Concetti Chiave
- Mussolini acquisisce pieni poteri nel 1924, assumendo il controllo esecutivo e legislativo, abolendo partiti politici e sindacati.
- I politici di sinistra vengono confinati in località isolate, mentre il podestà, nominato dal governo, sostituisce i sindaci eletti.
- Il Gran Consiglio del Fascismo diventa l'organo statale principale, sostituendo il parlamento e il governo.
- La censura viene intensificata, chiudendo giornali di sinistra e introducendo la pena di morte per reprimere dissenso antifascista.
- I Patti Lateranensi del 1929 consolidano l'appoggio della Chiesa, accrescendo il consenso popolare verso il regime.
Indice
Mussolini e i pieni poteri
Mussolini ottiene pieni poteri dopo la sua salita al governo con le elezioni del 1924. Questi pieni poteri si concretizzano nelle nelle cos' definite ''fascistissime''.
Primo passo che compie Mussolini: fa in modo tale che la sua figura, per avere pieni poteri, non debba più tenere conto delle volontà del parlamento--> assume i poteri importanti: esecutivo e legislativo.
Abolizione dei partiti e confino
In seguito, abolisce tutti i partiti politici.
molti dei politici di sinistra vengono mandati al confino: per allontanare le persone indesiderate e isolarli dalle masse, Mussolini li confinava in posti isolati e paludosi, ostici per viverci (località di montagna, paludi es: Torre del Lago).
Soppressione dei sindacati
Abolisce i sindacati, i quali non hanno più significato di esistere, perché il lavoro viene inquadrato nelle norme fasciste--> viene sostituita la figura del sindacalista e del sindacato con un organismo tipico fascista: corporativismo.
Nascono le corporazioni: non ci pensavano di tutelare il lavoratore, solo a inquadrare il lavoro in determinati standard.
Eliminazione del sindaco e podestà
Elimina anche la figura del sindaco: molto spesso anche in senso strettamente fisico: durante la marcia su Roma, gli squadristi distruggevano municipi di sinistra e uccidevano i sindaci, figura importante per l'ideologia di sinistra.
Al suo posto prende piede il podestà, non eletto dal popolo ma nominato dal governo---> cosicché Mussolini poteva garantirsi un potere totale anche nelle parti più periferiche d'Italia.
Gran Consiglio del fascismo
Altra forzatura all'interno del governo/politica avviene attraverso la proclamazione del Gran Consiglio del fascismo, convertendolo nell'organo più importante dello stato: non è più il governo o il parlamento, ma il gran consiglio del fascismo.
Introduce di nuovo la pena di morte.
Forma l' OVRA( acronimo di opera di vigilanza per repressione antifascista): si tratta di uno squadrismo che diventa sempre più inquadrato, istituzionale-->obbiettivo: reprimere azioni antifasciste che si possono creare.
Censura e fascistizzazione
Censura: chiude anche tutti i giornali di sinistra, come ''l'Avanti'' , dove lui stesso aveva lavorato.
L'insieme di tutti questi provvedimenti prendono il nome di ''fascistizzazione della società'': il fascismo tenta di radicarsi in ogni aspetto della vita---> si occupa di istruzione, lavoro, tempo libero, politica dal punto di vista esecutivo e legislativo: intera società fascistizzata.
Riforma elettorale e plebiscito
A questo punto lo stato è pronto per la nuova riforma elettorale: che senso ha fare un'altra riforma elettorale se tanto Mussolini è diventato l'unico rappresentante dello Stato?--->si tratta di una questione di ottenere consensi, la gloria e un riconoscimento da un punto di vista mediatico.
La riforma elettorale non aveva senso visto che tutti gli altri partiti erano stati eliminati e di fatto si parla di plebiscito e non di elezioni (simile al referendum: votazioni che si esprimono con un si o no), che prevedevano l'approvazione o meno del fascismo in Italia.
Le schede erano fatte di carte velina, cosicché si potesse vedere chi votava no, e quella per il Sì era tricolore (patriottismo da instillare nelle coscienze italiane.
il 98% degli italiani mise la croce sul Sì, anche perché non potevano votare liberamente, in quanto avevano paura.
Patti Lateranensi e consenso
1929 è anche l'anno dei Patti Lateranensi: accordi che Mussolini fa con la Chiesa--->li fa perché voleva l'approvazione globale non solo della popolazione italiana, ma anche un riconoscimento da parte della Chiesa: gli italiani erano fortemente cattolici e sapere che anche la Chiesa approvava la figura di Mussolini, avrebbe di certo migliorato l'immagine del duce agli occhi degli italiani.
Domande da interrogazione
- Quali furono i primi passi di Mussolini per ottenere pieni poteri?
- Come venivano trattati i politici di sinistra sotto il regime fascista?
- Quali cambiamenti furono apportati al sistema sindacale?
- Qual era il ruolo del Gran Consiglio del fascismo?
- Qual era l'obiettivo della riforma elettorale sotto Mussolini?
Mussolini si assicurò che la sua figura non dovesse più tenere conto delle volontà del parlamento, assumendo poteri esecutivi e legislativi, e abolì tutti i partiti politici.
Molti politici di sinistra venivano mandati al confino in località isolate e ostili per allontanarli e isolarli dalle masse.
I sindacati furono aboliti e sostituiti dal corporativismo, un organismo tipico fascista che non tutelava i lavoratori ma inquadrava il lavoro in determinati standard.
Il Gran Consiglio del fascismo divenne l'organo più importante dello stato, superando il governo e il parlamento.
La riforma elettorale mirava a ottenere consensi e riconoscimento mediatico, nonostante l'assenza di altri partiti, trasformando le elezioni in un plebiscito per approvare il fascismo.