Concetti Chiave
- All'inizio del XX secolo, l'Europa era profondamente divisa con crescenti tensioni internazionali, in gran parte dovute all'aggressività della Germania sotto il Kaiser Guglielmo II.
- La Triplice Intesa (Francia, Inghilterra, Russia) e la Triplice Alleanza (Germania, Austria, Italia) rappresentavano i due blocchi contrapposti che dominavano il continente.
- La corsa alle colonie alla fine del XIX secolo, in particolare la situazione in Marocco, intensificò le rivalità tra Germania, Francia e Inghilterra.
- La crisi nei Balcani, con l'espansionismo austriaco e le guerre balcaniche, peggiorò le tensioni, coinvolgendo gli interessi di Serbia, Russia e Italia.
- I Balcani divennero una polveriera europea, con conflitti tra interessi slavi, austriaci, russi e italiani che minacciavano la stabilità del continente.
Tensioni in Europa
Agli inizi del primo decennio del ventesimo secolo l'Europa appariva sempre più divisa. Le relazioni internazionali erano influenzate negativamente soprattutto dal dinamismo e dall'aggressività della Germania di Guglielmo II, che mostrava scarso interesse per il mantenimento dell'equilibrio tra le potenze. La Francia, sin dalla guerra franco-prussiana, era animata da un forte spirito di rivalsa nei confronti della Germania.
L'Inghilterra, a sua volta, sentiva minacciato il proprio predominio navale dalla potente marina militare tedesca. La Russia infine si era avvicinata sia alla Francia sia all'Inghilterra. L'Europa si trovava praticamente divisa in due blocchi contrapposti: da una parte vi era la Triplice Intesa composta da Francia, Inghilterra e Russia, dall'altra vi era la Triplice Alleanza formata da Germania, Austria e Italia.La corsa alle colonie
La rivalità tra queste potenze venne esacerbata alla fine dell'800 e soprattutto nei primi anni del 900 con la cosiddetta "corsa alle colonie". La Germania infatti si era inserita in questa competizione coloniale interferendo con gli interessi strategici e commerciali britannici e francesi.
Crisi marocchine e balcaniche
Era per esempio il caso del Marocco, uno stato sovrano indipendente che tuttavia subiva le pressioni della Francia. Dopo aver ottenuto il via libera dall'Italia e dall'Inghilterra, il governo francese progetto di impadronirsi di questo paese. L'imperatore tedesco Guglielmo II si eresse allora a difensore dell'indipendenza del Marocco, si oppose alle pretese francese e per due volte portò la Germania ad un passo dallo scontro armato, in occasione delle cosiddette "crisi marocchine". Un'altra grave crisi si manifestò sul continente europeo, nella penisola balcanica, dove aveva trovato nuovo slancio l'espansionismo austriaco ai danni dell'impero turco. In quegli anni l'Austria approfittava anche dei problemi interni dell'impero Ottomano, causato dal movimento nazionalista dei giovani turchi. L'Austria decise quindi di annettere a sé la Bosnia-Erzegovina, violando le deliberazioni del congresso di Berlino. Questa iniziativa irritò in particolare la Serbia, che aspirava a riunire in un unico stato nazionale gli slavi del Sud o jugoslavi. Nel 1912 la situazione nella penisola balcanica precipitò con le cosiddette guerre balcaniche, che ridefinirono l'assetto di tutta la penisola balcanica. Il bilancio delle due guerre balcaniche risultava molto negativo non solo per l'impero austriaco ma anche per la Russia i cui tentativi di dominio sugli Stretti erano ancora una volta falliti. Delusi erano anche gli stati balcanici. Non poteva gioire nemmeno l'Italia, da tempo ormai in contrasto sempre più stridente con l'Austria. La regione balcanica costituiva dunque per l'Europa una vera polveriera, sulla quale convergevano, in contrasto gli uni con gli altri, gli interessi slavi, austriaci e russi, nonché quelli italiani.
Domande da interrogazione
- Quali erano i principali blocchi di alleanze in Europa all'inizio del ventesimo secolo?
- Quale ruolo ha avuto la Germania nelle tensioni internazionali di quel periodo?
- Quali furono le conseguenze delle guerre balcaniche per l'Europa?
- Come reagì l'Austria ai problemi interni dell'impero Ottomano?
L'Europa era divisa in due blocchi principali: la Triplice Intesa, composta da Francia, Inghilterra e Russia, e la Triplice Alleanza, formata da Germania, Austria e Italia.
La Germania, sotto Guglielmo II, mostrava dinamismo e aggressività, interferendo con gli interessi strategici e commerciali di altre potenze, come nel caso delle crisi marocchine, contribuendo così alle tensioni internazionali.
Le guerre balcaniche ridefinirono l'assetto della penisola balcanica, causando delusione tra le potenze coinvolte, come l'Austria e la Russia, e aumentando le tensioni nella regione, considerata una polveriera europea.
L'Austria approfittò dei problemi interni dell'impero Ottomano, causati dal movimento dei giovani turchi, per annettere la Bosnia-Erzegovina, irritando la Serbia e violando le deliberazioni del congresso di Berlino.