamento europeo, creando prima di tutto un esercito e una flotta. Per attuare questa modernizzazione, impone tasse su ogni cosa immaginabile sfruttando, soprattutto, i contadini. Pietro cerca anche di occidentalizzare i costumi del paese e viene considerato l’incarnazione dell’Anticristo.
Conflitti marittimi e vittorie di Pietro
Pietro considera l’accesso al mare una necessità fondamentale per il processo di modernizzazione, in modo da legare la Russia al resto d’Europa. Da qui c’è lo scontro per il controllo del Mar Baltico contro la Svezia, Pietro vince. La Turchia temendo l’avanzata russa, entra in guerra contro Pietro, ma lui risponde agli attacchi in modo inadeguato e cerca di evitare lo scontro dando in cambio alcuni terreni, lasciando tornare in Svezia il re che si era rifugiato in Turchia. Successivamente c’è una seconda guerra contro la Svezia detta “seconda guerra del Nord” che con la Pace di Nystadt finisce con la vittoria della Russia che annette altri territori. Pietro assicura anche nuovi spazi al commercio russo sconfiggendo in guerra la Persia, per il controllo del Mar Caspio. Pietro muore pochi anni più tardi.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali iniziative di Pietro il Grande per modernizzare la Russia?
- Quali furono le principali guerre intraprese da Pietro il Grande per espandere l'influenza russa?
- Come reagì la società russa alle riforme di Pietro il Grande?
Pietro il Grande intendeva modernizzare la Russia creando un esercito e una flotta, imponendo tasse su ogni cosa immaginabile e cercando di occidentalizzare i costumi del paese.
Pietro il Grande combatté contro la Svezia per il controllo del Mar Baltico e contro la Turchia, oltre a sconfiggere la Persia per il controllo del Mar Caspio.
La società russa, arretrata e influenzata dalla chiesa, considerava peccaminoso tutto ciò che era occidentale e vedeva Pietro come l'incarnazione dell'Anticristo.