Concetti Chiave
- La crisi economica del 1848 in Europa iniziò con cattivi raccolti, causando carestia e disoccupazione diffusa, portando a una crisi finanziaria.
- La situazione politica in Francia era instabile sotto il governo di Guizot, con una forte opposizione e insurrezioni che portarono alla proclamazione della Repubblica.
- Furono formati gli ateliers Nationaux per dare lavoro ai disoccupati, finanziati con denaro pubblico, ma erano visti con paura per il socialismo.
- Le elezioni del 23 aprile 1848 mostrarono una divisione tra Parigi e le campagne, con una significativa presenza di repubblicani moderati e monarchici.
- La nuova costituzione repubblicana fu approvata il 4 novembre 1848, e il 10 dicembre, un Bonaparte venne eletto presidente, segnando un ritorno all'ordine moderato.
Indice
Origini della crisi economica
La crisi economica in Europa : 1848
1845-46: origine dai cattivi raccolti, carestia (Irlanda). Causò grande malessere per via dei consumi ridotti. I prezzi delle industrie e si abbassarono è così molte chiusero, ciò rallento la produzione che porto a molti licenziamenti e creò disoccupazione, quindi crisi finanziaria.
Speranze, perché possibili i cambiamenti politici, e i miglioramenti delle condizioni.
Situazione politica in Francia
La situazione politica in Francia: governo nelle mani di Guizot dal 1840.
Sordità del governo alle richieste per una più ampia partecipazione politica e per la questione sociale.
Impopolarità del governo, forte opposizione.
Rivoluzione e cambiamenti politici
Vennero vietati i comizi, banchetti dove l'opposizione poteva esprimere sentimenti politici.
Il governo visto quello previsto per il febbraio del 48 e ci furono insurrezioni nelle strade di Parigi, ceti medi e la guardia nazionale.
Luigi Filippo licenzia Guizot, ma è troppo tardi, infatti deve rifugiarsi in Inghilterra.
Il parlamento proclama la Repubblica e viene formato il governo provvisorio:
-maggioranza di repubblicani moderati
-rappresentati da radicali Blanc e Albert
Vengono convocate le libere elezioni (estensione del diritto di voto ai maschi di 21 anni) per l'assemblea nazionale che aveva il compito di una nuova Costituzione. Formazione degli ateliers Nationaux orgsnismi finanziati con denaro pubblico per dare lavoro ai molti disoccupati. Non erano imprese di lavoro autogestite, ma arruolavano manodopera per l'esecuzione dei lavori pubblici, avevano una sorta di sussidio, queste sono le basi per il diritto al lavoro, si creo esercito operaio di potenziali socialisti soprattutto attorno a Parigi, paura per il socialismo.
Elezioni e risultati del 1848
Elezioni del 23/4/1848: 9 milioni di votanti, ma c'era una certa differenza tra Parigi e la campagna, dove molti proprietari che tenevano un'eliminazione dei diritti di proprietà.
Risultati: 100 seggi ala radicale, 300 repubblicani moderati, 300 monarchico. La Francia aveva respinto le aspirazione degli operi parigini.
1790-1869 Lamartine: presiede il nuovo governo. Tentativo di insurrezione, accresce determinazione per eliminare gli ateliers Nationaux.
Proclamazione della legge marziale: condizione che consente che si adottino estreme misure di emergenza, il comando a Cavaignav. Ci furono fucilazione e deportati politici in Algeria. La Francia moderato a aveva vinto e con essa in Europa la causa dell'ordine.
Nuova costituzione e leadership
4/11/1848 approvata la nuova costituzione repubblicana, base della seconda repubblica, prevedeva elezione presidente da tenersi in dicembre.
10/12/1848 un Bonaparte tornava alla guida della Francia con 5 milione e mezzi di voti.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali della crisi economica in Europa nel 1848?
- Come reagì il governo francese alle richieste di maggiore partecipazione politica e alle questioni sociali?
- Quali furono le conseguenze delle elezioni del 23 aprile 1848 in Francia?
La crisi economica in Europa nel 1848 ebbe origine dai cattivi raccolti e dalla carestia, specialmente in Irlanda, che portarono a un grande malessere a causa dei consumi ridotti. Questo causò un abbassamento dei prezzi industriali, la chiusura di molte industrie, licenziamenti e disoccupazione, culminando in una crisi finanziaria.
Il governo francese, sotto la guida di Guizot, fu sordo alle richieste di una più ampia partecipazione politica e alle questioni sociali, vietando comizi e banchetti dove l'opposizione poteva esprimere sentimenti politici. Questo portò a insurrezioni e alla caduta del governo, con la proclamazione della Repubblica e la formazione di un governo provvisorio.
Le elezioni del 23 aprile 1848 portarono a una divisione tra Parigi e la campagna, con 100 seggi assegnati ai radicali, 300 ai repubblicani moderati e 300 ai monarchici. La Francia respinse le aspirazioni degli operai parigini, e la proclamazione della legge marziale portò a misure estreme, come fucilazioni e deportazioni, consolidando il potere dei moderati.